Frasi

Le più belle poesie sul mare

poesie sul mare
Le più belle poesie sul mare per raccontare la forza e la bellezza di un elemento naturale straordinario.

Le onde azzurre, la schiuma bianca, il sole che tramonta in fondo: le poesie sul mare ci regalano il fascino e la bellezza di un ambiente che lascia senza fiato e ha la capacità di calmare, coccolare e placare.

Brevi poesie sul mare

Le poesie brevi sul mare hanno la capacità di raccontare in poche parole la bellezza di questo elemento naturale e il suo enorme fascino. Forte, impetuoso, ma anche placido e solido: il mare è straordinario e unico, proprio come queste poesie.

Conchiglia di Federico Garcia Lorca

M’hanno portato una conchiglia.

Le canta dentro

un mare di carta

Il mio cuore

si colma d’acqua

con pesciolini

d’ombra e d’argento.

Mi hanno portato una conchiglia.

Sabbia e Spuma di Khalil Gibran

Per sempre camminerò su questi lidi,

Tra la sabbia e la spuma,

L’alta marea cancellerà le mie orme,

E il vento soffierà via la spuma.

Ma il mare e la spiaggia rimarranno

Per sempre.

Come se il mare separandosi di Emily Dickinson

Come se il mare separandosi

svelasse un altro mare,

questo un altro, ed i tre

solo il presagio fossero

d’un infinito di mari

non visitati da riva

il mare stesso al mare fosse riva

questo è l’eternità.

Mare di Giovanni Pascoli

M’affaccio alla finestra, e vedo il mare:

vanno le stelle, tremolano l’onde.

Vedo stelle passare, onde passare:

un guizzo chiama, un palpito risponde.

Ecco sospira l’acqua, alita il vento:

sul mare è apparso un bel ponte d’argento.

Ponte gettato sui laghi sereni,

per chi dunque sei fatto e dove meni?

Acqua che all’acqua torna di José Saramago

Acqua che all’acqua torna, di luce sfrangiata,

si apre l’onda in spuma.

Movimento perpetuo, arco perfetto,

che si erge, ricade e rifluisce,

onda del mare che il mare stesso nutre,

amore che di se stesso si alimenta.

Poesie sul mare emozionanti

Da Pablo Neruda a Salvatore Quasimodo: le poesie sul mare emozionanti hanno la capacità di toccare l’anima nel profondo, raccontando in modo meraviglioso cosa si prova ammirando le acque splendide del mare.

Al mare di Edmondo De Amicis

Salve, o gran mar! Come un eterno aprile

Al canto sempre il riso tuo m’invita

E mi fa ne la carne invigorita

L’onda bollir del sangue giovanile.

Salve, adorato mar! Sgomento al vile,

Tripudio al valoroso, all’egro vita,

Mistero immenso, gioventù infinita,

Bellezza formidabile e gentile!

T’amo allor che l’immane ira nei liti

Frangi, dei lampi al funeral bagliore,

Amo i tuoi flutti enormi e i tuoi ruggiti;

Ma più assai de’ ruggiti il tuo sussurro

Lento e solenne che addormenta il core,

O sterminato cimitero azzurro.

Ode al mare di Pablo Neruda

Qui nell’isola

il mare

e quanto mare

esce da sé stesso

in ogni momento,

dice di sì, di no,

di no, di no, di no,

dice di sì nell’azzurro,

nella spuma, nel galoppo,

dice di no, di no.

Non può stare tranquillo,

mi chiamo mare, ripete

battendo su una pietra

senza ottenere di convincerla,

allora

con sette lingue verdi

di sette cani verdi,

di sette tigri verdi,

di sette mari verdi,

la percorre, la bacia,

la inumidisce

e si colpisce il petto

ripetendo il suo nome.

Oh mare, come ti chiami,

oh compagno oceano,

non perdere tempo e acqua,

non scuoterti tanto,

aiutaci,

siamo i piccoli

pescatori,

gli uomini della riva,

abbiamo freddo e fame,

sei il nostro nemico,

non colpire così forte,

non gridare a questo modo,

apri la tua cassa verde

e offri a tutti noi

tra le mani

il tuo regalo d’argento:

il pesce di ogni giorno.

S’ode ancora il mare di Salvatore Quasimodo

Già da più notti s’ode ancora il mare,

lieve, su e giù, lungo le sabbie lisce.

Eco d’una voce chiusa nella mente

che risale dal tempo; ed anche questo

lamento assiduo di gabbiani: forse

d’uccelli delle torri, che l’aprile

sospinge verso la pianura. Già

m’eri vicina tu con quella voce;

ed io vorrei che pure a te venisse,

ora, di me un’eco di memoria,

come quel buio murmure di mare.

Poesie sul mare famose

Le poesie sul mare famose sono uniche, straordinarie e dotate di grandissimo fascino. Componimenti che sanno conquistare ed emozionare: da collezionare, appuntare e condividere con chi desideri.

L’uomo e il Mare di Charles Baudelaire

Uomo libero, tu amerai sempre il mare!

Il mare è il tuo specchio; contempli la tua anima

Nello svolgersi infinito della sua onda,

E il tuo spirito non è un abisso meno amaro.

Ti piace tuffarti nel seno della tua immagine;

L’accarezzi con gli occhi e con le braccia e il tuo cuore

Si distrae a volte dal suo battito

Al rumore di questa distesa indomita e selvaggia.

Siete entrambi tenebrosi e discreti:

Uomo, nulla ha mai sondato il fondo dei tuoi abissi,

O mare, nulla conosce le tue intime ricchezze

Tanto siete gelosi di conservare i vostri segreti!

E tuttavia ecco che da innumerevoli secoli

Vi combattete senza pietà né rimorsi,

Talmente amate la carneficina e la morte,

O eterni rivali, o fratelli implacabili!

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