Nervosismo, agitazione e paura: l’ansia sessuale è un disturbo poco conosciuto e di cui si parla poco, ma molto comune. Il timore di sbagliare, di essere giudicati e di affrontare un insuccesso provocano un senso di agitazione che non ti permette di vivere in modo sereno l’intimità con il partner.
Cos’è l'ansia sessuale e come riconoscerla
Nell’immaginario collettivo l’ansia sessuale colpisce soprattutto gli uomini, in realtà ne soffrono anche le donne. Sono queste ultime infatti ad attribuire alla prestazione sessuale una valenza di riconoscimento del proprio valore. Questa forma d’ansia dunque si manifesta soprattutto in persone che legano a riconoscimenti esterni la propria autostima.
Nello specifico dunque l’ansia sessuale è legata all’eccessiva preoccupazione di non essere all'altezza delle aspettative de proprio partner. Emerge dunque la paura di deluderlo e di venire giudicati solamente in base alla performance sessuale.
Può essere avvicinata per certi versi all'ansia da prestazione, perché anche in questo caso si generano pensieri ansiogeni che rendono più difficoltoso rilassarsi, lasciarsi andare, e avere così un'esperienza sessuale serena e piacevole.
Ma quali sono i sintomi veri e propri dell'ansia sessuale? Se nell’uomo l’ansia sessuale provoca eiaculazione precoce e disfunzione erettile, nelle donne il quadro è molto più complesso. Spesso si manifestano tachicardia, eccessiva sudorazione, respiro corto, vampate di calore e nausea, tutti sintomi che non consentono di godere della compagnia del partner e dell’intimità. A ciò si aggiungono un calo della libido, anedonia, anorgasmia e disturbi dell’eccitazione.
Le cause
Fra le cause dell’ansia sessuale troviamo dunque una bassa autostima, ma anche uno scarso senso di autoefficacia, tendenza ansiosa, rigidità e ipercontrollo. Spesso questa sensazione subentra dopo un’esperienza di insuccesso, dovuta a momenti di stress emotivo oppure inesperienza. Tutto ciò provoca un’ansia anticipatoria di fallimento.
Si verifica dunque quella che viene definita in psicologia una “profezia autoavverantesi” secondo cui una persona agisce in un modo che consente il verificarsi di ciò che più temeva. Si innesca così un circolo vizioso che, unito all’accumularsi di fallimenti e sconfitte, mette a rischio l’autostima, spingendo la persona a evitare alcune situazioni.
Cosa accade? Se soffri di ansia sessuale non sarai più in grado di vivere i rapporti sessuali e intimi serenamente. Avrai dunque difficoltà a raggiungere l’orgasmo e a rilassarti. Questo andrà a minare sempre di più la tua autostima e la voglia di vivere serenamente la sessualità.
Come superare l'ansia sessuale
Superare l’ansia sessuale è possibile. Ciò significa, prima di tutto, riuscire a modificare i propri schemi di pensiero disfunzionali che spingono a legare il proprio valore personale alla prestazione sessuale.
Rivolgersi a uno specialista è senza dubbio fondamentale per superare questo problema e iniziare a vivere in modo sereno il sesso. Il percorso di rinascita partirà dall’individuazione delle cause, per poi lavorare direttamente sui processi mentali autosabotanti che si trovano alla base dell’ansia sessuale. Imparando a gestire le emozioni infatti si potrà mutare l’approccio all’intimità.
Alla terapia si accompagnano di solito alcuni trattamenti che possono essere utili per gestire l’ansia che si prova all’idea di fare l’amore. Ad esempio le tecniche di rilassamento, il training autogeno, gli esercizi di bioenergetica o l'ipnoterapia.
II ruolo del partner
Parlare con il proprio partner è un punto chiave per affrontare l’asia sessuale. La comunicazione è fondamentale all’interno di una coppia, ancora di più quando si parla di sesso. Anche se è difficile devi trovare il coraggio di esprimere i tuoi timori, di spiegare cosa ti fa paura e il perché dei tuoi comportamenti. Si tratta dell’unica via per evitare di allontanare da te la persona che hai accanto a causa di incomprensioni o malumori.
Cosa fare se a soffrirne è il partner
Può capitare che a soffrire di ansia sessuale sia l’uomo, anziché la donna. In questo caso è importante affrontare nel modo giusto il problema, spingendo l’altro ad aprirsi e al tempo stesso facendolo sentire compreso e al sicuro.
Innanzitutto non farne una tragedia. L’ansia sessuale – che negli uomini porta a eiaculazione precoce o disfunzione erettile – è molto più diffusa di quanto credi. Per questo motivo cerca di non affrontare il problema in modo impulsivo, sentendoti rifiutata oppure poco desiderata. Metti da parte la negatività e concentrati su ciò che ti unisce alla persona che ami: avrà bisogno del tuo supporto!
Parla con lui. Parlare è la strada migliore per risolvere l’ansia sessuale e ritrovare un’intesa sotto le lenzuola. Non avere paura di farlo arrabbiare o di ferire i suoi sentimenti, usa delicatezza e tatto, ma va dritta al punto. Se non lo affronterete il problema non sparirà, puoi starne certa!
Armati di pazienza. Tutte le coppie prima o poi affrontano piccole o grandi crisi in camera da letto, soprattutto se la storia dura da tanto tempo. Cerca di avere pazienza, non forzare i tempi e prova ad avere fiducia. Ci vorrà tempo, ma se saprai aspettare tutto si risolverà per il meglio.