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Le strategie efficaci per superare i rimpianti in amore sono queste

superare rimpianti in amore
I rimpianti in amore sono un susseguirsi di "se non avessi fatto" e "se non avessi detto", ma quando una relazione è definitivamente terminata, l'unica cosa da fare è superarli e lasciare andare i rimorsi.

Molte relazioni terminano con rimpianti in amore, una serie di sensi di colpa, di frasi non dette, di gesti non compiuti, che ci portano a colpevolizzarci per la fine del rapporto. Se in alcuni casi una sana riflessione è necessaria, per fare chiarezza con il nostro io e capire gli errori del passato, in altri casi diventa solo una scusa per non lasciare andare la persona che amavamo (o amiamo ancora), una zavorra insuperabile, o così ci sembra, che non ci permette di vivere la nostra vita serenamente e, perché no, di iniziare una nuova storia d’amore.

Lasciare andare i rimpianti in amore è molto importante, e ci sono fasi e metodi ben precisi per farlo: anche quando ci sembra che il mondo ci stia crollando addosso possiamo rialzarci e andare avanti.

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L’autoanalisi dopo la fine di una relazione

I rimpianti in amore dovrebbero portare a una riflessione costruttiva: non tutto è colpa nostra, questo è un assioma importante, ma qualora ci siano delle nostre responsabilità nella fine di una storia è bene comprenderle.

No, non dobbiamo colpevolizzarci e punirci, ma auto analizzarci, comprendere cosa abbiamo sbagliato, in modo da capire se possiamo ancora rimediare (oppure no), e cosa non fare più in futuro, con un altro partner. Si tratta di un processo necessario, per fare chiarezza, che dobbiamo a noi, e non agli altri.

Accettare gli errori e accettarci

I rimpianti (in amore così come in altri campi) creano rabbia verso noi stess*, che ci consideriamo responsabili della fine di questa relazione. Questo è un male, perché ci stiamo punendo non tenendo conto della responsabilità degli altri, e delle circostanze che hanno portato a una rottura.

Dobbiamo accettare gli errori, fanno parte della vita, anche quando sono irrimediabili, e di conseguenza accettare noi stess*, e volerci bene.

Non dare spazio agli alibi

Così come non dobbiamo colpevolizzarci, non dobbiamo crearci degli alibi: se una relazione finisce ci sono sempre vari fattori che influiscono, e ripetersi “se solo avessi fatto questo o detto quello” sono delle scusanti per non accettare la fine di una storia, e, forse, il fatto che il nostro sentimento non era più corrisposto. Tendiamo a non ammettere che qualcuno non ci ami più, creando, dunque, dei veri alibi, per non riconoscere i veri motivi della fine di una storia. Ingigantiamo nostre mancanze del passato, stigmatizziamo un nostro comportamento, ci rendiamo vittime e carnefici al tempo stesso. Sbagliamo, questo genere di rimpianti in amore ci portano in un circolo vizioso nel quale ci nascondiamo dietro false motivazioni, rinnegando la verità: l’amore è finito.

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I rimpianti in amore rovinano il futuro

Uno delle cose più dannose dei rimpianti in amore è che compromettono il nostro futuro: dal livello personale a quello sentimentale, diventiamo protagonist* di una tragedia che ci sembra impossibile da superare. Si tratta principalmente di paura, e di sensi di colpa, che trasformano il nostro io, rendendolo debole, passivo, incapace di andare avanti, imprigionato in un passato che dovremmo lasciare andare una volta per tutte.

Trovare di nuovo l’amore sembra difficile, convint* che, come abbiamo rovinato la relazione precedente, rovineremo anche la prossima, una convinzione malsana da mettere da parte prima di iniziare a relazionarci di nuovo con gli altri.

Superare i rimpianti in amore è possibile

Come abbiamo anticipato, ci sono varie direzioni per riuscire a superare i rimpianti in amore: la prima è l’autoanalisi, comprendere cosa abbiamo sbagliato e se abbiamo sbagliato, perché è finita la relazione, e quanto ne siamo responsabili. L’aiuto di un terapista non è mai da sottovalutare, così come parlarne a persone care e a noi vicine.

Il secondo passo è il perdono: dobbiamo perdonare noi stessi. Se le nostre azioni sono davvero responsabili di questa separazione, dobbiamo accettarlo, non torturarci senza fine. Imparare dai propri errori è sempre salutare, ma per farlo dobbiamo accettarli e andare avanti.

Terzo, non dobbiamo crearci falsi alibi: dobbiamo riconoscere i veri motivi della fine di una relazione, dobbiamo accettare che l’amore sia finito, e che non dipende per forza da noi. Non prendiamoci colpe non nostre e non scarichiamo le nostre agli altri.

Un buon metodo di sfogo può essere la stesura di un diario personale: mettere nero su bianco le nostre esperienze ci permette di destrutturarle e analizzarle, con uno sguardo più oggettivo.

Infine, la parte più importante, guardare al futuro, migliorando la qualità della nostra vita di ogni giorno: riprendiamo la nostra quotidianità, troviamo nuovi hobbies, dedichiamoci allo sport o all’arte, iscriviamoci a un corso di cucina. Insomma, cerchiamo nuovi modi per riempire le nostre giornate e conoscere nuove persone, non rinchiudiamoci in un bozzolo di paure e insicurezze, tipiche di rimpianti in amore. La vita è fuori, e ci aspetta.

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