Frasi

Le più belle frasi delle canzoni di Gazzelle, d’amore e d’amicizia

frasi canzoni Gazzelle
14-09-2023
Dall'amore all'amicizia, sino ai brani più famosi: le frasi più belle delle canzoni di Gazzelle ci fanno emozionare e riflettere
Nell'articolo:

Vero nome Flavio Pardini, Gazzelle è uno fra i cantanti romani più apprezzati e amati, capace di creare canzoni e testi che arrivano dritti al cuore. Le frasi delle canzoni di Gazzelle ci portano nel mondo di un cantautore che sa creare una vera e propria magia con la sua musica, in grado di raccontare emozioni e situazioni che tutti, almeno una volta, abbiamo sperimentato. Versi semplici eppure capaci di toccare l’anima, in cui è impossibile non identificarsi.

Le frasi più belle dalle canzoni di Gazzelle

L’universo di Gazzelle è fatto di parole che il cantautore sa maneggiare alla perfezione e con cura. Il suo è un mondo fatto di fragilità, sincerità e delicatezza, di canzoni che ti conquistano a poco a poco e che ti restano “attaccate addosso” con la loro verità e con frasi splendide da appuntare, leggere o dedicare. ecco le sue frasi più belle:

  • Guardati intorno e lo vedi. Sempre le stesse storie, le stesse, credimi. Anche la stessa faccia consumata dagli anni che hai. E che mannaggia, contano solo i danni che fai. E guarda che in fondo non conta. Dov'è che tira il vento, ma ciò che porta. Che se porta bene, ti porta lontano. Come una canzone. Lontano come un aeroplano.  (Coprimi le spalle)
  • Siamo due fiori cresciuti male. Sul ciglio della tangenziale. All'ombra di un ospedale (Destri)
  • Ti ricordi di me? Abbiamo fatto scintille. Io mi ricordo e lo sai, pensavo fosse amore, invece erano guai. (Scintille)​​​​​​​
  • Mi perderò negli occhi tuoi due volte al giorno come sport (Meltinpot)
  • Non mi va più di scriverti un’altra stupida canzone. Non mi va più di fare l’amore. E allora sayonara in questa notte amara. Mi perderò nei borderò. Ci scriverò il tuo nome in blu. Poi scappo in tour, poi scappo in tour. (Sayonara)
  • Però che bello è quando ti giri e mi fai vedere bene che vestito hai. (Però)
  • A colazione mangio rimorsi e frutta di stagione E di stagione in stagione mangio rimorsi a colazione (Balena)
  • Abbiamo smesso di nuotare ancora prima di iniziare. Siamo due frane, che te lo dico a fare (7)
  • E coprimi le spalle che fuori si gela. E che la notte non copre gli sbagli, ma gli dà tregua. E che ho scoperto che le cose belle appassiscono. E che i sogni dentro ai cassetti marciscono. E che la gente non crede mai troppo. E le parole trovano un tempo che possono. Che non puoi morire due volte di seguito. E che se fuori piove io dentro nevico. (Coprimi le spalle)
  • Preso male che non c’è. Più nessuno come te. E piangi sul cuscino. Tutte quante le mie lacrime. E bevo come un ragazzino. E quando bevo senza te. Quando faccio schifo. Quando faccio schifo come te. (Punk)

Le frasi di Gazzelle sull'amore

Per Gazzelle l’amore è il motore di ogni cosa. Le sue sono canzoni d'amore che raccontano la bellezza dei sentimenti, la loro forza, ma anche il dolore della perdita, l’assenza e la rinascita.

  • Si, i miei occhi coi tuoi molto meglio di un film (Settembre)
  • E gli occhi di lei che mi guardano e io che come al solito fraintendo. Lei che fugge lontano pure stavolta e io pure stavolta che la perdo. E la notte si prende quello che vuole e non lascia quasi niente, è che siamo soltanto persone sole perdute fra la gente. (Nero)
  • Era bellissimissimissimissimissimo tra me e te. Avevi gli occhi spenti come duecento incendi. Come se fai un disegno ma hai tolto un anno e mezzo fa. Il tappo ai pennarelli. Come una storia bella ma senza sbattimenti. Come una frase zozza ma con gli aggiustamenti. Come sporcarmi tutto con l’olio della macchina. E accarezzarti il viso con i polpastrelli. (Però)
  • E se il mondo finisse domani. Se arrivassero gli americani. Io vorrei stare con te. Sotto le bombe con te. Mentre mi sparano e se arrivassero mille tsunami. Se tornassero i tirannosauri. Io vorrei stare con te. (IDEM)
  • Mi ricorderò dei giorni pallidi quando pioveranno lunedì. E correrò come l’estate del 2003, io e te a bere e a fingere. E passeranno gli anni prima che tu ammetta che, che di me volevi solo te. Quella te che rideva. Quella te, quella te, quella te. (Quella te)
  • E sei stupenda quando parli, quando ridi e piangi. E sei stupenda quando guardi con quegli occhi grandi. E tutto il resto sembra diventare piccolissimo. Piccolissimo.  (La prima canzone d’amore)
  • All’improvviso sei volata via. Lasciando indietro una nuvoletta. Almeno meritavo una bugia, chessò. All’improvviso sei volata via. Lasciando indietro una nuvoletta. Almeno meritavo una bugia, chessò almeno l’ultima sigaretta. (Destri)
  • Voglia di andarmene via da qui Per non vederti più dentro gli occhi blu
  • Di una sconosciuta che sta al posto tuo (Non sei tu)
  • Fermati qui e resta così. Prima che il tempo porti via ogni cosa (Scusa)
  • Te l'ho già detto una volta, mi ricordavi il mare. Le luci di Natale, gli schiaffi sul sedere e lo spazzolino uguale. La Panda manuale, bruciare in una notte come una cattedrale (Destri)
  • Ti piacerebbe andare sulla luna? Portiamo un sacco a pelo e rimaniamo là (ora ce ti guardo bene)
  • Quante cose che pensi quando non parli, però che noia decifrarti. (Sayonara)
  • E non è colpa mia se tutta questa luce, luce, luce, non ti illumina più dentro casa mia. E non è colpa tua se tutti questi destri, destri, destri, al muro non ci fanno ritornare lì a quei momenti lì. (Destri)
  • E ho rovinato tutto un’altra volta. E sei sparita via con la tua roba. Pezzi di cuore a terra, pezzi di porta. Sono un disastro, ok, chi se ne importa. E ho rovinato tutto un’altra volta. E sei sparita via con la tua roba. Pezzi di cuore a terra, pezzi di porta. Sono una m***a, ok. (Scusa)

Le frasi di Gazzelle sull'amicizia

L’amicizia è uno dei temi affrontati nelle canzoni di Gazzelle. Gli amici per Gazzelle non sono solamente quelli che frequenta e conosce da una vita, ma anche chi ascolta le sue canzoni e con cui crea un legame fortissimo, fatto di empatia. Il suo punto di forza sta proprio nella scelta di non mettersi su un piedistallo, ma di raccontare l’esistenza così come viene, in modo naturale e unico.

  • E mischio l'alcool con la Coca-Cola. E fidati non è una cosa buona. Ma fidati la vita non è buona. Per berla in una volta sola. (Vita paranoia)
  • Mentre fuori su un giornale. La mia faccia è in copertina. E tu corri per il viale. Inseguendo una cartina (Smpp)
  • Sono stufo di uscire la sera. Di andare al solito posto di merda. Le solite facce noiose. La solita superficialità. (Nero)
  • Non mi chiedi mai veramente come sto. Come vuoi che sto? Non lo so nemmeno io, boh (Belva)
  • Quando non ti incazzi e rimane tutto lì. Ma vorresti vomitarlo, come il drink di giovedì (OK)
  • Ma tu lo sai come si fanno gli aeroplani di carta? E come mai i nostri non rimangono mai in aria?
  • Un po' come noi (Un po' come noi)
  • Com'è tremendo il weekend. Se non sai chi chiamare. Se vuoi io resto qui. Ma tu resta qui, non te ne andare (GBRT)
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