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Come gestire il perfezionismo in una relazione

perfezionismo relazione
23-02-2023
Cosa significa vivere in una coppia dove vige il perfezionismo nella relazione e come si a gestirlo e vivere più serenamente il rapporto? Ecco cosa sapere.

Perfezionismo in una relazione? No grazie, ma se c’è come si fa a gestirlo e a non lasciare che questa peculiarità caratteriale si riversi in modo negativo all’interno del rapporto che si sta vivendo? Beh, i modi ci sono ma prima di tutto è importante capire cosa significa perfezionismo in una relazione e quali problemi potrebbe causare se non si impara a controllarlo e/o addirittura eliminarlo.

Per proseguire con maggior armonia la propria storia, evitando i classici comportamenti da “perfezionista” che, a lungo andare, possono diventare deleteri e far rompere quegli importanti equilibri che alimentano il sentimento e garantiscono il benessere di coppia.

Cosa significa essere perfezionisti e cos’è il perfezionismo in coppia

Prima di capire come gestire il perfezionismo di coppia, quindi, è bene capire cosa si intende e quali sono i tratti distintivi di un perfezionista, ovvero tutti quei comportamenti e/o abitudini che ne caratterizzano la personalità.

Tra questi, per esempio, una persona perfezionista sarà:

  • tendente alla critica;
  • con un approccio di rigidità verso le cose;
  • con una tendenza a dover aver tutto sotto controllo, comprese le persone a lui/lei vicine;
  • tendenzialmente freddo a livello emotivo;
  • poco flessibile di fronte ai cambiamenti e/o imprevisti;
  • con un approccio sempre concreto e razionale anche nel caso si stia parlando di emozioni;
  • incline a decidere sempre lui/lei , anche quando le scelte da compiere riguardano la coppia;
  • ecc.

Tutti comportamenti che, come si può ben capire, non sono buoni per la relazione, poiché tendono a limitare chi li subisce o entrambi se il perfezionismo arriva da tutti e due. Con l’aggiunta che, in questo modo, è possibile che si generi una lotta continua tra le parti, con l’obiettivo finale di vincere sull’altro. Ma anche un atteggiamento che va a minare l’intimità di coppia, generando ansie da prestazione e abbattendo l’eros. Tra limiti imposti e subiti, aspettative irrisolte e l’armonia di coppia che piano piano viene meno, soffocando la relazione in modo irreparabile.

Ecco perché è importante imparare a gestire il perfezionismo in una relazione, sia che lo si stia subendo sia se ci si accorge di essere noi la persona perfezionista.

Perfezionismo in una relazione, come gestirlo

In entrambi dei due casi sopra citati, quando si parla di perfezionismo in coppia la cosa importate da fare è agire, in modo da preservare il rapporto da tutti quei problemi che un comportamento del genere può causare a livello emotivo su chi lo riceve. Imparare a gestire il perfezionismo nella coppia, quindi, è un passo fondamentale per vivere serenamente il rapporto a due e anche quello con se stessi. Il perfezionismo, infatti, denota una profonda insicurezza da parte di chi lo esercita e che si riversa anche nel rapporto stesso.

Ecco perché, la prima cosa da fare per gestire il perfezionismo in coppia è quella di donarsi sicurezze reciproche, parlandosi e ascoltandosi. E facendosi sentire vicini a chi si ha accanto nella vita, accettandosi e trasmettendosi amore nei gesti di ogni giorno.

In secondo luogo, poi, è bene non dire sempre di si alle richieste o agli atteggiamenti perfezionisti. Ma imparare a dire no, accettando che ci siano cose incontrollabili, che le decisioni prese debbano essere discusse in due, senza assecondare il/la partner nella loro (o la vostra) inclinazione a dover controllare tutto ma lasciando che una sana imperfezione diventi parte integrante della vostra relazione.

Il miglior modo per gestire il perfezionismo in coppia, quindi, è sempre quello di parlare. Di raccontarsi, di chiarire ciò che non piace o non si comprende, eliminandosi a vicenda insicurezze ed eventuali paure che minano la propria vita e quella a due e senza timori di non essere compresi e/o accettati dall’altro. Cosa che dovrebbe essere tra le basi di una relazioni sana, appagante e serena.

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