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Chi è il narcisista overt?

Donna allo specchio
Arrogante e manipolatore, il narcisista overt è colui che non si nasconde, che possiamo subito riconoscere in tutti i suoi difetti, dei quali va orgoglioso perché li considera punti di forza. Ma a cosa dobbiamo fare attenzione quando ne incontriamo uno?
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Doversi rapportare con dei narcisisti, che si tratti di un rapporto sentimentale, di una amicizia o sul posto di lavoro, è sempre spiacevole, e può essere difficile riconoscere subito i segnali, e questo ci porta a dubitare più di noi che degli altri. Perché è proprio questo che fanno i narcisisti, innalzano la propria autostima, finendo con il distruggere, direttamente o indirettamente, quella degli altri.

Nessuno è più bravo, più bello, più intelligente, più competente di loro, e questo crea in alcuni totale avversione e disprezzo, in altri una messa in discussione di se stessi. I narcisisti overt, però, si smascherano subito, e ora vi spieghiamo come.

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Chi è un narcisista overt?

Il narcisista overt è chi dimostra platealmente di essere tale: non si nasconde, non cela mai la propria indole, anzi, i suoi difetti sono i suoi pregi (almeno così crede), tanto da rendere impossibile la convivenza in qualsiasi ambito.

Il narcisismo overt o evidente può essere riconosciuto più facilmente rispetto al narcisista covert. Questa persona reputa se stessa grandiosa, è priva di empatia ed è molto arrogante. Verso alcune persone riesce persino a suscitare un certo fascino, nonostante la sua palese assenza di interesse nei confronti di chi li circonda.

I segnali che indicano un narcisista overt

Come si riconosce il narcisista overt? La sua predisposizione verso la propria (presunta) grandiosità è davvero fastidiosa, e mette a disagio chi gli è intorno. Questa, però, non è di certo una sua preoccupazione, perché è totalmente disinteressato agli altri, al loro parere e alle loro esigenze; non solo, non è sensibile ai bisogni degli altri.

Queste persone sono continuamente alla ricerca di attenzioni, e possono essere presi da improvvisi attacchi di ansia se non viene rispettate quella idea che hanno di sé.

La cosa più grave è che il narcisista overt si presenta arrogante e dominatore, e “schiaccia” gli altri accecato solo dalla propria immagine. Per questo motivo, fa fatica a costruire relazioni soddisfacenti. Il risultato? Tende ad essere manipolatore, quindi tossico e pericoloso per ogni persona nella sua vita.

L’unico vantaggio è che questi sintomi sono più facilmente identificabili rispetto a quelli di altre persone affette dal disturbo narcisistico di personalità, rendendo più semplice la diagnosi e il riconoscimento del narcisista overt.

Differenze tra un narcisista overt e uno covert

Il narcisista covert o nascosto, invece, è caratterizzato da una maggiore fragilità, e non ci appare sempre spavaldo come l’overt. Infatti, è apparentemente più sensibile a ciò che succede agli altri, anzi persino ipersensibile, mascherando con timidezza e ritrosia quel senso di superiorità che in realtà sente verso gli altri, e che gli causa questo disagio.

Narcisismo: cosa vuol dire

Il disturbo narcisistico di personalità è stato elaborato per la prima volta da Heinz Kohut nel 1971, per poi essere introdotto nel manuale Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders (DSM). Secondo le teorie di Kohut ciò che distingue questi pazienti è una struttura psicologica basata sul concetto mentale del “falso io” o “falso sé”. Stiamo parlando di un'immagine interiore idealizzata all’eccesso, e percepita come il “vero io”. Per descrivere questo disturbo Kohut ha coniato il termine “sé grandioso”, molto spesso collegato al narcisista overt.

Quando parliamo di narcisismo sarebbe opportuno non far riferimento al vero e proprio disturbo narcisistico di personalità. Si tratta infatti di una manifestazione patologica particolare di narcisismo. Non parliamo, dunque, di semplice vanità o egocentrismo, ma di una vera e propria patologia che intacca la sfera relazionale. E in quanto patologia, si tratta di qualcosa che deve essere diagnosticata da uno specialista.

Nel nostro piccolo possiamo limitarci a parlare di persone che hanno semplicemente tratti della personalità narcisistici. Questo non ci impedisce di osservare che chi ha questo tipo di carattere tende a instaurare rapporti tossici, basati su prepotenza, dominazione, senso di superiorità, egoismo,e questo può essere fatto con più o meno consapevolezza. Il disagio sociale che ne consegue, invece, è chiaro a tutti, e non fa altro che intaccare ogni tipo di relazione affettiva o lavorativa.

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