La nostra vita può essere condizionata dal modo in cui iniziamo a fare sesso? Sembrerebbe proprio di sì. A confermarlo sono gli ultimi dati raccolti da tanti terapisti del sesso e psicoterapeuti che in questi anni hanno avuto a che fare con pazienti che dimostravano come la loro vita fosse influenzata dal modo in cui davano inizio ai loro rapporti sessuali. Il focus di questa correlazione si esplica soprattutto nei preliminari, nei trigger che danno il là all’intesa sessuale, nella maniera in cui si entra in connessione col partner decidendo a parole o meno, di fare sesso.
Tutto questo avrebbe un impatto non trascurabile sulla nostra vita e in particolare sulla vita sessuale, ponendosi come discrimine tra il sesso soddisfacente, il sesso non soddisfacente e la vera e propria assenza di rapporti sessuali. Scopriamo subito come e perché il modo in cui si inizia a fare sesso può cambiare la vita e le relazioni di coppia.
VEDI ANCHE LifestyleCome capire se sei pronta per la tua prima voltaCominciare a fare sesso all’inizio di una relazione
Gli inizi di una relazione, romantica o esclusivamente sessuale che sia, sono sempre travolgenti. Il desiderio è alto, l’eccitazione sembra inondare entrambi i partner e la vita sotto le lenzuola si rivela, nella maggior parte dei casi, molto soddisfacente. Il modo in cui si inizia a fare sesso agli albori di una relazione è ancora una scoperta. La monotonia non è contemplata e la routine non ha ancora fatto capolino con il suo passo felino.
Il sesso sembra stimolante, appassionante, esplorativo, entusiasmante, ogni giorno scopriamo qualcosa di nuovo che ci coinvolge e ci fa desiderare ardentemente di avere rapporti sessuali con chi abbiamo accanto. Ma l’approccio al sesso e il modo in cui lo si vive, con il passare del tempo cambia inevitabilmente.
Iniziare a fare sesso in una relazione stabile
Quando la relazione si stabilizza e si protrae nei mesi e negli anni, soprattutto dopo la convivenza, la monotonia inizia a palesarsi, la routine diventa una compagna fedele della coppia e il modo in cui si inizia a fare sesso muta. Capita a sempre più coppie di essere letteralmente condizionate dal modo in cui si approcciano al partner e viceversa, quando hanno voglia di fare sesso. Succede spesso infatti che la comunicazione di coppia diventi meno aperta e attiva, in questo modo l’approccio al sesso entra in crisi. Cosa vuol dire? Spieghiamolo con un esempio pratico.
Serata sul divano, film ai titoli di coda, uno dei due partner inizia ad accarezzare l’altro ed avvicinarsi per avere un rapporto sessuale. Il partner risponde allontanandosi e precludendo ogni possibilità di instaurare un’intimità più profonda. Da questo esempio cosa possiamo facilmente evincere? Che il primo partner desidera fare sesso e il secondo no. La realtà secondo gli psicoterapeuti è molto diversa. Anche il secondo partner infatti è spinto da un desiderio sessuale, ma non lo palesa perché il modo che chi ha accanto utilizza per iniziare a fare sesso, non combacia con il suo, semplicemente non lo eccita.
VEDI ANCHE Lifestyle10 idee facili da sperimentare per scuotere la routine di coppiaL’importanza della comunicazione efficace in una coppia
Questo cosa vuol dire? Che c’è un grande problema di comunicazione di base. I due partner hanno le idee chiare su ciò che amano e che non amano dell’approccio al rapporto sessuale, ma non lo comunicano. In questo modo non fanno altro che innescare un circolo vizioso che porta a frustrazione, noia, amarezza, sconforto, stress, tutti fattori che impattano in maniera negativa sulla vita di tutti i giorni, condizionando anche il lavoro, i rapporti familiari e l’intera quotidianità. Comunicare efficacemente col partner, vuol dire darsi la chance di ritrovare l’armonia di coppia e la soddisfazione sessuale reciproca. Solo avviando un confronto basato sull’ascolto attivo e sul dialogo aperto, sincero ed empatico, i partner potranno riuscire a comprendere quali sono i loro reali desideri e in che modo stimolare l’intesa di coppia per rendere la sessualità molto più coinvolgente.
I sette stili per iniziare a fare sesso
Un altro modo imprescindibile per tornare a vivere il sesso in maniera positiva è sicuramente quello di liberarsi da determinati schemi. In particolare ce n’è uno che condiziona molte coppie, quello che vede tradizionalmente l’uomo come colui che ha il compito di iniziare ad approcciarsi sessualmente alla propria partner.
Ovviamente si tratta di uno schema atavico e sterile, lontano anni luce dal modo in cui le nuove generazioni vivono il sesso, ma, ahinoi, è uno schema presente ancora in diverse dinamiche di coppia. Capire che non esistono ruoli prestabiliti per iniziare a fare sesso è un fattore importantissimo che può essere sostituito dalla ricerca del proprio stile di iniziazione. Secondo alcuni studi sul tema esisterebbero infatti sette stili di iniziazione di base:
- Stile make out: si inizia a fare sesso baciandosi
- Stile passionale: si palesa il desiderio tramite uno sguardo carico di passione
- Stile sapio-dinamico: si basa sul sapersi stuzzicare con la mente
- Stile sensuale: si gioca con le sensazioni che si provano col tatto
- Stile di connessione amorosa: si punta sul romanticismo di gesti e parole
- Stile potente: si dà inizio a veri e propri giochi di potere
- Stile verbale: si punta tutto sul dirty talk e su discorsi sexy
Comunicare al partner quali sia il proprio stile e connettersi con il suo vuol dire portare la coppia al livello successivo e godere di rapporti sessuali divertenti e soddisfacenti per entrambi.