Le relazioni hanno alti e bassi, è normale; è capitato a tutti che una storia assolutamente normale evolvesse col tempo nella proverbiale relazione complicata, in cui non sei più in armonia con il partner e non ti senti sulla stessa lunghezza d’onda.
Trovarsi in una situazione di questo tipo non è piacevole e può addirittura avere un impatto sulla tua salute mentale; il problema è che non è sempre facile definire quando una relazione diventa complicata né tantomeno sapere come affrontare la cosa. Andiamo con ordine, e scopriamo quali sono i consigli degli esperti di relazioni di coppia.
VEDI ANCHE LifestyleEsiste un modo migliore per lasciare qualcuno?Quando una relazione diventa complicata
Secondo gli psicologi e gli esperti di relazioni di coppia, le relazioni diventano complicate quando i partner non sono allineati sugli obiettivi, le aspettative o lo scopo della rapporto; potrebbe essere che il tuo partner voglia sposarsi e fare famiglia nel giro di un paio d’anni, mentre tu preferisci che le cose restino come sono. Non esiste un giusto o uno sbagliato, non esiste chi ha ragione e chi ha torto in queste situazioni, ma non trovarsi allineati su queste cose potrebbe appesantire il rapporto.
Ogni relazione ha i suoi problemi e non esistono rapporti idilliaci in cui si è d’accordo su ogni singola cosa; tuttavia, trovarsi in una zona grigia di incomprensioni, litigi infiniti e non detti può essere difficile da affrontare, soprattutto se non vuoi rinunciare alla tua relazione e preferisci fare finta di niente per quieto vivere.
3 segnali che la tua relazione è ufficialmente complicata
Che sia una riflessione maturata nel corso di alcuni mesi, o una presa di coscienza improvvisa, ammettere di essere in una relazione complicata è difficile e richiede anche una buona dose di introspezione e coraggio: ci sono però dei segnali inconfutabili che il tuo rapporto si stia dirigendo verso acque burrascose e imparare a riconoscerli è il primo passo per capire se salvare la relazione o prendersi una pausa di riflessione.
- Avete difficoltà a comunicare
Le relazioni a volte diventano complicate perché i partner non comunicano chiaramente tra loro, spesso perché si ha timore che il parlarsi chiaramente possa causare la fine della relazione.
Però se ci rifletti bene è meglio essere soli che stare in una relazione tossica che non fa più stare bene giusto? Inoltre, anche solo per rispetto di tutti i bei momenti passati insieme, è giusto essere sinceri e onesti con il partner, e avere il coraggio di dire che le cose ultimamente non vanno molto per il verso giusto tra voi.
- Malessere mentale ed emotivo
Quando ti trovi in una relazione complicata, spesso potresti trovarti a farti andare giù delle situazioni o dei comportamenti che non ti piacciono o che ti fanno stare male, solo per non rischiare di perdere il partner.
Questo però, se da fuori potrebbe persino passare inosservato, si manifesterà attraverso sintomi di malessere emotivo come insicurezza, ansia, depressione, o addirittura facendoti portare sulle spalle il peso e la responsabilità degli aspetti che non funzionano nel rapporto. Nulla di più sbagliato: ricordati sempre che il “torto”, per così dire, sta sempre da entrambe le parti e non è quasi mai imputabile solo a te o al partner!
- Pregiudizi e percezione distorta
Si sa, le relazioni sono un po’ come le montagne russe: soprattutto all’inizio vogliamo concentrarci solo sugli aspetti positivi e si tende a minimizzare quelli negativi e i difetti del partner. Il problema con questo approccio è che non possiamo ignorare per sempre alcuni aspetti caratteriali di una persona o decidere di cogliere solo gli aspetti positivi del rapporto: si deve invece accettarne l'insieme.
Una conseguenza di questo approccio è la frammentazione e la percezione distorta di come vedi il partner, almeno all’inizio. Con il passare del tempo però questi meccanismi si allentano e tendiamo a rimanere delusi e incolpare l’altro di essere cambiato, quando a cambiare è stato solo il modo in cui noi lo vediamo. Meglio essere obiettivi fin da subito, piuttosto che fare marcia indietro sentendoci offese e ferite quando le cose diventano difficili!
VEDI ANCHE LifestyleEcco cosa significa avere a che fare con una personalità machiavellicaCome affrontare una relazione complicata
Okay, forse in effetti ti trovi in una relazione complicata, e ora? Innanzitutto, fai un bel respiro profondo: non è detto che tu debba troncare il rapporto e non tornare più sui tuoi passi. Puoi decidere in totale libertà se esiste un margine di miglioramento o se è meglio per entrambi andare avanti, piuttosto che rimanere in una relazione che vi rende infelici.
Togliti gli occhiali con le lenti rosa
Lo facciamo tutti: distorcere la realtà, ignorare i dettagli che non ci piacciono, vedere gli altri per quello che non sono ma vorremmo che fossero: è un meccanismo naturale che ci aiuta ad accettare il mondo e gli altri. Il problema è il prezzo che paghiamo per queste distorsioni e per quanto tempo siamo disposti a sopportarne le conseguenze.
Il primo step per risolvere questo problema e vedere gli altri per quello che sono, è chiedersi perché non vogliamo toglierci queste lenti rosa che ci indorano la pillola: hai timore che se vedessi il partner per quello che è, non ti piacerebbe poi tanto? O magari credi di non meritare di meglio?
Analizza i motivi del conflitto
È importante capire come mai la tua relazione è diventata complicata o conflittuale. Le ragioni dietro le complicazioni nella relazione possono essere molteplici, ed è importante che tu e il partner vi prendiate il tempo che serve per identificare a che punto siete nel rapporto, cosa funziona e cosa no.
Un ottimo metodo è scrivere una lista di comportamenti o aspetti della relazione che ti fanno stare male o ti turbano. Scrivere aiuta infatti a vedere la relazione dalla giusta distanza, un po’ come se dessi consigli a un’amica.
Comunica con il partner
Può sembrare ripetitivo, ma la comunicazione è alla base di una relazione sana; anche se è difficile e potrebbe sembrare che mantenere lo status quo sia la cosa più semplice, sii onesta e comunica ciò di cui hai bisogno.
Fondamentale è essere sempre positivi e aperti di vedute, nonché pronti a prendersi eventuali responsabilità; non dare ultimatum e non partire alla carica elencando al tuo partner tutti i motivi per cui le cose non funzionano tra voi. Non è costruttivo né maturo, soprattutto se l’obiettivo è salvare il rapporto, nonostante tutto.
Andarsene è un'opzione
Hai sempre la possibilità di concludere una relazione in cui non sei più a tuo agio. Sii onesta nel riconoscere ciò che vuoi in una relazione e in un partner, anche se questo significa che il partner attuale potrebbe non soddisfare i tuoi desideri. Una relazione insoddisfacente, o che ti soddisfa a metà, non potrà mai renderti davvero felice.
Capita a tutti di rimanere in una relazione complicata per paura di restare soli o per non gettare al vento il tempo e dell'energia che ci hanno investito. Ma ciò non significa che tu debba rimanere con un partner con cui discuti sempre e che non ti fa sentire realizzata e felice.
Certo, non è facile, ma un utile esercizio è immaginare come sarebbe la vita se non foste più insieme. Chiediti in tutta sincerità se proveresti sollievo, e cosa saresti in grado di fare se fossi sola; ma con tutta probabilità hai già la risposta dentro di te, devi solo ammetterlo a te stessa.
Essere in una relazione complicata può farti sentire insicura, ansiosa e persino depressa, con conseguenze anche gravi sulla tua salute mentale. Fare introspezione su ciò che ti angoscia, accettare che le cose non vanno per il verso giusto e fare presente ciò di cui hai bisogno sono step fondamentali per semplificare la relazione e migliorare le cose. Ma ricorda sempre che se le cose non migliorano, o se non vuoi farle migliorare, le vostre strade potranno sempre dividersi.