Love

Kamasutra, la posizione del gradino: come si fa e a chi è adatta?

Posizione del gradino
La posizione del gradino è l'ideale per aggiungere un po' di pepe sotto le lenzuola con l'aiuto del Kamasutra
Nell'articolo:

Il Kamasutra offre molte posizioni da dietro che consentono di regalare un piacere intenso e immediato. Fra queste una delle più sensuali è quella del gradino. Particolare e sensualissima, richiede una buona preparazione fisica e…potrebbe addirittura farti bruciare molte calorie! L’uomo si trova sdraiato su un tavolo, che può essere quello della cucina o del salotto, mentre la donna controlla la penetrazione, posando un piede su un gradino oppure a terra in alternanza. Le sensazioni provate sono fortissime ed è possibile controllare il ritmo, passando da lento a veloce a seconda delle necessità.  

Posizione del gradino

Fra le posizioni Kamasutra quella del gradino è fra le più eccentriche. L’ideale per dare un po’ di pepe al rapporto e riaccendere la passione. Non a caso viene consigliata per chi è in cerca di una serata sexy fuori dagli schemi ed è ottima per del buon sesso casalingo in cucina. La posizione del gradino permette di sperimentare un tipo di penetrazione insolita.

Posizione del gradino

L’uomo si trova sdraiato e con la schiena posata su un tavolo. Afferra la donna per i fianchi mentre lei si muove su di lui, tenendo un piede posato su uno sgabello (o un gradino – da qui il nome) e l’altro sul pavimento. In questo modo riesce a darsi la spinta, regolando i movimenti e l’intensità del piacere.

Per rendere la posizione del gradino più comoda sarebbe meglio regolare le altezze delle superfici, sia di quelle su cui lui si stenderà che dell’appoggio che utilizzerà lei. I movimenti lenti e morbidi vanno privilegiati: la donna dovrebbe quasi dondolare sul partner, toccando con le punte dei piedi il pavimento.

Pro della posizione

Come tutte le posizioni sesso in piedi e le posizioni per fare sesso da dietro, quella del gradino permette alla donna di tenere sotto controllo l’orgasmo, stimolando più o meno il piacere dell’uomo. La penetrazione infatti è profonda e permette di toccare i punti più sensibili della vulva e della vagina contemporaneamente.  

Non solo: mentre il partner si trova sotto, grazie anche all’effetto di gravità, la donna può muoversi, godendosi le sensazioni scatenate da questa posizione del Kamasutra. Il risultato è un’erezione che dura più a lungo e un orgasmo intenso.

Quella del gradino è una posizione apprezzata dalle donne, ma soprattutto dagli uomini. Al contrario di ciò che si pensa infatti il partner non è passivo e può controllare il movimento, il tempo e la velocità. Può fermarsi, afferrando la donna per i fianchi, riprendere subito dopo, piegarsi o tirarsi indietro. In sostanza lui e lei si passano la palla, gestendo il ritmo a vicenda. Infine fra una spinta e l’altra l’uomo può stimolare manualmente la donna, raggiungendo il punto G.

Controindicazioni

Come tutte le posizioni acrobatiche del Kamasutra, quella del gradino richiede una certa preparazione fisica. I partner infatti dovranno essere abbastanza allenati per muoversi nel modo migliore, regalando un grande piacere. Per fare sesso in questo modo è fondamentale però che fra gli amanti ci sia una certa intesa. La posizione del gradino infatti esporrà il tuo corpo alla vista dell’altro, dunque è fondamentale mettere da parte ogni pudore o vergogna per godersi appieno il momento. L’uomo inoltre dovrà essere ben cosciente del suo ruolo. Non dovrà essere passivo, ma regolare la forza del piacere a seconda dei momenti. Se lui unisce le gambe infatti, la penetrazione sarà più fluida e profonda, se le separa gli affondi saranno molto più forti.

Le varianti

La posizione del gradino non è l’unica che dona un orgasmo intenso. Quella di Andromaca, ad esempio, prevede che l’uomo si posizioni sul dorso, mentre la donna sarà sopra di lui inginocchiata oppure accovacciata con il busto eretto. Sarà lei a controllare la profondità e il ritmo della penetrazione. La posizione della rana vince prevede che lui sia sdraiato sulla schiena con le gambe semiaperte. La partner è sdraiata su di lui con la pianta dei piedi posata sui piedi del compagno, mentre si dà la spinta avanti e indietro.

Riproduzione riservata