Il love bombing è amore vero? In genere purtroppo no, ma come si fa a distinguerlo da un innamoramento reale e spontaneo?
Immagina di aver conosciuto una persona “speciale” da nemmeno due settimane. Vi siete visti qualche volta e puoi affermare che ti piace. Anzi, ti piace proprio tanto.
Anche l’altra persona ricambia questo affatto. O meglio, a voler essere precisi, ti ha fatto capire molto bene di essere interessata. Tutte le volte che vi sentite partono i progetti: come vuole presentarti agli amici, alla famiglia. Tanti regali e un “ti amo” all’improvviso, addirittura frasi d'amore sdolcinate. Presto, troppo presto. Tanto che questa valanga di attenzione comincia a metterti a disagio. Cosa sta succedendo?
Love bombing o amore travolgente?
Certo, potrebbe sembrare l’inizio di un bellissimo romanzo, ma se l’esperienza ci ha insegnato qualcosa è che i romanzi più belli (o comunque famosi) sono basati su relazioni piuttosto disfunzionali – dalla cara vecchia Anna Karenina alla bella Anastasia Steele.
VEDI ANCHE LifestyleRiconoscere un manipolatore affettivo è l’unico modo di difendersi: ecco come fareIn ogni caso, quello che nell’introduzione dell’articolo potrebbe sembrarti un travolgente colpo di fulmine molti lo chiamano love bombing. Letteralmente: bombardamento d’amore. Questo fenomeno si manifesta quando una persona mostra all’altra un’eccessiva quantità di affetto e di attenzioni, decisamente sproporzionata rispetto al punto in cui dovrebbe essere arrivata la relazione.
Un mese di noi (sì, ma stai calma)
Il love bombing è uno dei mantra dei social media: che ci piaccia o no (di solito no) veniamo schiaffeggiate ogni giorno da un numero ignominioso di post in cui coppiette appena nate ci tengono a informarci sui loro traguardi, con tanto di foto e frasi sull'amore mielose. La prima gita. Il primo aperitivo. Un mese di noi.
Tralasciando questo desiderio di mostrare al pubblico la propria felicità o presunta tale, il love bombing in genere è a senso unico: uno dei due lo mette in atto e l'altro lo subisce, magari sentendosi anche in dovere di ricambiare puntualmente tutto quel surplus di attenzioni. E qui sta il pericolo. Perché? Perché il love bombing non si basa su un sentimento solido, ma è la proiezione di un legame che ancora non esiste.
Questo tanto declamato amore, che tutti devono vedere e che il partner deve sapere in ogni minuto di stare ricevendo, non è tale. È un’idea, un film, una proiezione che ci si è fatti nella propria testa e che si vuole materializzare al fine di colmare un vuoto.
Colmare un vuoto con il love bombing
Non sempre quel ti amo dopo tre appuntamenti è frutto dell’impeto, della passione, dell’innocenza di un sentimento tanto forte da essere incontrollabile. A volte il love bombing serve a colmare un vuoto, lasciato forse da una relazione precedente con cui non si sono fatti ancora i conti.
Altre volte, invece, il love bombing si inserisce in un contesto di narcisismo, manipolazione, ghosting e dolore. Talvolta si usa questa pratica per fare in modo che il partner inizi da subito a dipendere dalle proprie parole d’affetto, per controllare in qualche modo l'altra persona. In questo caso si tratta di una vera e propria tecnica di manipolazione.
VEDI ANCHE LifestyleQueste sono le frasi che vengono dette di più in fase di love bombingIn altre parole esistono due principali motivi per cui pratichiamo questo comportamento: lo facciamo perché vogliamo avere la situazione in pugno, e controllarla. Oppure, lo facciamo perché abbiamo dentro di noi dell’irrisolto che stiamo cercando di scaricare sulla relazione per non averci a che fare.
Non tutti i love bomber sono dei narcisisti
Può capitare che dietro a un comportamento manipolatorio di questo tipo ci siano problematiche psicologiche che meritano l’attenzione di un esperto.
Tuttavia, non è sempre questo il caso. Anche se ci siamo abituati a parlare di narcisismo per una vasta gamma di comportamenti, forse dovremmo smettere di sostituirci alle diagnosi degli specialisti. Il più delle volte il motivo del love bombing è piuttosto banale. Succede per esempio che il love bombing sia praticato da persone con scarsa autostima, o che ancora non hanno imparato a conoscersi. Individui che temono la solitudine perché l’hanno sperimentata a lungo, e adesso esercitano un comportamento sbagliato sulla prima persona che manifesta interesse.
Come riconoscerlo?
Come distinguere il love bombing da un normale corteggiamento? Identificare questo fenomeno non è sempre facilissimo, ma potrebbe essere molto importante per comprendere a fondo quello che potrebbe diventare una persona importante. Ecco qualche segnale. Teniamo sempre presente che ogni caso è unico nel suo genere, ed è importante non fare di tutta l’erba un fascio:
- Dichiarazioni d’amore dopo solo pochi giorni dall’inizio della frequentazione.
- Regali costosi e frequenti, specialmente quando recapitati in pubblico. Per esempio in famiglia o sul posto di lavoro, dove tutti possono vederli e farsi un’idea del gesto galante, del suo potenziale prezzo e del fatto che “siete impegnate”. È un messaggio a tutti, in pratica, e non solo a noi.
- Progetti di convivenza a poche settimane dall’inizio della frequentazione.
Capita spesso, inoltre, che le persone che praticano love bombing vogliano trascorrere col proprio partner una quantità folle di ore (salvo poi sparire senza avvisare). Sì, certo, l’infatuazione iniziale prevede un certo bisogno di stare insieme per lunghi periodi: tuttavia, quando si cominciano a cancellare impegni e rimandare progetti, è importante farsi le domande giuste.
Il livello di intensità di una relazione è importante, e va tenuto d’occhio poiché esso dev’essere sempre commisurato al momento della relazione. Molto spesso questo tipo di relazione non permette all’altro di esprimersi, o mette in difficoltà. Fa venire da pensare: sono io che sono troppo distaccata, o è la persona che ho vicino che è troppo? Da qui si può passare al senso di colpa, che in qualche modo vincola anche peggio dell’amore. Per esempio: lui dice di amarmi, forse per non farlo rimanere male dovrei dirgli che anche io lo amo. Ma è davvero ciò che provo? Mi sta mettendo fretta!