Entertainment

Wolfkin: L’amore incondizionato di una madre per il figlio lupo su Rai 4

wolfkin film
Wolfkin è l’elegante film di Jacques Molitor proposto da Rai 4. Elegante fantasy/horror, racconta la storia dell’amore incondizionato di una madre a cui il destino ha riservato un figlio lupo. Ve ne mostriamo il trailer in esclusiva.
Nell'articolo:

Rai 4 propone la sera del 24 luglio il film Wolfkin, già portato in sala da Satine Noir, il label di Satine Film dedicato ai titoli di genere. Diretto dal regista lussemburghese Jacques Molitor, il film di Rai 4 Wolfkin è un elegante e affascinante fantasy/horror che ruota intorno al racconto di una madre e di un figlio, uniti nell’amore ma divisi dal destino.

Elaine (Louise Manteau) è una madre single che combatte giornalmente per conciliare un programma di lavoro intenso e la crescita del proprio figlio Martin (Victor Dieu). Al ragazzo manca il padre, che ha abbandonato entrambi ancor prima della sua nascita, e un giorno, improvvisamente, Martin inizia a mostrare atteggiamenti strani e incontrollabili, incomprensibili anche per mamma Elaine, con cui ha un legame fortissimo. La situazione precipita quando il ragazzo morde selvaggiamente uno dei suoi compagni di classe ed Elaine, disperata e alla ricerca di aiuto e spiegazioni, decide di recarsi dai nonni paterni (Marja-Leena Junker e Marco Lorenzini), importanti viticoltori della regione della Mosella.

Elaine e Martin vengono accolti calorosamente nella lussuosa magione ed entrambi rimangono inizialmente affascinati dall’aura di sontuoso mistero che aleggia nella tenuta. Ma la vera natura della famiglia non tarderà a rivelarsi ed Elaine è consapevole che del destino di questa elegante ma oscura famiglia fa parte anche suo figlio. Fino a che punto potrà spingersi per il bene di Martin, sarà disposta ad accettare una sua sofferente “normalità” o ad accogliere la sua natura?

Il poster italiano del film Wolfkin.
Il poster italiano del film Wolfkin.

Una storia sull’amore incondizionato

Con il film di Rai 4 Wolfkin, Jacques Molitor offre uno sguardo intenso e originale su uno dei miti gotici più misteriosi e intriganti (quello del lupo mannaro) e, al tempo stesso, affronta in modo innovativo il genere horror, fondendolo con rilevanti e scottanti questioni contemporanee. 

“Ho sempre desiderato realizzare un film horror, che per me rappresenta il genere per eccellenza attraverso cui esprimere idee personali o politiche. In effetti, le origini di Wolfkin risalgono a una situazione che mi ha toccato personalmente. Anni fa, ho scoperto che gran parte della storia della mia famiglia e della mia identità erano una bugia bianca. Uno shock che mi ha portato a confrontarmi e a pormi domande difficili sulla condizione umana. Come possiamo definire realmente i legami familiari? Si tratta di amore, valori condivisi... o la nostra identità è un mero risultato della genetica?”, ha spiegato il regista.

Wolfkin è una storia sull'amore incondizionato, che si rivela pienamente solo quando Elaine accetta la maledizione che giace sopita in suo figlio ed è pronta a perdere il Martin che conosce affinché possa seguire il suo destino. "Vuole che Suo figlio diventi un mostro da circo?" chiede, con profonda serietà, il medico di famiglia a Elaine. In realtà, desidera solo conformare Martin alle “norme”, proprio come hanno fatto generazioni di professionisti della sanità nel corso della storia con persone che hanno avuto la sfortuna di essere diverse”.

Wolfkin: Le foto del film

1 / 10
1/10
2/10
3/10
4/10
5/10
6/10
7/10
8/10
9/10
10/10
PREV
NEXT

Il trailer

Elaine, la protagonista del film di Rai 4 Wolfkin, è uno spirito idealista e libero che spesso si scontra con chi la circonda. Il rapporto simbiotico che la lega al figlio Martin oscilla tra puro amore e senso di colpa: Patrick, il padre di Martin, è scomparso appena ha appreso della sua gravidanza, senza mai averle spiegato i motivi per cui l'idea di avere un bambino gli ha causato tanta angoscia. Oggi Elaine difende il comportamento sempre più inquietante del figlio, compensando così la sua mancanza di fiducia materna. Nel frattempo, Martin è combattuto tra la rigida educazione dei suoi nonni (che vogliono sopprimere l'animale dentro di lui e cancellare ogni traccia della sua bestialità) e il desiderio di diventare un lupo, come suo padre.

Riproduzione riservata