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Cosa fare se la persona che amiamo non vuole una relazione?

Ragazza triste sul letto con un cellulare in mano scrive a un amore non corrisposto
Hai perso la testa per qualcuno che non desidera una relazione di coppia? Ecco cosa fare per gestire la situazione e smettere di soffrire

La persona che amiamo non vuole una relazione? Il nostro cuore rischia davvero di andare in pezzi, ma fortunatamente ci sono molti modi per accettare la situazione e riprendere in mano la propria vita, svoltando l’angolo e ritrovando sicurezza e stima in noi stesse.

Non è così raro perdere la testa per qualcuno a cui in realtà non interessiamo poi così tanto. È altrettanto frequente innamorarsi di qualcuno in particolare, credere di poter vivere una storia d’amore intensa e felice e dover invece fare i conti con il fatto che la persona per cui proviamo questo amore totalizzante non sia sulla nostra stessa lunghezza d’onda. Succede infatti di innamorarci di chi non ricambia i nostri sentimenti e di chi invece pur ricambiandoli a parole, si dichiara poco incline alle relazioni di coppia. Cosa fare dunque se la persona che amiamo non vuole una relazione? Scopriamolo subito!

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Non dubitare del tuo valore

Sentirsi rifiutati fa male. E un rifiuto subdolo e surrettizio da parte di chi dice di amarci, ma al contempo frena ogni intento di instaurare una relazione di coppia, può fare ancora più male. Perché quando si è innamorati è naturale voler fare quel passo in più in grado di trasformare una passione, spesso travolgente, in una relazione amorosa tutti gli effetti. Ma purtroppo ci si può scontrare con un vero e proprio muro.

Chi abbiamo di fronte infatti potrebbe non essere pronto a instaurare un vero rapporto di coppia, potrebbe fuggire dall’idea di una relazione esclusiva e ferirci anche senza averne una reale intenzione. Tutto questo può portarci a dubitare del nostro valore e del valore dei nostri sentimenti.

Può travolgerci in maniera del tutto inaspettata inondandoci di dubbi, insicurezze, negatività e innescando un circolo vizioso fatto di bassa considerazione di se stesse, di bassa autostima, di fragilità e sfiducia nei confronti del mondo. Se la persona che amiamo non vuole una relazione, il primo passo da fare è ritrovare l’autostima, non farsi fagocitare da un dolore che potrebbe logorarci e soprattutto non perdere di vista il proprio valore, mai.

Punta sulla chiarezza

Spesso scopriamo troppo tardi che la persona per la quale abbiamo letteralmente perso la testa, non è affatto intenzionata a vivere una storia d’amore. E questo, come abbiamo già visto, può fare davvero male. E dato che prevenire è meglio che curare, anche se in amore non ci sono regole e i sentimenti prevalgono la ragione, può essere utile chiarire le nostre intenzioni ben prima di investire troppi sentimenti.

Chi abbiamo di fronte ci piace e anche molto e sappiamo bene che una volta approfondita la conoscenza e convalidato questo interesse, lo step successivo a cui ambiamo è quello di avviare una relazione di coppia. Non per tutti vale lo stesso. Quindi parliamo apertamente con chi abbiamo di fronte, puntiamo tutto sulla chiarezza e cerchiamo di capire sin dall’inizio quali sono le sue intenzioni.

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Rispetta le scelte altrui

Una relazione di coppia non è la ciliegina sulla torta di una conoscenza. Conoscersi e se si è fortunati, amarsi e connettersi in maniera profonda, è bellissimo, ma non porta necessariamente a uno sviluppo che tradizionalmente si palesa in un rapporto di coppia. Per molte persone si tratta di una condizione naturale, di un processo che nasce dal classico appuntamento a due e che, se l’appuntamento va a buon fine, si evolve in una relazione. Ma non per tutti questo processo è così scontato, anzi.

Esistono tanti diversi tipi di relazione e non tutte contemplano l’esclusività. Frequentando una persona e comunicando apertamente con lei possiamo scoprire che pur provando sentimenti forti per noi, non ritiene necessario viverli e alimentarli all’interno di un classico rapporto a due o di una relazione ufficiale. Cosa dobbiamo fare? La cosa più giusta: rispettare la scelta di chi abbiamo di fronte.

Le relazioni non si forzano, non si impongono e chi amiamo non può essere costretto né a ricambiare i nostri sentimenti, né a vivere la relazione come noi vorremmo. Semplicemente non si è allineati e questo disequilibrio che implica visioni della vita diverse, indica che, almeno nel qui ed ora, non è il momento di viversi questa storia.

Cogli i segnali

All’inizio di una conoscenza sono tanti i segnali verbali e non verbali che ci sfuggono perché impegnati a investire tutto nel gioco della seduzione. Ma se siamo attente possiamo cogliere indizi utilissimi a capire preventivamente se la persona che ci interessa è aperta o meno a una relazione seria. C’è un equilibrio nel cercarsi? La sua comunicazione è diretta ed empatica? Quando passate del tempo insieme c’è intesa o c’è bisogno di sforzarsi per mantenere viva la conversazione (quasi sempre unilaterale)?

Queste sono solo piccoli indicatori che ci fanno capire che la persona a cui siamo interessate probabilmente non prova lo stesso livello di interesse per noi ed è pronto a godersi una conoscenza, ma non a proseguire in maniera più seria avviando una relazione.

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