Capita a tutti, eccome se capita, di trovarsi di fronte a dei momenti in cui subentra la noia nella coppia, la monotonia, la routine. Un problema serio se non lo si sa gestire e che, in alcuni casi porta anche alla fine della relazione. Ma che se preso e compreso nel modo giusto, può portare con sé tantissimi aspetti positivi.
Si, avete capito bene. La noia nella coppia non è sempre un male anche perché, come tante altre, questa è un’emozione che fa parte di noi e come tale, se ben gestita, non può che portare delle cose positive nella relazione e in noi stessi.
VEDI ANCHE LifestylePerché non dovremmo sottovalutare il potere della noiaCos’è la noia
Per prima cosa, quindi, cerchiamo di capire cos’è la noia, ovvero quello stato in cui a volte ci si ritrova e in cui si è privi di interessi e di motivazioni. Come una sorta di limbo in cui non si vivono stimoli e che, se arriva nella coppia, fa sentire in stallo, impossibilitati a proseguire, a condividere esperienze, ecc. Una condizione che porta a vivere uno stato di frustrazione e delusione verso l’altro.
A questo proposito, però, troppo spesso ci si dimentica che la coppia è formata da due individui e che, esattamente come un essere vivente, necessita di nutrimento per poter vivere e crescere. Se si vive una situazione di noia, quindi, con grande probabilità è perché entrambe le parti non stanno lavorando per far si che questa non ci sia. E allo stesso modo è da entrambe le parti che deve arrivare una “soluzione” a questo stato di stallo e di apatia verso l’altro.
Come gestire la noia nella relazione
Per prima cosa, quindi, è importante evitare di comportarsi come se tutto vada bene, facendo finta di nulla e adagiandosi nella situazione che si sta vivendo. E per farlo è bene parlare con il/la partner, mettendo in tavola ciò che si prova e la volontà di superare questa fase. Come?
VEDI ANCHE LifestyleCrisi di coppia: come riconoscerla e capire se si può superareProvando a gestire la noia in modo positivo. I momenti di ripetitività e di pochi stimoli nella relazioni ci sono per tutti e in modo ciclico, ma la loro risoluzione dipende solo dalle parti in gioco e da come decidono di agire. Per gestire bene la noia, quindi, la si deve guardare come un’amica e come un segnale che ci avvisa che dobbiamo svegliarci. Che dobbiamo creare nuove situazioni in cui sperimentare come coppia, immaginando insieme nuovi progetti e iniziando ad attuarli, dedicandosi momenti solo per voi come “due” cosi come quelli solo per voi come singoli individui, provando nuove esperienze insieme e si, anche ravvivando la sfera intima e sessuale. Perché quando arriva la noia, complisce ogni ambito, anche quelli che dovrebbero vivere di leggerezza e divertimento reciproco.
Il futuro non è scritto e la noia ce lo ricorda
Se c’è una cosa che la noia ci ricorda, infatti, è che nulla è già scritto nella relazione e che quello che era o che è non è detto che sarà in futuro.
Ecco perché è importante vivere la storia nel presente, scrivendo insieme il suo futuro attraverso i gesti quotidiani, senza dare nulla per scontato ma portandosi sempre un passo avanti attraverso i sogni, le idee condivise, la passione alimentata, i desideri comuni, ecc. Le stesse cose che si fanno all’inizio della relazione, quando tutto è rosa, nuovo e da scoprire. E che spesso ci si dimentica di fare a mano a mano che il rapporto si consolida, come se già si sapesse tutto e non ci fosse più nulla da cui lascarsi sorprendere.
Beh, non è cosi, e la noia ci ricorda che c’è tanto ancora da fare e inventare, se solo lo si vuole.