Cosa è nato per primo, il legame emotivo o l’attrazione fisica? Che domanda piena di sfumature, penserai. Mettiamo le mani avanti e dichiariamo subito che i due aspetti possono coesistere, ma non per forza. E non c’è niente di male nel provare solo uno dei due, a patto che la questione sia chiara a entrambi i partner.
Se ti sei mai chiesta che cosa succede quando ti piace qualcuno, è assai probabile che tu abbia deciso di esplorare questo argomento. Non vediamo l’ora, dunque, di accompagnarti verso qualche spunto di riflessione che, speriamo, potrà esserti d’aiuto.
Innanzitutto, come sei fatta tu?
La verità è che alla domanda: prima il legame emotivo o l’attrazione sessuale? non si può dare risposta senza prima conoscersi. Non c’è una risposta precisa né assoluta. Ogni persona, e dunque anche tu, è fatta a modo suo, e in che modo la chimica riesca a coinvolgerti quando incontri una persona interessante non è sempre chiaro.
In base a come sei fatta e a come ti senti in quel preciso momento, dunque, aspettati di sentire prima una o l’altra cosa. Potresti scoprire che l’attrazione sessuale è tutto quello che cerchi da chi hai davanti. Oppure potresti anche scoprire che solo dopo esserti legata affettivamente a un partner sarai in grado di provare anche l’attrazione sessuale. Di mezzo ci sono così tanti fattori, ambientali ed emotivi, che neanche puoi immaginare: il modo in cui sei cresciuta, le persone che frequenti, i tuoi ormoni, le tue necessità emotive in quel preciso istante.
In linea generale si può affermare che l’attrazione sessuale arrivi prima. Tieni in considerazione che alcune persone, per motivi radicati nella loro identità sessuale, non riescono a provare attrazione sessuale per persone con cui non hanno stabilito un legame emotivo. I demisessuali sono una parte importante della sessualità grigia, ovvero lo spettro tra asessualità e allosessualità.
Sai distinguere attrazione sessuale dalle emozioni?
Accetta di buon grado quello che ti dicono il corpo e la mente e ricordati che non c’è niente di male a sperimentare solo una o l’altra emozione. Sei come sei e, finché col partner è tutto chiaro e trasparente, non avrai nulla di cui vergognarti.
Quello che conta non è tanto cosa arriva per primo: quello che conta è saper distinguere l’una dall’altra. Un’emozione è uno stato intenso che dura poco. L’emozione è una risposta del corpo e della mente a uno stimolo, esterno o interno, che porta a vivere cambiamenti mentali e fisici. L’emozione è interiore, ma spesso manifesta i suoi effetti anche fuori. Mani sudate, una strana luce negli occhi. Quella sensazione di completa soddisfazione e appagamento.
Dopo un’emozione può nascere un sentimento. Questo è un “qualcosa” – in mancanza di termini migliori – di più pacato, intimo, interiore. Il sentimento non nasce da un momento all’altro ma cresce, matura, si nutre di emozioni per germogliare. Poi le emozioni non bastano più: per vivere, il sentimento ha bisogno di conferme, progetti, serenità. Il sentimento è invisibile, ma rivoluziona ciò che siamo e, se cresce in un terreno fertile, è fatto per durare.
Possiamo tranquillamente affermare che l’attrazione fisica faccia parte della sfera delle emozioni, e dunque, per sua natura, sia più facile da sperimentare. Non è un caso, dunque, che molta gente provi prima questa e poi il sentimento.
Di cosa hai davvero bisogno?
Indipendentemente da cosa tu stia provando per una persona, se attrazione sessuale o emotiva, dovrai capire ciò di cui hai bisogno. Ci sono momenti nella vita in cui si sta cercando qualcosa in particolare. Qualcosa che, forse, non è fatto per durare ma per completarti in un lasso di tempo finito.
La verità è che siamo attirate, per natura, dalle cose di cui sentiamo di avere bisogno. Non per forza queste sono quelle che ci servono. Eppure, la nostra mente corre, si spreme e freme per le persone che ricalcano l’esigenza del momento. Potresti essere attratta solo da persone per cui provi una certa chimica sessuale, oppure tutto il contrario.
Ciò dipende da chi sei, da come stai e da cosa stai cercando. Meglio ti conosci, più ti ami e ti rispetti, più sei paziente con te stessa, più le persone che riuscirai ad attirare nella tua vita saranno giuste per te.
L’attrazione fisica può diventare un legame emotivo?
Amare non significa dipendere, non significa dare più importanza a chi abbiamo davanti che a noi stessi. Amare è un lavoro e un’avventura, un piacere e un fine gioco di diplomazia per raggiungere il compromesso ideale per entrambi.
L’attrazione fisica può trasformarsi in amore, a patto che entrambi i soggetti riescano a trasformare le emozioni (e i propri bisogni) in un sentimento. Si tratta di un processo che devi fare da sola, ma a cui anche l’altra persona dovrà sottoporsi di sua spontanea volontà.