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Cosa è una dick pic, perché è un abuso e come difendersi

10-01-2022
Come disse una volta una persona saggia, è bello avere un pene ed è giusto andarne fieri. Un po’ come la propria ideologia, però, è meglio non imporlo agli altri. E questa è l’essenza della dick pic
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Non devi per forza essere un’esperta di dating online per aver avuto a che fare con le dick pic. Si tratta di un’esperienza che, dato l’incremento esponenziale dell’uso dei dispositivi elettronici, potresti fare indipendentemente dalla tua identità di genere o dai posti che frequenti. Può arrivare perfino su Facebook o WhatsApp.

Ma di che cosa si tratta, e perché potrebbe essere considerato un abuso bello e buono? Con questo piccolo approfondimento vogliamo spiegarti che è del tutto normale avere reazioni negative davanti a una foto non richiesta di organi genitali maschili.

Hai mai ricevuto una dick pic?

Partiamo dalla definizione di base: una dick pic, dall’inglese abbreviato dick picture, è nientemeno che la classica foto del pene. Gli inglesi, penserai, non hanno inventato proprio niente neanche in questo caso. Eppure, con l’avvento del web, i pionieri della dick pic si sono fatti orda, e ogni tanto una donna più o meno ignara si trova a ricevere una foto di organi genitali maschili non richiesta.

Il problema della dick pic è proprio questo: arriva quando meno te l’aspetti. Qualche viveur che inabita il mondo digitale potrà anche pensare che la foto del pene sia un modo stravagante per introdurre un discorso piccante. Il problema è che si dovrebbe sempre fare i conti con chi si ha davanti, leggendo i segnali prima di abbassarsi i pantaloni.

Non c’è niente di male, in un contesto privato, intimo e consensuale, a scambiarsi foto private – sebbene sia importante rispettare le regole non scritte che trasformano una foto in potenziale materiale da revenge porn. La questione sorge quanto la foto del pene non è gradita, e appare all’improvviso in una conversazione: è una molestia?

Il pene all’epoca dell’Internet

Possiamo affermare che il fenomeno della dick pic sia nuovo? Non proprio. L’ossessione fallica è una pratica sociale diffusa in tutto il mondo da tempi immemori. Il pene è un centro di potere, di vita, di volitività. Tutte opinioni, certo, ma di sicuro abbastanza fattuali. Possiamo affermare, però, che l’immagine del pene si sia trasformata, passando da forza generatrice fino a latore di peccato agli occhi del Cattolicesimo. Adesso l’immagine del pene, quando non volutamente artistica, è collegata a una forma di erotismo o pornografia.

Cosa accade? Accade che la tecnologia abbassa le inibizioni. La facilità di comunicazione quando non si è uno di fronte all’altro rende tutto più semplice. E così arrivano le unsolicited dick pic – ovvero le foto del pene non richieste. Fa tutto parte di una dinamica di insicurezza e ricerca di consenso, oltre che di un lungo discorso sulla visione distorta della sessualità moderna.

Sono gli uomini ad inviarle, di solito, e qualcuno ne parla addirittura nel contesto del sexting. La verità è un po’ diversa: la dick pic è una forma di flirt solo quando è gradita, o comunque inviata in un contesto di assodata, confermata, verificata consensualità. A questa presa di posizione viene spesso risposto: ma come faccio a sapere se è consensuale se non flirto?

La risposta è semplice: è convenzione accettata che si possa flirtare anche senza allegare la foto del proprio pene, la quale non dovrebbe essere considerata una delle prime frecce al proprio arco di seduzione.

È una molestia?

La diatriba in merito alle dick pic non richieste è tutt’ora in corso. C’è chi pensa che le donne siano troppo sensibili davanti a un contenuto “naturale”. La verità, però, è che questa pratica è una molestia sessuale vera e propria dal momento in cui non è gradita e desiderata da entrambe le parti.

Per qualche donna è un atto disgustoso. Altre potrebbero essere meno categoriche, e reagire con un sorriso divertito. Ad altre, infine, può essere perfino gradita. Qualunque sia la tua opinione, non sentirti in difetto. Ricevere foto del pene di uno sconosciuto, all’improvviso o senza preamboli di sorta, è molto fastidioso e inaccettabile.

Come difendersi dalle dick pic non richieste

Le dick pic possono essere inviate su quasi tutti i canali di messaggistica istantanea, ma le probabilità aumentano se stai facendo dating. Il fatto che tu stia utilizzando una dating app non ti rende automaticamente favorevole alla ricezione di dick pic, però. E se qualche frescone non la pensa così, la cosa migliore da fare è bloccarlo subito.

Cancelliamo il preconcetto che se una donna si mette in condizioni di mostrarsi disponibile, è per forza disposta ad accettare la foto del pene.

Se gradisci questo genere di dinamica seduttiva, non devi fare proprio niente. I gusti sono gusti e non si discutono. Nel caso in cui ricevendo questa foto tu avverta un senso di violazione e fastidio, ecco come puoi difenderti:

  • Se stai flirtando e ricevi una foto non richiesta, valuta il contesto. Se ti interessa proseguire la conoscenza, fai gentilmente presente alla persona che non gradisci questo genere di contenuti.
  • La foto ti arriva all’improvviso da uno sconosciuto? È consigliabile rimuovere subito questa persona dalla tua cerchia social di conoscenti. Valuta eventualmente di bloccare il numero. È vero, ignorare la questione non risolve il problema, ma di sicuro è un modo efficace per evitare recidive.
  • Hai fatto presente di non gradire e questa persona si rifiuta di capire di cosa stai parlando. Se costui è individuo di cui ti interessa l’opinione, prova a spiegargli con tatto che nessuna donna ha il dovere morale di guardare un pene in quanto dovere di ogni essere di sesso femminile. Potrebbe essere una lunga battaglia, sfibrante e radicata nel retaggio maschilista.
  • Ricordati che non te la sei cercata. Mai e in nessun caso, neanche se ti piace esibirti in modo provocante sui social. Una tua foto con profonda scollatura non giustifica il dover guardare una dick pic che non hai voglia di guardare.
  • Evita di rispondere a questa molestia con un’altra molestia. Non diffondere la foto ai tuoi amici, poiché potresti inavvertitamente incorrere in un reato di cui non vale la pena macchiarsi.
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