Love

Questi sono i motivi per cui in amore non bisogna mai accontentarsi

Uomo e donna opposti
26-02-2022
A volte non ce ne accorgiamo neanche, a volte lo facciamo quasi inconsapevolmente. Eppure, accontentarsi in amore non è mai una buona idea. Ed ecco perché
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La società in cui viviamo ci induce spesso a sentirci incompleti se non abbiamo un partner accanto con il quale condividere le esperienze della vita, cosa che porta tantissime persone ad accontentarsi in amore, credendo di star facendo il meglio perché così deve essere.

Nonostante non sia facile disfarsi di questo ingombrante presupposto sociale, essere consapevoli di ciò che vogliamo veramente (e lasciare andare ciò che non ci rende felici) è la conditio sine qua non per avere una vita felice e appagante.

Cosa significa accontentarsi in amore?

Come si capisce se ci si sta accontentando in amore? Semplice: si scende a compromessi, si vive una vita senza stimoli e a lungo andare, ci si annoia. Pensare frasi del tipo "tutto sommato stiamo bene insieme" o "non è la persona giusta ma..." sono già delle red flags niente male.

Ma in amore ci si accontenta anche quando si è quello dei due che ama di più. Può capitare di essere molto presi dall'altro, a tal punto da passare sopra al fatto che il partner non abbia il nostro stesso coinvolgimento, e anzi tende a darci il minimo sindacale all'interno della relazione.

Anche se è vero che il concetto di amore romantico (e di amore incondizionato) sono talvolta troppo romanzati e non esiste la coppia perfetta e idilliaca delle favole, è altrettanto vero che passare la vita e il tempo con qualcuno che non è compatibile con noi porta a un dispendio di energie vessante e a una perdita di tempo irrispettosa per entrambi.

Dunque, cosa si fa se ci si trova in questa situazione? La cosa più onesta sarebbe scegliere la vita da single. Ma, possiamo dirlo, non sempre questo è un passaggio semplice e immediato. Uscire dalla comfort zone della coppia, seppur non soddisfacente, richiede quasi sempre un certo sforzo.

Essere felici anche da single

Se è vero che affrontare le difficoltà della vita in due può essere in molti casi più semplice, è altrettanto vero che se abbiamo davanti una persona che in realtà non fa per noi, a lungo andare ci ritroveremo ad affrontare situazioni più spinose del dovuto.

Occorre entrare in un'ottica diversa e pensare che la felicità non è necessariamente di coppia. Anzi, a dirla tutta, non lo è affatto: se non riusciamo, infatti, a essere felici con noi stessi, non lo saremo mai con gli altri. La felicità, l'autodeterminazione, l'affermazione di noi vengono prima di qualsiasi coppia.

Non bisogna essere per forza in due per essere felici: bisogna, invece, avere amor proprio. Dunque, se non vi sentite soddisfatte della relazione con il vostro partner dovete affrontare il problema il più presto possibile, per evitare di avere rimpianti in futuro. Ricordatevi che il tempo è il vostro bene più prezioso e non torna più indietro.

L'amore non è un bisogno

E se facendovi delle domande vi ritrovaste a rispondervi che avete bisogno del partner? No, non è una buona cosa. Anzi. L'amore bisognevole porta a relazioni disfunzionali dagli esiti talvolta psicologicamente devastanti: d'altronde amare e aver bisogno di qualcuno sono due cose molto diverse.

Quando si ama una persona può succedere di dover chiudere un occhio sui suoi difetti e sulle sue mancanze, ma alla fine ci si confronta, ci si affronta e, in modo sano, si trova una soluzione. Quando invece ci si ritrova ad aver bisogno del partner, si tende a non vedere i difetti e i conseguenti danni perché semplicemente non si riesce a immaginarsi senza di essa.

Se la presenza del partner o della persona che ritenete di amare non è fonte di gioia ma di altalene emozionali e se il vostro rapporto vi porta ad aver sempre bisogno delle sue attenzioni e delle sue conferme, quasi in maniera esclusiva, la strada intrapresa non è sana. E potreste essere sulla (terribile) via della dipendenza affettiva.

Il peso dell'abitudine e le sue conseguenze

Spesso si arriva ad accontentarsi in amore per abitudine, perché si vive una relazione lunga e non si sa bene come terminarla o perché quella figura è diventata comunque un pilastro della nostra esistenza. Occhio però, perché amore e routine non sono la stessa cosa e il fatto che quella persona sia importante per voi non significa che la amiate ancora.

Se il solo pensiero di tornare a casa la sera o di uscire con lui o lei per un appuntamento vi fa sentire il cuore pesante e siete portati a inventarvi qualsiasi scusa pur di ritardare l'incontro con lui/lei e pur di rompere i vostri soliti schemi, forse dovreste ripensare alla vostra relazione e chiedervi se davvero ne vale la pena.

Non è necessariamente colpa del partner. Potreste semplicemente essere incompatibili l'uno per l'altra e la vostra infelicità potrebbe non essere un problema solo vostro. È importante, in questo caso, guardare la relazione da un'altra prospettiva e chiedersi: è davvero il mio partner che voglio e che amo o solo la sicurezza che mi dà?

È bene ricordare che single è bello

Chi ha detto che essere single è un problema? La single disperata e bisognosa di attenzioni à la Bridget Jones è un personaggio ormai sorpassato. Dopotutto, come abbiamo già detto, non si può essere felici in una relazione se prima non si è felici con se stessi. Occorre imparare a farsi compagnia da soli e a non aver bisogno degli altri per sentirsi completi.

Uscite, viaggiate, esplorate il mondo, iscrivetevi in palestra, coltivate le amicizie, conoscete nuove persone. C'è un mondo là fuori che vi aspetta e - diciamocelo - certe avventure, se fatte in solitaria, hanno tutto un altro sapore.

Passando mesi (o anche anni, perché no?) solo in compagnia di voi stessi, inoltre, imparerete a conoscervi meglio e a identificare ciò che desiderate davvero in una relazione nonché i vostri limiti. Non abbiate paura di scoprire il lato più vero di voi stessi! Tutto parte da lì.

Salviamo la nostra autostima

Se non fosse abbastanza, accontentarsi in amore è deleterio per la vostra autostima. Accettare le briciole, in ogni campo della vita, non è mai una cosa buona e, a lungo andare, questo atteggiamento vi porterà a dubitare di voi stessi e del vostro valore.

Alcune persone diventano persino apatiche, del tutto passive nella relazione con il partner, che spesso tende a comportarsi come se l'altra persona neanche esistesse.

Non dimenticate che meritate rispetto e una vita felice e accontentarvi di ciò che avete senza fare niente per migliorare la situazione può gettarvi nella disperazione più totale dalla quale poi è difficile uscire. Molte persone sono davvero rinate una volta che hanno avuto il coraggio di lasciar andare il proprio partner con cui erano infelici per proseguire da soli il loro cammino. Non c'è niente di male a mettersi al primo posto!

Accontentarsi può impedirci di vivere incontri interessanti

Se a volte vi capita di osservare il vostro partner e pensare "con un'altra persona sarei più felice?" è chiaro che il vostro rapporto è davvero ai ferri corti e avete proprio bisogno di una boccata d'aria fresca (anche tra le lenzuola).

Accontentarvi del vostro partner in modo passivo può precludervi la possibilità di incontrare persone con le quali vi sentireste decisamente più appagati a livello relazionale. La tendenza è quella di avere fette di prosciutto sugli occhi che impediscono di vedere al di là del proprio naso. Dopotutto ci sono 7 miliardi di persone nel mondo e ci sarà sicuramente qualcuno più adatto a voi!

Incontrando nuove persone, in qualunque occasione sociale, potrete conoscere la persona perfetta per voi che vi fa sentire davvero importanti e soddisfatti. Ogni occasione è persa e, come già detto, il tempo è l'unica cosa che non si può recuperare.

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