Con espansività di genere si indica tutto quell’insieme di modalità in cui possiamo esprimere la nostra identità in modi che non rientrano negli attuali standard binari di genere della società.
Sembra una cosa complessa ma non è così e può manifestarsi in vari modi e forme. Ma entriamo più nel dettaglio e scopriamo di cosa si tratta e cosa comporta praticare l'espansività di genere.
VEDI ANCHE LifestyleCosa significa Gender Bender e perché è importante parlarneEspansività di genere e identità
L’espansività di genere quindi è un'identità di genere in sé, ma piuttosto un termine che può essere usato per descrivere i modi in cui le persone si esprimono, e tutti quei processi che mettonno in atto per identificarsi in qualsiasi sessualità e identità.
L'espansività di genere inoltre cambia nel tempo e quello che è normale in un determinato periodo storico può cambiare nel corso del tempo. Un esempio? Quando pensiamo ai tacchi alti, siamo spesso automaticamente portati a considerarli parte di un abbigliamento prettamente femminile. Ma non è sempre stato così.
Se nella nostra società infatti indossare i tacchi alti non rientra nell'espressione maschile cisgender tradizionale, le cose erano molto diverse in passato. I tacchi alti sono stati infatti indossati per la prima volta dagli uomini, che hanno continuato a portarli fino alla tarda epoca Vittoriana.
Allo stesso modo, nell'Inghilterra elisabettiana e vittoriana, le parrucche erano comuni per gli uomini, che le portavano persino più spesso rispetto alle donne. Un bel cambiamento rispetto all'età moderna e contemporanea!
Come si manifesta l’espansività di genere
Ma come si manifesta quindi l’espansività di genere? Di fatto, un qualsiasi modo di esprimersi di una persona che non sia in linea con ciò che la società considera l'espressione "corretta" del suo genere può essere considerato una forma di espansività di genere.
Ci sono moltissimi esempi che nel corso del tempo sono anche diventati poi la norma, e spesso le personalità del mondo dello spettacolo hanno contribuito a portare avanti il cambiamento. Un esempio su tutti la linea di smalti lanciata da Fedez, per esempio.
- L’abbigliamento
Ci sono vari modi di esprimere espansività di genere e spesso la forma più evidente è l’abbigliamento, anche se molti brand ultimamente propongono linee unisex, che non sono rivolte in modo specifico a un pubblico maschile o femminile.
Di norma però quando si entra in un negozio di abbigliamento, si vedono sezioni diverse per gli abiti da uomo e da donna e sezioni separate per gli abiti da bambino e da bambina.
In quest’ottica indossare abiti non in linea con il proprio genere può essere considerato come una forma espansività di genere, che non si accompagna però necessariamente al riconoscersi in una precisa identità di genere.
Un uomo che porta la gonna ad esempio potrebbe tranquillamente essere etero e cisgender (o cishet), così come una donna dal mook estremamente adrogino.
- Il makeup
Anche il makeup è considerato una cosa prettamente femminile nella nostra società ma sono sempre di più anche gli uomini cisgender che decidono di esprimere la propria personalità con il trucco.
Questo si declina in vari modi: dal trucco più esasperato e deciso a un makeup più sottile che serve solo a correggere dei piccoli difetti ed imperfezioni.
Espansività di genere nella nostra società
Purtroppo però certe forme di espansività di genere nella nostra società sono ancora oggetto di pregiudizi e stigma e spesso è molto difficile poter esprimere in modo libero e spensierato la propria personalità, per timore del giudizio degli altri.
Molte persone infatti giudicano ancora ciò che gli altri fanno del proprio corpo ed esprimere la propria personalità e identità in modi e forme che non appartengono al proprio genere può portare al giudizio degli altri, e può arrivare a causare comportamenti estremi come molestie o bullismo.
Non è sempre facile trovare il proprio spazio e sentirsi liberi di esprimersi in una società spesso ancora chiusa e giudicante e questi limiti imposti da fuori possono causare frustrazione e dolore.
Tuttavia è importante trovare il modo di sentirci a nostro agio con quella che è la nostra identità e capire come esprimerla appieno. Questi percorsi non sono sempre scontati o facili da affrontare e spesso potremmo aver bisogno di chiedere aiuto e supporto ad amici, familiari o terapeuti per superare le proprie insicurezze.
Altre volte invece potremmo dover essere noi a dare supporto a qualcuno che sta esprimendo la propria identità di genere. In questi casi la cosa migliore che possiamo fare per sostenere è tenere la mente aperta e non fare supposizioni.
Un uomo in gonna non si identifica necessariamente come una donna, ed è molto importante non fare mai domande invadenti che potrebbero ferire chi abbiamo davanti o dare per scontato che una persona che si veste in un certo modo, sia transgender o cisgender.