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La vita di coppia non ti soddisfa? Come scoprire perché succede e cosa fare

Un uomo e una donna discutono
La vita di coppia non ti soddisfa più? Potrebbe trattarsi di mancanza di comunicazione e di connessione profonda, ma non solo. Ecco cos'è l'insoddisfazione di coppia e come affrontarla

La vita di coppia può essere paragonata a un giro sulle montagne russe. Gli alti e i bassi sono inevitabili, spesso vorticosi. Vengono influenzati da dinamiche interne o esterne, da eventi che ci riguardano da vicino o meno, da variabili che hanno un impatto spesso decisivo sul proseguo sereno della relazione. In questo panorama si insinua anche la noia che vira prepotentemente verso l’insoddisfazione di coppia. Succede soprattutto nelle relazioni durature, ma non ne sono immuni nemmeno i partner freschi di conoscenza: la vita di coppia non ci soddisfa più e non si parla solo di sesso.

Sentiamo di aver perso l’entusiasmo iniziale, non fremiamo dalla voglia di passare il nostro tempo con la persona che amiamo, non ci sorprendiamo più per le attenzioni quotidiane e il tempo che passiamo in compagnia della nostra dolce metà appare sempre più sterile, monotono e privo di slanci. Cosa fare se la nostra vita di coppia non ci soddisfa? L’insoddisfazione di coppia decreta necessariamente la fine di una relazione? Scopriamolo subito!

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Insoddisfazione VS entusiasmo

Farfalle nello stomaco, frenesia, eccitazione, emozioni difficili da controllare, sono tutte sensazione che la maggior parte di noi prova all’inizio di un rapporto. Chi abbiamo di fronte sembra catalizzare la nostra attenzione in maniera intensissima e il corpo risponde con una serie di segnali impossibili da non riconoscere. L’entusiasmo iniziale ci coinvolge a 360°, è profondo ed elettrizzante, ma col tempo muta e perde la sua intensità. È proprio da questa mutazione che può scaturire l’insoddisfazione di coppia.

Ormai ci conosciamo bene, la routine ha preso il sopravvento, il confronto con i primi tempi idilliaci sembra impietoso e la connessione fisica ed emotiva con il nostro partner sembra non essere più quella di una volta. È fisiologico, capita a molte coppie e se decidiamo di comprendere le dinamiche alla base di questa insoddisfazione, parlandone apertamente col partner, la nostra storia potrà ripartire alla grande. Ma ecco quali sono gli errori da non fare e come ripartire col piede giusto.

Pensa al presente e non al passato

Il primo step da evitare è quello di pensare al passato e confrontare il presente con i primi tempi della relazione. Lo abbiamo già detto, gli inizi di una relazione possono essere magici, caratterizzati da emozioni viscerali e sensazioni nuove e piacevoli. Replicare un processo che nasce tra due persone che non si conoscono affatto e che si scoprono per la prima volta è inutile e impossibile.

Confrontare una relazione solida e duratura con i primi momenti legati alla scoperta dell’altro non porta a nulla, anzi. Può soltanto generare frustrazione e sconforto. Invece di concentrarsi sul qui ed ora, sulle sfide attuali della coppia, sulle prossime avventure da vivere insieme, molte persone si aggrappano a quei ricordi, trascurando il presente e ostacolando la possibilità di una profonda crescita personale e relazionale.

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Scopri l’importanza della comunicazione efficace

Scegliere di concentrarsi sul presente apre le porte a un secondo step importantissimo da tenere a mente per evitare l’insoddisfazione di coppia: la comunicazione efficace. Spesso quando viviamo un disagio tendiamo a non voler rendere partecipe il partner di ciò che proviamo. Succede soprattutto quando questo disagio è legato proprio alle dinamiche di coppia. Ce ne vergogniamo, non pensiamo di doverne parlare perché aspettiamo che sia il partner a fare il primo passo o aspettiamo che passi da solo.

Tutto questo non fa altro che esacerbare un problema che invece può essere risolto semplicemente parlandone in maniera sincera, aperta e onesta. Comunicazione efficace e ascolto attivo sono i due grandi strumenti che abbiamo a disposizione per sviscerare ciò che non va, per confrontarci in maniera limpida e non giudicante con la persona che amiamo e per focalizzarci in un clima privo di stress e rabbia repressa, sulle problematiche hanno innescato l’insoddisfazione di coppia.

Ritrova la connessione fisica ed emotiva col partner

Empatia, supporto, presenza fisica, una relazione soddisfacente si basa su queste fondamenta e non può privarsi di una profonda connessione su più livelli. Capita spesso però che con il passare degli anni e con la routine, questa connessione diventi sempre più labile. I gesti diventano quasi scontati, l’intimità langue e sembra meno coinvolgente di un tempo, i non detti prendono il posto del dialogo e del confronto e il rapporto ne soffre inevitabilmente. Il risultato? L’insoddisfazione di coppia, che però può essere superata proprio attraverso un impegno reciproco, attraverso la scelta di rinsaldare il legame lavorando su se stessi e sulla coppia con uno sforzo condiviso che può fare davvero la differenza.

L’insoddisfazione di coppia decreta la fine di una storia?

Quando ci si trova a vivere una situazione di questo tipo è inevitabile porsi questa domanda. Ma la risposta è negativa. No, l’insoddisfazione di coppia non decreta la fine di una storia d’amore, o almeno non sempre. Se infatti entrambi i partner sono abbastanza maturi da capire e identificare insieme le problematiche alla base di questa insoddisfazione e di lavorarci entrambi per superarle al meglio, allora la storia avrà ottime possibilità di ripartire col piede giusto e con rinnovato entusiasmo.

Se invece il blocco diventa difficile da superare e uno o entrambi i partner non mostrano l’intenzione reale di affrontare insieme il problema, comunicando in maniera aperta ed empatica, allora potrebbe essere necessario prendere in considerazione l’idea di interrompere una relazione che è evidentemente arrivata al capolinea.

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