Il passato sessuale rappresenta sempre un argomento controverso quando si parla di relazioni e la domanda è sempre la stessa: quanto possiamo chiedere o dire al nostro partner? Tutti abbiamo un passato fatto di rapporti lunghi o brevi incontri, di mesi di frequentazione o di sesso occasionale. Raccontare con quante persone siamo stati sotto le lenzuola può davvero servire a qualcosa?
Il passato sessuale: parlarne oppure no?
La domanda è piuttosto controversa. Se la sincerità è un elemento essenziale per costruire una relazione, infatti, a volte omettere qualcosa potrebbe fare la differenza. Il rapporto con gli ex d’altronde rappresenta un tema di controversa lettura. C’è chi preferisce cancellare tutto ciò che c’è stato prima, rinnegandolo, e chi invece è più aperto nel raccontare le esperienze passate.
VEDI ANCHE LifestyleQueste sono le frasi che possono ferire il tuo partner anche se hai solo buone intenzioniGli ex, certo, fanno parte del passato, ma è proprio grazie a loro che – nel bene e nel male – ci siamo formati e siamo cresciuti. In sostanza quello che sei oggi e quello che è il tuo partner attuale dipende da ciò che hai vissuto in passato.
Detto questo tutto dipende dalla singola volontà. C’è chi prima di iniziare una nuova relazione, ad esempio, ha bisogno di ricevere delle rassicurazioni e una confessione “catartica” riguardo il passato sessuale del partner. C’è chi invece preferisce non conoscere il nome di fidanzati ufficiali e non per evitare di rimuginare sul passato.
Come affrontare il passato sessuale del partner
Affrontare il passato sessuale del partner può essere un ottimo modo per conoscersi meglio e comprendersi a fondo. L’importante però è farlo evitando errori. Per prima cosa evita di assumere il ruolo dell’investigatrice, organizzando interrogatori a parenti e amici per scoprire qualcosa di più.
Cerca di non tormentare il tuo partner con domande continue riguardo il suo passato sentimentale, finendo per arrabbiarti di fronte a risposte che alimentano la tua gelosia. No anche a indagini sui profili social alla continua ricerca di informazioni e foto che potrebbero confermare tue fantasie e gelosie.
Evita pure la competizione con le ex, cercando di concentrarti esclusivamente sulla sua storia, senza fare domande continue o interessarti troppo a quanto accaduto in passato. Scongiura inoltre possibili paragoni e ricordati di rispettare il partner se ti chiederà di non continuare il discorso.
Attenta alla gelosia retroattiva
Chiamata anche Sindrome di Rebecca, la gelosia retroattiva è una forma di gelosia che riguarda il passato del proprio partner e che con il tempo può portare persino alla fine della relazione. Nella maggioranza dei casi non ha nessun tipo di fondamento e deriva da una profonda insicurezza che può prendere il sopravvento, scatenando litigi e causando un senso di inferiorità rispetto ad una persona che appartiene al passato.
VEDI ANCHE LifestyleCi sono tre tipi di aggressività nella coppia e si disinnescano cosìLa gelosia retroattiva spesso non riguarda solo i sentimenti, ma anche il sesso. Il passato di un partner dunque, se subentra questa gelosia, può rivelarsi un elemento in grado di minare gli equilibri. L’insicurezza può nascere da un eccesso di informazioni – ad esempio quando lui parla spesso dell’ex – oppure quando il passato rappresenta un vero e proprio mistero.
Quando questa gelosia prende il sopravvento si sviluppa un’ossessione riguardo le relazioni passate del partner. Si inizia ad alternare momenti di lucidità con confusione ed ira con l’ansia che diventa la protagonista di tutte le giornate, minando l’armonia di coppia.
Qual è il rimedio in questo caso? Tutto parte dalla consapevolezza. Se saprai riconoscere il problema riuscirai anche ad affrontarlo nel modo giusto. Riconosci di avere una gelosia e prendi atto del fatto che è completamente infondata e che non ha senso di esistere nella realtà.
Dopo aver capito tutto questo prova a prendere mentalmente le distanze dagli ex, evitando di pensarci e provando a recuperare lucidità. In sostanza il segreto è imparare a riconoscere e controllare le emozioni che ti travolgono. Prova, con delicatezza, a parlare di ciò che provi con il partner: ti aiuterà ad avere una maggiore sicurezza e ti consentirà di cancellare i brutti pensieri.
Non ti mentiremo: non si tratta di un percorso semplice, ma con pazienza riuscirai, un passo dopo l’altro, a cancellare la gelosia e iniziare un cammino di guarigione.
Le conseguenze
Il passato sessuale del partner non deve affatto diventare un’ossessione. La gelosia retroattiva infatti potrebbe portarti a provare stati d’animo frustranti e negativi, condannandoti a soffrire di rabbia e ansia profonda.
In alcuni casi infatti la gelosia per il passato può diventare un’ossessione, portandoti a immaginare persino un tradimento. Alla base di questo comportamento ci sono, come detto, insicurezze e la paura di non essere all’altezza rispetto alle relazioni precedenti.
L’importante, come sempre, è prenderne consapevolezza e impedire che diventino un problema capace di minare la serenità della relazione.