Calo dell'attrazione fisica
Farfalle nello stomaco, alchimia, chimica, sferzata di adrenalina, in qualunque modo si manifesti o vogliamo chiamarla, l’attrazione nei confronti del partner, soprattutto all’inizio di un rapporto, è una condizione fondamentale per decidere di avviare una relazione di coppia. Che si tratti di mero impatto estetico o di un magnetismo colto attraverso una serie di gesti o sguardi, l’attrazione fisica porta immediatamente a desiderare una più profonda connessione con la persona che catalizza la nostra attenzione. Questa necessità è alla base di una serie di azioni che compiamo per trasformare l’interesse in una conoscenza e la conoscenza in una relazione di coppia.
Ma si sa, il tempo spesso modifica l’incipit da favola di tante storie d’amore. La quotidianità, le problematiche da affrontare insieme, la monotonia e l’aura di mistero iniziale che col tempo si affievolisce, possono portarci a non essere più attratte dal partner. Un partner che ti non attrae più fisicamente porta inevitabilmente entrambe le parti ad allontanarsi. Perché se da un lato non c’è più attrazione e quindi manca il desiderio di connessione fisica, dall’altro c’è un senso di impotenza e frustrazione. Come gestire al meglio questa situazione? Affrontandola, parlandone e se necessario, affidandosi a un aiuto esterno. Capire come dire al partner che non ti attrae più fisicamente sarà il primo passo per comprendere se si è in grado di superare questo ostacolo e ritrovare un’armonia di coppia più solida della precedente o troncare un rapporto ormai al capolinea. Ecco alcuni consigli utili per affrontare l’argomento con chi ci sta accanto.
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Quando hai incontrato per la prima volta il tuo attuale partner hai probabilmente pensato che un’alchimia del genere sarebbe stata difficile da perdere. E invece col passare del tempo ti sei ritrovata a non provare più quelle sensazioni di eccitazione e adrenalina che provavi guardandolo e standogli accanto. Capita più spesso di quanto si creda, ma bisogna indagare il perché.
Quali sono le motivazioni profonde che ti portano a evitare fisicamente il tuo partner? Si possono superare? Ne avete mai parlato? Porsi queste domande preliminari ti aiuterà a capire perché l’attrazione è svanita e soprattutto se si tratta di uno stato momentaneo che può essere superato o se si tratta invece di un qualcosa di più profondo che ha bisogno di essere indagato in maniera mirata e che non è detto che si possa superare.
Avvia una comunicazione efficace
Spesso in una relazione di coppia che dura da qualche anno, la comunicazione efficace lascia il posto a silenzi, recriminazioni, rimproveri e omissioni. Sedersi e parlare apertamente di un problema è invece fondamentale per affrontarlo nel migliore dei modi.
Comprendere in maniera sincera e aperta le emozioni e le intenzioni della persona che abbiamo accanto aiuterà entrambi a concentrarsi sul problema. In questo modo si lasceranno fuori dalla porta stress, sottointesi, rabbie represse e ci si focalizzerà solo su ciò che non va.
VEDI ANCHE LifestyleDesiderio maschile e femminile: le vere differenze secondo la scienza sono questeRispetta i suoi sentimenti
Questo step rientra nella macro area della comunicazione efficace, ma è bene sottolinearlo. Dopo aver deciso di affrontare il problema col partner avviando una comunicazione efficace, non possiamo non valutare i suoi sentimenti e rispettarli. Cosa vuol dire? Che mentre noi probabilmente abbiamo avuto tempo e modo di metabolizzare il tutto, la persona che ci sta accanto potrebbe essere presa alla sprovvista. Potrebbe essere ben cosciente del problema, ma sentirsi comunque inadeguata e avere il timore di affrontarla.
Potrebbe anche nascere un senso di colpa che spesso non ha ragione di esistere, per questo rispetta sempre i sentimenti e le emozioni del partner, soprattutto in una situazione in cui la vulnerabilità prende facilmente il sopravvento.
Non cercare di cambiarlo
A volte quando si vive un rapporto di coppia che dura da anni, si può cadere nella trappola della trascuratezza. Lasciarsi andare, prendersi meno cura del proprio aspetto è una pratica comune per molte coppie ed è spesso uno dei fattori che porta alla perdita di attrazione fisica e al calo del
desiderio sessuale. Ma se dopo che il partner ricomincia a prendersi cura di sé, la vostra mancata attrazione nei suoi confronti non cambia, allora non cercate di modificarlo.
Desiderare un compagno o una compagna a immagine e somiglianza di un'idea che abbiamo nella testa vuol dire non apprezzare realmente chi abbiamo davanti. La mancanza di attrazione fisica può rivelarsi un campanello d’allarme per il prosieguo della nostra relazione. Relazione che in alcuni casi ha bisogno di essere affrontata ricorrendo a un aiuto professionale.
Rivolgiti a un professionista
Rivolgersi a un professionista vuol dire desiderare di dare una vera chance alla vostra relazione. Lo meritate voi come coppia, come singoli individui e lo merita il rapporto in cui avete creduto e investito così tanto. Per questo oltre a dire al partner che non ti attrae più fisicamente puoi scegliere di investire in una terapia di coppia. Vi permetterà di affrontare in maniera approfondita le problematiche alla base della mancata attrazione e di trovare un reale supporto.