La nuova serie tv Zorro con Jean Dujardin nei panni dell’eroe mascherato, prodotta da Paramount+ e France Télévisions in collaborazione con France Tv Distribution, è uno degli eventi televisivi dell’autunno 2024 e le prime immagini non lasciano alcun dubbio sulla maestosità del progetto.
La serie tv Zorro inizia nel 1821, quando Don Diego de la Vega diventa sindaco della sua amata città di Los Angeles, che intende far prosperare. Tuttavia, il municipio si trova ad affrontare problemi finanziari a causa dell’avidità di un imprenditore locale, Don Emmanuel, contro il quale i poteri del sindaco si rivelano insufficienti per combattere l’ingiustizia.
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Diego non ricorreva alla sua doppia identità di Zorro da 20 anni. Ma, per il bene comune, non ha altra scelta che rispolverare la sua maschera e la sua spada. Molto presto, Diego si troverà in difficoltà nel conciliare la sua doppia identità di Zorro e di sindaco, cosa che metterà a dura prova il suo matrimonio con Gabriella, la moglie che ignora il suo segreto. Diego riuscirà a salvare il suo matrimonio e la sua salute mentale nel mezzo del caos?
Ficarra… muto!
Già dal trailer della nuova serie tv Zorro, il celebre personaggio nato dalla penna di Johnston McCulley, si nota come Jean Dujardin sembra divertirsi nel ruolo del giustiziere: l'attore maneggia la spada come nessun altro, e i combattimenti promettono di essere impressionanti. L’azione sarà dunque assicurata, così come l’umorismo. Ma ciò che la distingue da altri prodotti simili è come il racconto si concentri maggiormente sull'uomo dietro la maschera dell'eroe e sui suoi conflitti interiori. A causa della sua doppia identità segreta, Diego deve infatti destreggiarsi abilmente tra la sua vita personale e i suoi obblighi di grande salvatore...
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Nel cast, l’attore premio Oscar ritrova volti noti della fiction francese. Recita infatti al fianco di Audrey Dana (Gabriella), Salvo Ficarra (Bernardo, il servitore muto di Zorro), André Dussollier (Don Alejandro de la Vega, il padre di Zorro), Eric Elmosnino (don Emmanuel) e Grégory Gadebois (il sergente Garcia). La nuova serie tv Zorro è composta da otto episodi da 40 minuti che, diretti da Emilie Noblet e Jean-Baptiste Saurel, debutteranno in Francia il 6 settembre.
Un supereroe dai 55 adattamenti
Generazioni e generazioni di bambini sono cresciuti con la serie tv Zorro, prodotta dalla Disney alla fine degli anni '50 e poi trasmessa quasi senza interruzioni su tutte le televisioni del mondo con protagonista l'attore italo-americano Guy Williams (e il suo inconfondibile baffetto).
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Nulla di sorprendente, dopotutto: con la sua maschera nera sugli occhi, il cappello in testa, il mantello che svolazza al vento e le sue convinzioni egalitarie radicate nell’anima, il personaggio immaginato all'inizio del XX secolo dallo scrittore Johnston McCulley ha tutte le caratteristiche di un supereroe ante litteram, una sorta di antenato hidalgo di Bruce Wayne/Batman, la cui doppia esistenza è un mezzo per combattere la corruzione e l'avidità dei potenti.
Appena il personaggio creato da McCulley fece la sua apparizione nel 1920 in una rivista illustrata, il cinema se ne impadronì: fu prima la star dell’epoca Douglas Fairbanks a indossare la famosa maschera nera (una "maschera" per un eroe il cui nome significa "volpe"), dando prestigio a quello che all’epoca si chiamava il film di cappa e spada. Da allora, non meno di cinquantacinque altri hanno firmato il loro nome con una "Z di Zorro".
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Ora tocca a Jean Dujardin nella nuova serie tv Zorro correre verso l’avventura al galoppo, sulle tracce di Alain Delon (in una coproduzione franco-italiana diretta da Duccio Tessari nel 1975) e di Antonio Banderas (La maschera di Zorro e La leggenda di Zorro, diretti da Martin Campbell nel 1998 e 2005), ma anche di Alain Chabat (in uno sketch dei Nuls nel 1987) e… di se stesso! In un episodio tributo della seconda stagione di Platane diretta da Éric Judor nel 2013, l'attore premio Oscar interpretava infatti se stesso durante le riprese di un film su Zorro, quasi ad anticipare la nuova serie tv.