Capita a tutti di provare emozioni “negative”, come la rabbia, la tristezza o il dolore. E capita a tutti che, in questi momenti difficili, ci venga la voglia o come l’istinto di reagire sfogandosi su chi si ha davanti, ferendo l’altra persona e finendo per far star male sia lei che noi stessi. Ma cosa fare quando accade e quando si ha ferito emozionalmente una persona, magari involontariamente e perché sopraffatti dal proprio malessere?
VEDI ANCHE LifestyleIl tradimento in un’amicizia potrebbe essere peggio di quello in una relazionePerché si, nonostante a volte si perda la lucidità dei propri comportamenti, ciò che viene fatto in seguito è il peso della bilancia che cambia le sorti della relazione con la persona che avete ferito emozionalmente, portando a un distacco netto o lento e graduale, oppure ricucendo immediatamente il rapporto e tornando in uno stato di serenità come prima che ve la prendeste con lei/lui.
Come agire se si ha ferito emozionalmente qualcuno
Per prima cosa, quindi, è importante ritrovare la calma e la lucidità, facendo mente locale sull’accaduto e ripercorrendo le proprie reazioni, per capire esattamente con chi ce la siamo presa e cosa gli/le abbiamo riversato contro.
Per farlo, è necessario e importante mettersi nei panni dell’altro, provando a capire come ci saremmo sentiti nel ricevere le stesse affermazioni e/o comportamenti. E diventando consapevoli di ciò che si è fatto, per poterne spiegare le ragioni e, ovviamente, scusarsi.
L’importanza del confronto
Il confronto, infatti, è il secondo step fondamentale quando si è ferito emozionalmente qualcuno, soprattutto se fatto involontariamente in preda alle proprie emozioni. Come? Andando da lei/lui e parlandoci, scusandosi per l’accaduto e cercando di comprendere come la persona in questione si è sentita. E diventando ancora più consapevoli di ciò che si è fatto, mostrando la voglia di alleviare la sofferenza che si è causata.
Importante, poi, è anche far capire le proprie ragioni. Non per giustificarsi ma per rendere partecipe chi si ha davanti che quanto detto o fatto è stata la reazione a un disagio o malessere vissuto in prima persona e dall’incapacità di averlo saputo gestire. Così facendo e mostrando la propria vulnerabilità, sarà più facile per la persona che avete ferito emozionalmente capire le vostre motivazioni e accettare le vostre scuse, cancellando quando accaduto.
VEDI ANCHE Lifestyle10 cose che devono esserci in un’amicizia sanaAvete ferito emozionalmente qualcuno? Siate pronti alle domande e ai rimproveri
Se avete ferito emozionalmente qualcuno, mettetevi in testa che la parte lesa non siete voi e che, con grande probabilità, chi è stato ferito avrà qualcosa da dirvi. Sia che si tratti di spiegare come si è sentito o di favi qualche recriminazione (e in questo caso ha ragione) siate pronti ad ascoltare ciò che vi viene detto. Non solo perché è giusto farlo, ma anche per rendervi pienamente conto di quanto i vostri gesti e parole possano impattare su chi avete davanti. Dopo tutto ogni azione ha una reazione ed è importante conoscere l’impatto che si ha su chi si ha accanto. In questo modo potrete esprimere anche voi ciò che sentite, rassicurando la persona sul bene che le volete e sulla mancata intenzionalità delle vostre azioni.
Accettate le conseguenze delle vostre azioni
Infine, è importante anche sapere accettare le conseguenze di ciò che si è fatto. Se si è ferito emozionalmente qualcuno sono i suoi tempi ad essere importanti e non i vostri. E per questo è bene non avere fretta nel voler riportare tutto alla situazione originaria. Ditegli ciò che dovete, scusatevi e siate comprensivi nell’attendere che la ferita causata si ricucia. E nel caso non accadesse? Beh, questa è una possibilità. E in questo caso non potete far altro che cercare, con i giusti tempi, di chiarire la situazione lasciando libero chi avete davanti di scegliere cosa è meglio fare per se stesso.