Le frasi di Gabriel Garcia Marquez fanno parte del patrimonio letterario dell’umanità. Uno dei nomi più importanti della letteratura internazionale, è nato il 6 marzo 1928 ad Aracataca, in Colombia, e ha iniziato la sua carriera da giornalista e scrittore giovanissimo. Realismo e fantasia sono stati gli ingredienti che hanno caratterizzato la sua produzione, e romanzi come Cent'anni di solitudine e L'amore ai tempi del colera lo hanno reso uno degli scrittori più importanti di sempre. Ha vinto il Premio Nobel per la letteratura nel 1982.
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Tra i suoi romanzi e le poesie più belle, abbiamo scelto una selezione di frasi di Gabriel Garcia Marquez ideali per una dedica, per un post Instagram, per un pensiero da condividere con chi ci sta a cuore.
- Tutti gli esseri umani hanno tre vite: una pubblica, una privata e una segreta. (Vivere per raccontarla)
- Niente racconta di più di una persona del modo in cui muore. (L’amore ai tempi del colera)
- Un uomo sa quando sta diventando vecchio perché comincia ad assomigliare a suo padre. (L’amore ai tempi del colera)
- La saggezza ci arriva quando non ci serve più. (L’amore ai tempi del colera)
- Era ancora troppo giovane per sapere che la memoria del cuore elimina i brutti ricordi e magnifica quelli belli, e che grazie a tale artificio riusciamo a tollerare il passato. (L’amore ai tempi del colera)
- Sto per compiere cent’anni, e ho visto cambiare tutto, persino la posizione degli astri nell’universo, ma non ho ancora visto cambiare nulla in questo paese. (L’amore ai tempi del colera)
- Datemi un pregiudizio e solleverò il mondo. (Cronaca di una morta annunciata)
- Nella vita non c’è luogo più triste di un letto vuoto. (Cronaca di una morta annunciata)
- Non c’è medicina che guarisca quello che non guarisce la felicità. (Dell’amore e di altri demoni)
- L’illusione non si mangia – , disse la donna. – Non si mangia, ma alimenta – ribatté il colonnello. (Nessuno scrive al Colonello)
- L’unica cosa peggiore della cattiva salute è la cattiva fama. (L’amore ai tempi del colera)
- Il mondo avanza. Si, gli dissi, avanza, ma girando intorno al sole. (Memoria delle mie puttane tristi)
Frasi sull'amore di Garcia Marquez
L’amore è il fulcro di molte opere di Gabriel Garcia Marquez, prima fra tutte L’amore al tempo del colera, ma anche di tantissimi racconti raccolti in varie collane. Ma quali sono le frasi sull’amore di Garcia Marquez più famose?
- Si può essere innamorati di diverse persone per volta, e di tutte con lo stesso dolore, senza tradirne nessuna, il cuore ha più stanze di un bordello. (L’amore ai tempi del colera)
- Il problema del matrimonio è che finisce ogni notte dopo aver fatto l’amore, e deve essere ricostruito ogni mattina prima di colazione. (L’amore ai tempi del colera)
- Mi sono reso conto che la forza invincibile che muove il mondo non è tanto l’amore felice, ma l’amore non corrisposto. (Memoria delle mie puttane tristi)
- Capita che sfiori la vita di qualcuno, ti innamori e decidi che la cosa più importante è toccarlo, viverlo, convivere le malinconie e le inquietudini, arrivare a riconoscersi nello sguardo dell’altro, sentire che non ne puoi più fare a meno… e cosa importa se per avere tutto questo devi aspettare cinquantatré anni sette mesi e undici giorni notti comprese? (L’amore ai tempi del colera)
- Se c’è una cosa per cui il giorno del Giudizio Universale dovranno condannarti è che hai avuto l’amore in casa e non hai saputo riconoscerlo. (Diatriba d’amore contro un uomo seduto)
- Nulla a questo mondo era più difficile dell’amore. (L’amore ai tempi del colera)
- Rispondigli di sì, anche se stai morendo di paura, anche se poi te ne pentirai, perché comunque te ne pentirai per tutta la vita se gli rispondi di no. (L’amore ai tempi del colera)
- C’era una stella sola e limpida nel cielo colore di rose, un battello lanciò un addio sconsolato, e sentii in gola il nodo gordiano di tutti gli amori che avrebbero potuto essere e non erano stati. (Memoria delle mie puttane tristi)
- Il sesso è la consolazione che si ha quando l’amore non basta. (Memoria delle mie puttane tristi)
- Non ebbe mai la pretesa di amare né di essere amata, pur avendo sempre la speranza di trovare qualcosa che fosse come l’amore, ma senza i problemi dell’amore. (L’amore ai tempi del colera)
Frasi sull'amicizia di Garcia Marquez
All’amicizia Gabriel Garcia Marquez ha dedicato alcune delle frasi più belle nei suoi scritti. Era molto legato ai suoi amici, che solevano chiamarlo semplicemente Gabo, e all’importanza di averli nella sua vita, e al dolore di perderli ha dedicato alcune delle frasi più toccanti.
- Un vero amico è chi ti prende per la mano e ti tocca il cuore… sempre.
- Il migliore amico è quello che è appena morto. (Cent’anni di solitudine)
- Mi venne da pensare che una delle piacevolezze della vecchiaia sono le provocazioni che si permettono le amiche giovani che ci credono fuori servizio. (Memoria delle mie puttane tristi)
Frasi sulle donne di Garcia Marquez
Le donne sono personaggi centrali nelle opere dell’autore, donne che rappresentano i loro tempi, nella lunga produzione di Garcia Marquez, e che quindi differiscono tutte tra loro. Ecco le frasi più belle a loro dedicate.
- Quando una donna decide di andare a letto con un uomo, non esiste ostacolo che non superi, né fortezza che non abbatta, né considerazione morale che non sia disposta a mettere da parte: non c’è Dio che valga. (L’amore ai tempi del colera)
- Dopo dieci anni di matrimonio le donne avevano le loro cose tre volte alla settimana. (L’amore ai tempi del colera)
- Le donne pensano più al senso recondito delle domande che alle domande stesse. (L’amore ai tempi del colera)
- La ragazzina alzò gli occhi per vedere chi stava passando davanti alla finestra, e quello sguardo casuale fu l’origine di un cataclisma d’amore che mezzo secolo dopo non era ancora terminato. (L’amore ai tempi del colera)
Frasi da Cent'anni di solitudine
Uno dei capolavori intramontabili della letteratura del Novecento è senza dubbio Cent’anni di solitudine. Gabriel Garcia Marquez lo ha pubblicato nel 1967, aprendo uno sguardo sulla letteratura sudamericana in tutto il mondo. Abbiamo raccolto alcune delle citazioni più belle da questo romanzo.
- Il segreto per invecchiare bene è aver fatto un patto di onestà con la solitudine.
- Non si muore quando si deve, ma quando si può.
- È più facile cominciare una guerra che finirla.
- Cura il tuo cuore … Stai marcendo vivo.
- Era convinta che le porte erano state inventate per chiuderle, e che la curiosità per quello che succedeva nella strada era cosa da donnacce.
- Non riusciva a capire come mai aveva avuto bisogno di così tante parole per descrivere la guerra, quando ne bastava solo una: paura.
- Il mondo era così recente, che molte cose erano prive di nome, e per citarle bisognava indicarle col dito.
- Era stato nella morte, effettivamente, ma era tornato perché non aveva potuto sopportare la solitudine.
- Fece un ultimo sforzo per cercare nel suo cuore il luogo dove gli si erano putrefatti gli affetti, e non poté trovarlo.
- La necessità di sentirsi triste si andava trasformando in lei in un vizio a mano a mano che la devastavano gli anni. Si umanizzò nella solitudine.
- La solitudine le aveva selezionato i ricordi, e aveva incenerito gli intorpidenti mucchi di mondezza nostalgica che la vita aveva accumulato nel suo cuore, e aveva purificato, magnificato e eternizzato gli altri, i più amari.
- Le stirpi condannate a cent'anni di solitudine non avevano una seconda opportunità sulla terra.
- Non gli era mai venuto in mente fino allora di pensare alla letteratura come al miglior giocattolo che si fosse inventato per burlarsi della gente.
- Non può piovere per tutta la vita.