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Breadcrumbing: come smettere di farsi bastare le briciole

Donna che aspetta un messaggio
Solo briciole (d'amore e attenzione) e niente di serio: il breadcrumbing è un comportamento illusorio e manipolatorio, che dobbiamo imparare a riconoscere per fuggire il più lontano possibile da chi lo mette in atto

Ci siamo sicuramente passati (quasi) tutti, pur non conoscendo il "termine tecnico": il breadcrumbing è un atteggiamento che, complici i social, le app di dating e la messaggistica istantanea, spesso ci ritroviamo a subire da parte di qualcuno cui vogliamo bene, a cui siamo interessati o, addirittura, che amiamo.

Si tratta di un modo di agire che ci convince che quella determinata persona è ancora interessata a noi. Un atteggiamento che ci dà delle speranze che, a conti fatti, non hanno alcun motivo d'esistere. Like, messaggi di testo o vocali sporadici, foto e commenti sono gli strumenti con cui lə personə che ci interessa ci tiene sotto scacco. Ecco come.

Cosa significa breadcrumbing?

Partiamo dalle basi: cosa significa la parola breadcrumbing? In maniera molto approssimativala traduzione di breadcrumbing è spargere briciole di pane. Il termine si riferisce a Pollicino, fiaba di Charles Perrault, dove il protagonista usa le briciole per segnare un percorso di salvezza che, però, si rivela inutile dato che le briciole in questione vengono mangiate dagli uccelli.

Andando più a fondo, l'Urban Dictionary definisce il breadcrumbing come "l'atto di di inviare messaggi flirtanti, ma non impegnativi, in maniera tale da attirare un partner senza sforzo eccessivo".

Fatta questa premessa, trasformiamo le briciole di pane in briciole digitali e avremo contezza di cosa sia in effetti il breadcrumbing, che, chiariamolo, può essere messo in atto sia dalla nostra crush che da potenziali amici e amiche.

In pratica, è un modo di seminare granelli d'interesse per farci capire che forse, in fondo, da qualche parte qualcosa c'è. Spoiler: non c'è assolutamente nulla e questa è una tecnica del tutto manipolatoria.

Cosa c'è alla base del breadcrumbing?

Spesso alla base del breadcrumbing ci sono un amore non corrisposto o un'amicizia unilaterale. Nella migliore delle ipotesi, quando lə personə cui siamo interessate non ci ricambiano, tendono a essere chiarə con noi. Dunque, pur non mettendo completamente fine al rapporto, non cercano particolari punti di contatto né, tantomeno, cercano di far leva sul nostro interesse.

Nella migliore delle ipotesi, appunto. Perché in realtà non sono pochi i casi in cui lə personə che tanto vorremmo come amica o partner si muove, invece, in modi decisamente ambigui.

Ecco, chi fa breadcrumbing gioca enormemente sull'ambiguità per un motivo semplice: vuole in qualche modo tenerci nella sua rosa di relazioni amichevoli/sessuali/romantiche, senza però essere effettivamente interessatə a un'evoluzione concreta del rapporto.

Il desiderio di averci a loro disposizione (che sia per una chiacchierata sporadica, per uno sfogo, per chiederci un favore o per del sesso occasionale) lə rendə manipolatorə. Infatti, conoscendo il nostro interesse e i nostri punti deboli, coloro che fanno breadcrumbing cercano di giocare sulle nostre leve emotive. Lo scopo? Farci credere che, forse, dando loro corda, la relazione potrebbe diventare più profonda.

Gesti tipici del breadcrumbing

Ma quali sono i gesti tipici del breadcrumbing? La risposta generica è: le micromanipolazioni più basiche, mirate ad attirare il nostro interesse e a farci sentire che gli occhi dellə breadcrumber sono ancora posati su di noi, che la sensazione che non gli importi non sia reale. Ecco un piccolo elenco.

  • Nessuna continuità

Prima regola del breadcrumbing: nessuna continuità, né dal punto di vista del rapporto né dal punto di vista delle comunicazioni. Anche se lə personə che lo mette in atto non ha nessuna reale intenzione di sparire (o, al più, sparisce e torna come nel submarining o dello zombieing), non esiste alcun tipo di interazione di qualità o curata.

Il legame, generalmente, si riduce all'orbiting, con la consapevolezza da parte della vittima che lə breadcrumber esiste per lo più sui social o sulle chat di messaggistica istantanea, ma senza alcuna certezza di quando apparirà. Anche quando ci contatta o lə si contattə, lə personə in questione potrebbe visualizzare e non rispondere o rispondere dopo ore/giorni, senza curarsi di dare il via a una conversazione dignitosa, apparendo e scomparendo come se nulla fosse e senza motivazioni plausibili.

  • Messaggi emozionali sporadici

Come abbiamo già detto, i breadcrumbers sono consapevoli del fatto che lə amiamo o lə desideriamo. Di conseguenza, per mantenere vivo il nostro interesse, fanno leva sulle nostre emozioni. Così, di punto in bianco, potremmo ricevere una foto che ha a che fare una parte del vissuto che abbiamo condiviso, il trailer di un film che avremmo dovuto vedere insieme o un link a canali/oggetti che fanno parte delle nostre passioni.

Ancora, i breadcrumbers potrebbero inviare delle gif legate a specifici ricordi o dei messaggi vocali contenenti suoni o stralci di canzoni che hanno un determinato impatto su di noi. Si tratta di gesti che, in realtà, sono tutto fuorché spontanei o disinteressati. Hanno infatti il solo obiettivo di sondare il terreno: finché li accetteremo e risponderemo come loro si aspettano, faremo ancora parte del loro "parco giochi".

  • Frasi a effetto dopo lunghi periodi di silenzio

Un altro gesto tipico di chi fa breadcrumbing è irrompere con frasi a effetto (quasi ai limiti del love bombing) dopo lunghi periodi di silenzio. Si va da «mi sei mancatə» a «tu non hai idea di quanto bene ti voglia», passando per «vorrei davvero avere un posto nella tua vita», fino ad arrivare a «ho dei ricordi con te che non cancellerò mai».

Queste frasi, apparentemente ricche di sentimento e (sulla carta) impregnate di buone intenzioni, sono in realtà una deriva manipolatoria-adulatoria. Se ne può essere certə perché, a dispetto delle esternazioni roboanti, non ci sarà alcun seguito. Nessuna evoluzione, nessuna continuità nel rapporto in questione, a prescindere dalla paventata vocazione romantica o amicale.

  • Indifferenza di fronte al nostro sbilanciarci

Attenzione anche alle reazioni: chi fa breadcrumbing mantiene sempre alta l'ambiguità. Questo significa che, nel caso in cui dovessimo reagire alle sue briciole con trasporto (come magari si aspetta) o, presə dalla nostalgia o dalla mancanza, dovessimo scrivere qualcosa di tenero, non otterremmo alcuna risposta particolare.

Al più (e solo nella migliore delle ipotesi), lə breadcrumber risponderà educatamente, commentando in maniera formale o ironica ciò che abbiamo scritto/la nostra reazione e riportandoci a una dimensione di distacco. Metterebbe in atto, in sostanza, una sorta di meccanismo di difesa per evitare che la situazione diventi troppo personale.

  • Rare richieste d'incontro, senza seguito

Occasionalmente, lə breadcrumber potrebbe lanciare una briciola un po' più grossa, parlando dell'opportunità di un incontro. L'obiettivo è quello di illuderci che il rapporto possa trasformarsi in qualcosa di più concreto o reale e tenerci all'amo. Potremmo, infatti, pensare che se ci vuole vedere forse, in fondo, un interesse c'è davvero.

Tuttavia, così non è: le richieste d'incontro che lə breadcrumber mette sul piatto restano, infatti, sempre ammantate di vaghezza. Non ci sarà mai alcuna data né ci sarà mai alcuna organizzazione reale. Esprimendo il suo desiderio di vederci, lə breadcrumber crea in noi delle aspettative e un senso di tensione e speranza destinato, però, a essere deluso.

  • Egocentrismo e incoerenza

Avere una conversazione (e ribadiamo: una) con questə personə dunque, è impossibile? Ma certo che no. Ci saranno dei rari momenti in cui lə breadcrumbers saranno dispostə a parlare e a passare una parte limitata del loro tempo in nostra compagnia. Anche le conversazioni, però, nascondono degli atteggiamenti specifici che non vanno sottovalutati.

Innanzitutto, dopo un primo istante nel quale possono apparire premurosə e/o realmente desiderosə di sentirci, lə breadcrumber inizieranno a parlare di loro. I messaggi verteranno su qualcosa che hanno vissuto e tenderanno a essere monopolizzanti. Per altro, non ci sarà alcun tipo di rispetto nei confronti dei sentimenti della vittima: potrebbero esserci riferimenti ad avventure sessuali, a decisioni drastiche.

In alcuni casi (specie se ci si trova di fronte a una personalità narcisista) la conversazione potrebbe diventare addirittura svilente, con frasi del tipo «solo io posso definirmi così», «tu non puoi saperlo» o «non sei autorizzatə a fare queste osservazioni».

Le discussioni più complesse possono sfociare nel palese stonewalling (e poi in ghosting). Ciò lascia intendere che non ci sarà mai alcuna intenzione di sostenere scambi difficili o impegnativi, figuriamoci quelli che hanno come nucleo le sorti di un eventuale rapporto.

Chi fa breadcrumbing, inoltre, può apparire incoerente: può smentire ciò che ha affermato poco tempo prima (o nel corso di una stessa conversazione). Ciò fa parte della sua ambiguità e conferma lo scarso interesse nel tessere un legame sincero, onesto e chiaro.

  • Instillazione del dubbio

Infine, chi fa breadcrumbing si specializza nell'instillare il dubbio. Con i suoi gesti ambigui ci fa, in sostanza, dubitare di noi e ci fa chiedere se forse non stiamo giudicando le cose in maniera affrettata, se stiamo vedendo tutto troppo bianco o troppo nero.

Per farci dubitare, lə breadcrumber manderà i succitati messaggi emozionali/frasi a effetto, ma non solo. Potrebbe seguirci sui social (o esprimerci la sua intenzione di farlo), mettere like, visualizzare stories o commentare. In alcuni casi potrebbe giustificare le sue assenze affermando di non sapere se disturba.

Anche in questo caso, si tratta di tecniche d'aggancio, che dovrebbero testimoniare la sua buona fede e il suo interesse. Di fatto, prò, non sono seguite da alcunché e mirano solo a tenerci il più possibile buonə.

Perché si fa breadcrumbing?

Ma cosa porta lə personə a fare breadcrumbing? In realtà ci sono diverse ragioni che, talvolta, nemmeno loro stessə riescono a identificare. In primis, potrebbe avere a che fare con la loro autostima: o è troppa, o è troppo poca. Nel primo caso, lə breadcrumber convalidano la loro alta opinione di sé assicurandosi che le loro vittime stiano ancora al loro gioco. Nel secondo, invece, traggono dalle vittime in questione un senso di valore e di conferma, reso più importante dalla consapevolezza del sentimento di fondo.

Potrebbe, poi, avere a che fare con l'immaturità emotiva. A dispetto di quello che lə breadcrumber possono pensare di sé, il loro atteggiamento potrebbe essere la conseguenza di uno scarso potenziale per le relazioni che contrasta, però, con il desiderio di averne una significativa.

Se si guarda alle relazioni romantiche, questa immaturità emotiva porta, per altro, ad avere più partner contemporaneamente giustificandosi con un desiderio di libertà. Un desiderio che altro non è che una scusa per non affrontare direttamente i motivi per cui non riesce a legarsi. Le relazioni con più partner, per altro, possono anche trasformare il breadcrumbing nel benching o nel cushioning: le vittime rimangono comunque scelte di serie b, facilmente scalzate all'apparire di una più rosea o accattivante situazione.

Anche l'evitamento (da intendersi in senso generico) è una delle cause che spinge al breadcrumbing. Limitandosi a gettare briciole lə breadcrumber mantengono il rapporto a un livello superficiale, aggirando interazioni negative e stressanti, rifiuti o richieste di impegni troppo gravosi da sostenere.

Infine, anche il narcisismo, come abbiamo già accennato, può essere una causa. Alcuni studi hanno infatti accertato che lə breadcrumber seriali hanno personalità associate a livelli elevati di narcisismo: ciò può portarlə ad avere scarso rispetto per i sentimenti di coloro che lə circondano, a non avere empatia e a non provare rimorsi per le ferite che provocano.

Come comportarsi con chi fa breadcrumbing?

Non esiste un unico modo per approcciarsi a chi fa breadcrumbing. Tutto dipende dalla risposta a una sola domanda: vogliamo davvero che lə breadcrumber resti nella nostra vita? Ne vale davvero la pena? Se la risposta dovesse essere sì, allora possiamo tentare di salvare il rapporto, mentre se è no, bisogna tagliare e allontanarsi.

Nel primo caso, bisogna muoversi in un modo che lə breadcrumber può ritenere spiacevole, essendo ben consapevoli che il fatto di contrariarlə non è un peccato mortale, ma, in questo caso, è un nostro assoluto diritto. In pratica occorre cercare il confronto, discutere e mettere sul piatto ciò che proviamo: poco importa il suo atteggiamento. Si può, inoltre, provare a dare delle linee guida al rapporto, giocando d'anticipo e fissando appuntamenti con data e ora, in maniera diretta e sottolineando che non sono ammessi annullamenti.

Nel secondo caso, a prescindere da quanto si possa essere educatə o ben intenzionate, è buona norma non rispondere più alle briciole come lə breadcrumber si aspetterebbe. Atteggiamenti più freddi, interruzioni e silenzi prolungati porteranno gradualmente lə personə in questione a comprendere che la sua idea di rapporto non rispecchia la nostra e che stiamo già guardando oltre, verso ben più luminosi orizzonti.

Occhio però a non lasciarci andare ad atteggiamenti passivo-aggressivi: facciamo semplicemente in modo che il legame si esaurisca senza alcuna recriminazione. Può essere doloroso nell'immediato, ma meglio distaccarsi che continuare a permanere in una situazione d'agonia senza alcuno sbocco.

L'amore per noi stessə prima di tutto, sempre

Avere a che fare con ə breadcrumber può essere un'esperienza dolorosa, sfiancante e avvilente. Può portarci, infatti, a chiederci sistematicamente se dietro uno specifico messaggio o una specifica azione c'è quel qualcosa in più, quella luce che magari vorremmo proprio vedere in quel rapporto.

Per questa ragione bisogna darsi spazio e chiedersi quanto ne valga la pena. Spendere energie per qualcunə che ci genera soltanto ansia, panico, stress o insicurezza non è solo un peccato, è anche deleterio dal punto di vista della salute (fisica e mentale) ed è uno spreco del bene più prezioso che abbiamo: il tempo.

Tempo, per altro, che può essere impiegato per più piacevoli attività e con più piacevoli compagnie, perché basta alzare lo sguardo per notare che, in fondo, nella nostra vita ci sono cose e persone che valgono più di chi ci regala soltanto attenzioni sporadiche, gesti tappabuchi per mettere una pezza sulle sue più profonde solitudini (che non sono certo di nostra competenza).

Ricordiamoci che dare credito a chi fa breadcrumbing significa, purtroppo, rafforzare dei comportamenti scorretti. Ciò implica il nostro non essere in grado di insegnare agli altri come trattarci, quando ciò dovrebbe invece essere alla base di qualsiasi relazione sana e costruttiva.

Facciamo un respiro profondo e andiamo oltre alle buone intenzioni, ai sentimenti, all'amore per personə che ci fanno soffrire (più o meno consapevolmente) e rivolgiamo a noi stessə uno sguardo benevolo, per mostrarci che meritiamo molto di più.

Non dobbiamo elemosinare briciole, non c'è spazio per scarti o ripensamenti: tuttə meritiamo cure e attenzioni focalizzate. E non dobbiamo mai accontentarci, né accettare (o tollerare) niente di meno.

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