Entertainment

Yuli – Danza e Libertà: La storia del primo ballerino cubano a conquistare il mondo nel film di Tv2000

yuli danza e libertà film tv2000
Il racconto appassionante di Carlos Acosta, dalla povertà dell’Avana al prestigio del Royal Ballet di Londra: un viaggio tra sacrificio, arte e identità.
Nell'articolo:

Tv2000 trasmette la sera del 14 novembre il film Yuli - Danza e libertà. Diretto da Icíar Bollaín e scritto da Paul Laverty, racconta l’eccezionale percorso del ballerino cubano Carlos Acosta. Il film di Tv2000 Yuli - Danza e libertà intreccia le sue lotte personali con la sua ascesa nel mondo della danza, portandolo dal povero quartiere periferico dell’Avana al prestigioso palco del Royal Ballet di Londra, dove è diventato il primo uomo di colore a interpretare il ruolo di Romeo.

La trama segue la vita di Carlos Acosta (interpretato da sé stesso nell'età adulta), alternando momenti di danza e drammatiche ricostruzioni. La storia inizia nella povertà dell'Avana, con un giovane Carlos ribelle che preferisce giocare a calcio piuttosto che dedicarsi alla danza classica. Suo padre, Pedro (Santiago Alfonso), vede però in lui un talento innato e, nonostante la resistenza di Carlos, lo spinge con forza verso il mondo della danza.

Man mano che cresce, Carlos ottiene successo internazionale, viaggiando e esibendosi nei teatri più importanti del mondo. Tuttavia, questo percorso non è privo di sacrifici. Tra il legame complicato con il padre e la nostalgia per la sua patria, Carlos deve fare i conti con la separazione dalla famiglia, un’infanzia travagliata e le tensioni interne per conciliare il proprio desiderio di libertà con il rigore della danza.

La regia di Icíar Bollaín è stata fondamentale nel creare una narrazione che mescola la danza e la vita reale di Acosta. L'esperienza di Bollaín nel raccontare storie di vita con profonda umanità si manifesta anche qui, dove ogni dettaglio di regia e fotografia cattura la bellezza, la durezza e l’autenticità della storia di Carlos. Paul Laverty, noto per le sue collaborazioni con il regista Ken Loach, ha contribuito con una sceneggiatura che riesce a mettere in luce l’aspetto umano di Carlos. L’intreccio di dialoghi con coreografie danzanti permette allo spettatore di entrare nel cuore del protagonista, creando un biopic unico nel suo genere.

Yuli - Danza e libertà è, infatti, più di una semplice biografia: è un racconto universale sul sacrificio, sull'identità e sulla forza di perseguire un sogno, attraverso la storia di un uomo che, pur raggiungendo il successo internazionale, non dimentica mai le proprie radici e l'amore per la sua patria.

LEGGI ANCHE - Luka Zunic: “La versione migliore di me stesso” – Intervista esclusiva

LEGGI ANCHE - Modi: il Modigliani di Riccardo Scamarcio in una clip esclusiva del film di Johnny Depp

I Personaggi principali

Il film di Tv2000 Yuli – Danza e libertà ci presenta Carlos Acosta come un protagonista sfaccettato, interpretato da sé stesso in età adulta, da Keyvin Martínez da ventenne e dal giovane esordiente Edilson Manuel Olbera Núñez. La scelta di mostrare Carlos nelle varie fasi della sua vita ci permette di esplorare il suo sviluppo e i conflitti che lo accompagnano sin da bambino.

Da ragazzo, Carlos è riluttante all’idea della danza; preferisce il calcio, il gioco spensierato, mentre il rigore del balletto rappresenta per lui una costrizione. Tuttavia, la forza di suo padre Pedro – impersonato magistralmente da Santiago Alfonso – lo spinge verso la danza. Pedro è una figura complessa: è un padre severo, quasi brutale, che obbliga Carlos a seguire un percorso che lui stesso non comprende fino in fondo, ma lo fa per amore, per garantire al figlio un futuro migliore. Pedro incarna l’ambizione, il sogno di riscatto, ma anche il peso di un passato difficile, legato alla sua stessa eredità afro-cubana.

Un altro personaggio centrale è Chery, l'insegnante di danza che riconosce il talento di Carlos fin dall’inizio. Con pazienza e determinazione, Chery diventa la sua guida, riuscendo a incanalare il talento grezzo di Carlos in una disciplina raffinata e permettendogli di prendere consapevolezza delle sue potenzialità. Le presta il volto Laura De La Uz.

Nel mondo del giovane Carlos troviamo anche le sorelle María e Berta, che rappresentano il suo legame con la famiglia e la comunità. I loro personaggi aggiungono profondità alla narrazione, evidenziando le tensioni razziali e sociali che accompagnano Carlos durante il suo percorso, nonché la complessità della vita familiare in una Cuba spesso difficile. Sono portate in scena da Yarlin Pérez e Andrea Doimeadios.

Il poster italiano del film di Tv2000 Yuli - Danza e libertà.
Il poster italiano del film di Tv2000 Yuli - Danza e libertà.

LEGGI ANCHE - Valentina Acca: “L’amica geniale e i miei sprazzi di libertà e di ribellione” – Intervista esclusiva

Arte e sacrificio

Il film di Tv2000 Yuli – Danza e libertà   è innanzitutto una storia di sacrificio, in cui la danza rappresenta sia una strada verso il successo sia un peso, un impegno che a tratti sembra schiacciare il protagonista. L’amore per la danza, infatti, si sviluppa lentamente in Carlos: quello che inizia come una forzatura si trasforma pian piano in una vocazione. Tuttavia, il percorso è accompagnato da profonde rinunce, tra cui la separazione dalla famiglia e il costante confronto con le proprie origini.

Il film affronta con coraggio il tema del rapporto padre-figlio, esplorando la complessa dinamica tra Carlos e Pedro. Quest’ultimo, con il suo atteggiamento severo, incarna la spinta verso la disciplina e la forza di volontà, ma anche il sacrificio personale: un uomo che cerca di spingere il figlio verso un futuro migliore, anche quando questo significa imporgli delle scelte dolorose. La danza diventa dunque un modo per esprimere l’amore e le tensioni tra padre e figlio, una sorta di dialogo silenzioso che prende vita nei movimenti del corpo e nella disciplina fisica.

Un altro tema cruciale è l’identità culturale e razziale di Carlos. Il suo percorso lo porta infatti a essere il primo uomo di colore a interpretare ruoli principali nel balletto classico a Londra, sfidando così pregiudizi e stereotipi razziali. Questa sfida personale si intreccia con una riflessione più ampia sulle difficoltà dell’essere afro-cubano in un contesto sociale complesso come quello di Cuba. La storia di Carlos è anche quella di un’intera comunità che lotta per affermare la propria identità e per conquistare un posto nel mondo.

Infine, emerge il tema del senso di appartenenza. Per quanto lontano possa viaggiare e per quanto prestigiosi possano essere i palcoscenici su cui si esibisce, Carlos mantiene sempre un legame profondo con Cuba, con la sua cultura e con la sua famiglia. Il legame non si spezza neanche di fronte alla fama e al successo, ma diventa anzi una sorta di ancora che lo tiene saldo alle sue radici. La nostalgia per la sua terra d’origine accompagna Carlos durante tutto il film, rivelando come la vera libertà non sia solo una questione di successo artistico, ma anche di riconciliazione con il proprio passato e con le proprie radici.

LEGGI ANCHE - Non dire niente: la verità mai raccontata sul conflitto nordirlandese nella serie tv Disney+

Yuli - Danza e libertà: Le foto del film

1 / 22
1/22
2/22
3/22
4/22
5/22
6/22
7/22
8/22
9/22
10/22
11/22
12/22
13/22
CARLOS ACOSTA; Principal Dancer; The Royal Ballet; 2011, Credit:Johan Persson,
14/22
15/22
16/22
17/22
18/22
19/22
20/22
21/22
22/22
PREV
NEXT
Riproduzione riservata