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Tutti i buoni motivi per scoprire il pegging

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Pochi ne parlano, nessuno lo conosce, eppure il pegging è praticato da tantissime coppie eterosessuali, con numerosi benefici

Mai sentito parlare di pegging? Forse dovresti visto che, nonostante se ne parli molto poco, non solo è una delle pratiche sessuali più diffuse fra le coppie eterosessuali, ma è anche un modo per migliorare il rapporto fra i partner e per vivere un’esperienza fuori dal comune.

Come funziona il pegging

Il pegging prevede che la donna penetri analmente l’uomo utilizzando uno strap-on. Quest’ultimo non è altro che un’imbracatura dotata di un dildo. Il pegging si può praticare anche con un dildo senza nessuna imbracatura, con un massaggiatore prostatico oppure con un vibratore portatile. Secondo chi l’ha sperimentato, il pegging consente di sviluppare comprensione ed empatia fra i partner, rendendo più solido il loro legame.

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Pegging: un po' di storia

Il pegging in realtà non è una pratica moderna, ma nasce nell’Antica Grecia. In quell’epoca infatti veniva ampiamente usato l’olisboi, una cintura fallica che potremo paragonare all’odierno strap-on. Una pratica dimenticata per moltissimo tempo e riportata in auge negli anni Novanta da Carol Queen, la sessuologa che iniziò per prima a parlare del pegging in un video di educazione sessuale che divenne ben presto uno fra i più venduti al mondo.

Non a caso – statistiche alla mano – il pegging sarebbe una fra le pratiche più diffuse fra le coppie eterosessuali. Fra le categorie maggiormente cliccate sui siti pornografici e fra i sex toys più acquistati online.

I benefici

Quali sono i benefici del pegging? Secondo chi l’ha sperimentata, questa pratica permette di migliorare la vita sessuale di coppia.

Per l’uomo rappresenta una scoperta speciale, cambiando il suo modo di concepire il sesso, visto non più come qualcosa in cui si dà, ma come un atto in cui si riceve. Per le donne invece comporta un ribaltamento dei ruoli e la sensazione di acquisire maggiore potere.

Cosa nasconde

Da dove nasce il desiderio di scambiarsi i ruoli nel sesso all’interno di una coppia? Spesso il pegging è stato indicato come una pratica apprezzata dalle donne che desiderano affermare il proprio dominio nella relazione, ma la questione non è così semplice come sembra. Si tratta infatti di un momento nel quale il sesso viene agito e fatto da entrambi: le dinamiche di dominazione e di sottomissione dunque sono fittizie, decise in quel momento dalla coppia.

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Il piacere femminile inoltre più che fisico è mentale, derivato dalla possibilità per la donna di decidere modi e tempi del piacere grazie allo strap-on. Dobbiamo infatti comprendere che la stimolazione anale, grazie alla presenza di moltissimi ricettori, può rivelarsi molto più intensa, per l’uomo, persino di quella del pene. L’ano è dotato di centinaia di terminazioni nervose che possono regalare un piacere intenso se stimolate nel modo giusto.

Vicino alla prostata inoltre si trova il punto L, zona erogena super sensibile che regala degli orgasmi profondi, molto diversi da quelli che si raggiungono con la stimolazione del pene durante l sesso orale oppure un rapporto sessuale.  

In sostanza dunque è fondamentale abbattere il tabù secondo cui gli uomini che praticano il pegging sono meno virili o nascondono delle tendenze omosessuali. In realtà il pegging può essere qualcosa di molto piacevole, capace di abbinare sensazioni fisiche forti e aspetti mentali interessanti. Il piacere deriva infatti dall’eccitazione del sentirsi dominati dal partner e dal raggiungimento di una certa libertà rispetto all’atto classico penetrativo in cui l’uomo – inevitabilmente – subisce forti pressioni. Da una parte infatti deve regalare piacere all’altra persona, dall’altra deve mantenere l’erezione, concentrandosi sul piacere, ma anche ritardando quanto basta l’orgasmo.

Il pegging consente di liberarsi da tutti questi pesi per vivere liberamente la sessualità nella coppia. In questo caso l’uomo, in accordo con la propria partner, si lascia andare completamente, godendosi il desiderio e l’eccitazione.

Come praticarlo la prima volta

Voglia di provare il pegging per la prima volta? Per vivere un’esperienza che sia positiva e appagante è essenziale prepararsi nel modo giusto. Innanzitutto ricordati che il pegging è una pratica fatta di pazienza e di comfort, dunque nessuna fretta, prendetevi tutto il tempo che vi serve sino a quando non vi sentirete completamente a vostro agio.

In fondo si tratta di un gioco che, inevitabilmente, richiede la complicità di tutti e due. All’inizio sarà normale provare una sorta di tensione, ma carezze e stimolazioni hot saranno il vostro asso nella manica per rendere la situazione piccante ed eccitante. La posizione migliore è la doggy style, consente infatti di penetrare facilmente l’uomo da dietro mentre viene stimolato. La masturbazione del pene, usando le mani infatti è un ottimo metodo per iniziare e accendere la passione. Un preliminare piccante che vi consentirà di aumentare la complicità e la sintonia.

Un altro step importantissimo riguarda il lubrificante. Usa una dose abbondante di gel a base d’acqua per lubrificare il tuo sex toys prima di utilizzarlo. Infine ricorda: il dialogo è essenziale. Comunica con il partner per comprendere ciò che vuole, quello che gli provoca piacere e quello che invece lo infastidisce. Solo così l’esperienza del pegging sarà davvero magica.

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