Il mal d'amore non è solo una metafora letteraria, ma qualcosa di molto concreto. Tutti sappiamo cosa si prova quando una storia finisce o abbiamo provato un amore non corrisposto; se da un lato l'innamoramento riempie le nostre giornate di gioia e ci fa camminare a un metro da terra, altre volte può diventare doloroso al punto da impedirci di andare avanti con le nostre vite.
Si tratta appunto del cosiddetto mal d’amore, un vero e proprio disordine emotivo che può diventare davvero debilitante; esistono però dei modi per affrontarlo e superarlo in modo efficace e (quasi) indolore.
VEDI ANCHE LifestylePrendiamoci cura del nostro dolore emotivo cosìCosa è il mal d’amore
Sebbene non sia ufficialmente riconosciuto a livello clinico, molti esperti accordano sull’esistenza di qualcosa di molto simile a quello che definiremmo mal d’amore, un disturbo emotivo caratterizzato da una serie di sintomi mentali e fisici che - in casi gravi - può diventare debilitante al punto che chi ne soffre non riesce a vivere in modo sereno la propria quotidianità.
Si soffre di mal d'amore quando i sentimenti romantici che proviamo per qualcuno prendono completamente il sopravvento sulla mente e sul corpo, con sintomi più o meno gravi, che vanno dai pensieri ossessivi, all’ansia, alla perdita di appetito.
Attenzione però: soffrire di questo disturbo non è la stessa cosa che essere innamorati o avere il cuore infranto. Quando si ama veramente qualcuno, infatti, non si è ossessionati da questa persona; continuiamo a notarne pregi e difetti e non pensiamo all’oggetto del nostro desiderio in modo così totalizzante da impedirci di dedicarci ad altro.
Per certi versi, il mal d'amore è simile a un'intensa infatuazione e non è certo un sentimento su cui basare un rapporto sano e maturo, perché tende a idealizzare eccessivamente l’altra persona e renderci completamente dipendenti da lei.
Come capisco se soffro di mal d’amore?
Essendo un disturbo emotivo a tutti gli effetti, il mal d’amore è caratterizzato da sintomi che possono essere leggeri o meno, ma che sono perlopiù facilmente riconoscibili.
Capire se stiamo soffrendo di mal d’amore riconoscendone i sintomi più comuni è il primo passo per risolvere questo disturbo ed eventualmente capire se si ha bisogno di un’aiuto esterno, eventualmente rivolgendosi a un professionista.
- Comportamenti irrazionali e ossessivi
Il primo e più comune sintomo del mal d'amore sono i pensieri ossessivi, accompagnati a comportamenti del tutto irrazionali che influenzano negativamente la vita perché si ha difficoltà a concentrarsi su altro. Sono tutti segnali di un malessere profondo, che potrebbero portare anche a eccessivo attaccamento e a forti episodi di ansia e stress.
- Nausea e insonnia
Oltre a influenzare il comportamento, il mal d'amore può causare una serie di sintomi fisici, come nausea, perdita di appetito e insonnia. Questi sintomi possono causare malessere generalizzato e una sensazione di stanchezza cronica che rende ancora più difficile portare avanti il lavoro o le normali attività quotidiane.
- Irritabilità e mal di testa
Diretta conseguenza dell’insonnia, l’irritabilità può influenzare ulteriormente il comportamento, potenzialmente esacerbando comportamenti irrazionali o altri sintomi, come ad esempio il mal di testa, altro sintomo molto comune.
- Paura dell’abbandono e ansia
Molte persone che soffrono di mal d'amore avvertono un continuo senso di abbandono e ansia, perché sono inconsciamente consapevoli di non essere in una relazione “sana”. In questo modo tentano di controllare le proprie paure, andando però a estremizzarle e sfociando in comportamenti irrazionali e di controllo sul partner che nei casi più gravi potrebbero diventare episodi di stalking o di love bombing.
VEDI ANCHE LifestyleAmore, innamoramento, infatuazione: le differenze ce le spiega la psicologiaCome affrontare il mal d’amore
Guarire dal mal d’amore è possibile, anche se a seconda della gravità dei sintomi, può essere necessario l’aiuto di un terapista. Ecco alcuni modi per superare il disturbo.
- Evitare i contatti
Come si dice, lontano dagli occhi, lontano dal cuore. È difficile, ma il modo migliore per guarire dal malessere emotivo è cercare di evitare la persona oggetto di interesse per almeno un mese; se è vero che ci vogliono almeno 21 giorni per imparare una nuova abitudine, un mese è la durata di tempo ideale per provare a dimenticare una persona.
- Non guardare i social media
Oltre a impegnarsi a non vedere l’altro per almeno un mese, anche i social devono essere correttamente “ripuliti”. Guardare cosa fa l’altra persona mentre non è con noi aggiungerà solo benzina al fuoco del mal d'amore. Esistono molte funzioni per nascondere le attività di un profilo online, senza necessariamente smettere di seguirlo - anche se forse sarebbe la scelta migliore.
- Schiarirsi le idee
Dimenticare un’infatuazione potente non è facile, ma è possibile. Trovare nuovi hobby, distrarsi, conoscere persone nuove aiutano a lasciarsi il dolore alle spalle con più facilità.
- Concentrarsi sull’autostima
Usare questo tempo per ritrovarsi, riconoscere i propri bisogni e migliorare la propria autostima è fondamentale: quando aumentiamo il nostro senso di autostima, impariamo a non accontentarci e ad amarci. Questo step è fondamentale per allontanarsi da relazioni tossiche e trovare una relazione davvero appagante.
Soffrire di mal d'amore non è un'esperienza piacevole, ma insegna a riconoscere cosa una relazione d’amore sana non dovrebbe mai essere. Se una particolare relazione ci provoca mal d'amore e non ci sono segni di miglioramento è probabilmente il momento di premere sul pulsante pausa e prendersi del tempo per riflettere e ritrovare un equilibrio. Potrebbe volerci del tempo, ma alla fine i sintomi svaniranno.