Se solo ci fosse un libro, e uno soltanto, in grado di spiegarci come fare a esprimere le nostre emozioni in modo sano, quello sarebbe il testo perfetto da tenere sul comodino. Quello da leggere e sfogliare a ogni ora del giorno e della notte.
Perché se è vero che siamo esseri pensanti, è altrettanto vero che siamo fatte anche di sentimenti ed emozioni, e alcune sono così intense che fanno paura. Così a volte scegliamo di reprimerle, altre volte di nasconderle. Altre volte ancora, invece, ci lasciamo trasportare da queste, ma la corrente è così forte che troppo spesso ci smarriamo.
Esprimere le nostre emozioni: che succede quando non lo facciamo?
Prima di capire come esprimere le nostre emozioni in modo sano, per comunicare con noi stesse e con le altre, una premessa è doverosa perché ci riguarda tutte. Lo fa nella misura in cui, troppo spesso, per paura scegliamo di reprimere quello che proviamo.
E questo accade nel bene e nel male. Succede con le emozioni negative, come la tristezza, la malinconia e la rabbia. Accade anche con quelle belle, come l’amore. Perché in fondo, anche se facciamo finta che non ce ne importi o non ci tocchi, sappiamo bene quando questo sentimento sia così forte da farci paura.
E allora ecco che è necessario liberarci di queste emozioni. E con questo non intendiamo dire che dobbiamo sbarazzarcene, quanto più dargli il permesse di uscire. Ma per farlo, questo è chiaro, abbiamo necessariamente bisogno di ascoltarci.
Solo attraverso un dialogo onesto e autentico con noi stesse possiamo prendere coscienza di quello che proviamo e di conseguenza, imparare a esprimere le nostre emozioni in maniera sana.
L’intelligenza emotiva
Gli esperti parlano di intelligenza emotiva per designare la capacità di gestire le emozioni. E certo che questo sembra un paradosso se consideriamo che che quello che abbiamo detto fino a questo momento sembra proprio suggerire di fare il contrario.
In realtà l’intelligenza emotiva non ci invita a reprimere le emozioni e a soffocarle per fare spazio alla pura e cruda razionalità, quanto più imparare a conoscere i sentimenti che albergano dentro di noi nella loro veste più sincera.
Perché la verità è che se non abbiamo consapevolezza di ciò che sentiamo, e che ci caratterizza in maniera univoca, creeremo sempre grandi caos nel momento in cui, in un modo o nell’altro, le emozioni irromperanno prepotentemente nella nostra vita.
E questo, nei casi più concreti, si manifesta per esempio con le gelosie ossessive, che nascondono la paura di perdere qualcuno. Con la rabbia che si palesa tutte le volte che ci sentiamo incomprese o mancate di rispetto. E l’elenco, in questo senso, potrebbe essere davvero infinito.
Come esprimere le nostre emozioni in maniera intelligente
E a partire da questa consapevolezza che è interessante approfondire l’utilizzo dell’intelligenza emotiva. Un’arte da fare nostra, una virtù affinché possiamo comunicare al meglio con il nostro inconscio. Affinché impariamo ad accogliere le emozioni e a seguirle rispettando gli altri e noi stesse.
Quante volte ci siamo pentite di non aver fatto niente, di non aver dimostrato qualcosa a qualcuno che aspettava solo una nostra azione? E quante altre volte, invece, saremmo voluto tornare indietro per cancellare quelle scenate, quelle espressioni violente e malsane esplose a seguito di un’emozione repressa? Tante, troppe.
Ed è in questi momenti che dobbiamo fermarci e prenderci del tempo. Per razionalizzare, per cercare di capire quello che davvero sta succedendo dentro di noi. Come mai tutti i muscoli del nostro corpo sembrano implodere? Stanno cercando di dirci qualcosa, e solo mettendoci all’ascolto possiamo capire di che si tratta.
Come gestire (e non reprimere) le nostre emozioni
Lo abbiamo già detto, quindi, gestire le emozioni non vuol dire reprimerle, al contrario. Significa conferire loro l’importanza che meritano e che, vi assicuriamo, è davvero tanta. E anche se può sembrare difficile svolgere questo lavoro su noi stesse non è impossibile, e sicuramente il risultato finale vale la fatica.
Prima quindi di esprimere le nostre emozioni in modo malsano, impariamo a comprenderle e riconoscerle. Cos’è che le scatena? Cosa si nasconde davvero dietro la rabbia, l’insicurezza o la paura di amare, per esempio?
Una volta che ci siamo date le risposte prendiamone consapevolezza e senza paura alcuna diamo un nome a quello che proviamo. Non trattiamo quello che sentiamo alla stregua di un demone da sconfiggere, quanto più come un dono che può insegnarci molto, che può aiutarci a crescere e a cambiare le cose.
Solo facendo così saremo in grado di scegliere il modo di esprimere i sentimenti e le emozioni che fanno parte del nostro essere. E di conseguenza a costruire delle relazioni sane ed equilibrate con noi stesse, ma soprattutto con gli altri. Senza inciampare più negli errori di sempre.