Mai sentito parlare di desiderio sessuale reattivo? Ti spieghiamo di cosa si tratta e perché non dovresti averne paura
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Se di desiderio spontaneo si parla spesso, il desiderio sessuale reattivo è ancora poco conosciuto. Si tratta di un modo differente di vivere la libido, lontano dagli stereotipi trasmessi da libri e dalle commedie romantiche che puntano a farci conoscere un modo di vivere la sessualità standard.
In realtà ognuno di noi ha un modo tutto suo di vivere il sesso, ma soprattutto l’arrivo del desiderio sessuale. Imparare a conoscersi e a scoprirsi è la chiave per riuscire a sentirsi davvero a posto con sé stessi, senza paure o catene sociali.
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La differenza fra desiderio spontaneo e desiderio sessuale reattivo
Avete presente quando nei film due persone, durante un romantico appuntamento, si guardano negli occhi in modo intenso poi iniziano a baciarsi e a fare l’amore con passione? Ecco, raramente nella vita reale tutto questo accade.
Il desiderio non arriva dal nulla oppure dal semplice pensiero del sesso, ma può nascere anche durante il rapporto sessuale stesso. Secondo uno studio apparso su “The Journal Of Sex Medicine”, nel 30-50% delle donne il desiderio funziona in un modo molto diverso, comparendo dopo che si è iniziato a fare sesso.
Si tratta del desiderio reattivo e si sperimenta quando il desiderio mentale emerge come una risposta al piacere. Accade con qualsiasi tipologia di stimolazione sessuale, dal sesso orale all’uso dei sex toys sino alla penetrazione.
Il desiderio reattivo non riguarda i preliminari, utilizzati per eccitarsi, ma il desiderio mentale di fare sesso, ossia il desiderio di tutto. In realtà quando le persone si impegnano nei preliminari lo fanno perché avvertono già il desiderio. Le persone che sperimentano il desiderio reattivo di solito hanno la necessità di provare delle attività sessuali specifiche come i preliminari, per iniziare a desiderare in modo effettivo quell’attività.
Il desiderio reattivo può diventare per molte persone un vero e proprio problema. Il motivo? Il modello standard della risposta sessuale impone che il desiderio venga prima di tutto, per questo l’assenza di un desiderio spontaneo rappresenterebbe un problema.
La complessità del desiderio sessuale
Per diverse persone desiderare il sesso è qualcosa di particolarmente complesso e non basta guardare qualcosa che si reputa attraente. Il desiderio reattivo inoltre non è raro: tantissime donne hanno necessità di avvertire degli stimoli sessuali e di goderne appieno prima di voler andare oltre. Ciò significa che il desiderio ardente non si sperimenta sino al momento in cui non si fa sesso.
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In questo aspetto anche l’educazione ha un ruolo significativo. Cresciamo infatti in una società in cui la masturbazione viene spesso vista come qualcosa di vergognoso e proibito, mentre il sesso viene percepito come un dovere nei confronti del partner, così come il piacere.
Aspetti che finiscono, con il tempo, per creare nervosismo e ansia riguardo il sesso e la capacità o meno di eccitarsi. D’altronde il desiderio di fare sesso è strettamente influenzato dalla nostra mente e dalle esperienze passate.
L’importante è comprendere che ci si trova di fronte ad un diverso tipo di desiderio e che il desiderio reattivo non ha niente di meno rispetto a qualsiasi altro modo di vivere la libido. Dunque non c’è nulla di sbagliato.
Come vivere apertamente il desiderio reattivo
Chi prova il desiderio reattivo dovrebbe essere pronto a sperimentare e sentirsi aperto disposto a provare qualcosa di nuovo per capire come si sente. L’importante è capire che potrebbe volerci del tempo prima di sentire davvero qualcosa, imparando a comunicare con il proprio partner per assicurarsi che rispetti i limiti e capisca quando è necessario fermarsi.
Un consiglio potrebbe essere quello di dedicare del tempo a pianificare il sesso. Usando ad esempio dei sex toys per capire quali punti stimolare e come accendere il desiderio sessuale. Da lì si potrebbe iniziare a sperimentare qualcos’altro, cercando sempre di comunicare e di parlare con l’altra persona.
Capire come funziona il desiderio reattivo, sviluppare abilità che consentano di valutare il proprio interesse e apprendere delle nuove strategie sono le armi a disposizione per vivere appieno la sessualità, senza paura del proprio giudizio e di quello degli altri. Una sicurezza che parte dalla fiducia nel proprio corpo e nel suo funzionamento, per imparare a prendere le proprie decisioni senza vergogna o timore né la pressione di dover andare incontro ad alcuni standard. L’importante, come sempre, è comprendere che non si è in alcun modo sbagliati, ma semplicemente che si possiede un altro modo di vivere il sesso e di sperimentare la voglia di farlo e l’attrazione.
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