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Come capire se stai vivendo una relazione emotivamente invalidante

Un uomo e una donna discutono
Riconoscere una relazione emotivamente invalidante non è così semplice. Ecco alcuni dei segnali da tenere a mente per capire se stiamo vivendo in un rapporto dalle dinamiche tossiche

Vivere una relazione di coppia appagante e serena (la leggendaria relazione sana) è il sogno della maggior parte delle persone. Quando si avvia una conoscenza e scatta la chimica giusta si viene solitamente investiti da un turbine di emozioni da cui è facilissimo farsi catalizzare. Questa fase può portare all’innamoramento, può scemare in un fuoco di paglia e può purtroppo mutare anche in negativo trasformando la conoscenza in una relazione emotivamente invalidante.

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Vi è mai capitato di sentirvi prosciugate dalle recriminazioni del partner? Vi siete mai sentite sminuite dalle continue critiche mosse da chi dovrebbe amarvi incondizionatamente per come siete? Probabilmente state vivendo una vera e propria relazione emotivamente invalidante ed è per questo che è importante coglierne tutti i segnali e tornare finalmente a riprendere in mano le redini della propria vita. Ecco come riconoscere una relazione emotivamente invalidante e come liberarsi da un partner tossico.

Cosa vuol dire relazione emotivamente invalidante?

Controllo, mancanza di rispetto, critiche costanti, sono solo alcune delle red flags che indicano che stiamo vivendo una relazione emotivamente invalidante. Quando si avvia un rapporto di coppia si innescano tutta una serie di dinamiche che impariamo presto a riconoscere. Queste dinamiche influenzano la relazione in modo molto forte e hanno un impatto sull’interazione tra i partner, sulle decisioni prese all’interno della coppia, sulla sfera emotiva e sulla gestione delle discussioni e dei conflitti. Le dinamiche di coppia servono a far proseguire la relazione in maniera serena e positiva per entrambe le persone coinvolte, favorendo una comunicazione empatica e un ascolto attivo.

Ma quando queste dinamiche si innescano in maniera errata o mutano negativamente nel tempo, possono minare in maniera deleteria la relazione di coppia, trasformandola in una relazione emotivamente invalidante. Che significa relazione emotivamente invalidante? Significa che i rapporti all'interno della coppia non sono più paritari, che la bilancia non è più equilibrata e che uno dei due partner o entrambi, stanno diventando tossici l’uno per l’altro.

Una rapporto di questo tipo può essere definito a tutti gli effetti un rapporto abusante, una relazione tossica da cui liberarsi il prima possibile. Svalutare costantemente chi abbiamo accanto, abbassare la sua autostima, criticarlo e sminuirlo vuol dire colpirlo nella sua dignità di essere umano, impattando sul deterioramento del suo benessere psicofisico.

Segnali per riconoscere una relazione emotivamente invalidante

Una relazione di questo tipo, non essendo violenta fisicamente, spesso è molto più difficile da riconoscere. La violenza fisica è un indicatore chiaro del fatto che il rapporto che si sta vivendo è un rapporto malato. E anche se per le vittime di violenza non è affatto semplice liberarsi da certe dinamiche, da un occhio esterno la tossicità del rapporto è lapalissiana. Non può dirsi lo stesso quando si parla di relazioni emotivamente invalidanti.

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In questo caso infatti, chi le subisce, spesso tende a non voler riconoscere i segnali di quello che è un vero e proprio abuso emotivo. Ma questi segnali esistono eccome, ed è importante conoscerli per comprenderli e identificarli prima che sia troppo tardi. Tra i segnali che indicano che stiamo vivendo una relazione emotivamente invalidante troviamo segnali fisici come:

  • Stanchezza
  • Apatia
  • Stress
  • Disturbi del sonno
  • Ansia

E soprattutto segnali e sintomi emotivi, come ad esempio:

Come uscire da una relazione emotivamente invalidante

Tutti questi segnali indicano chiaramente che qualcosa nella nostra relazione non va affatto nel verso giusto. Riconoscere che c’è un problema è il primo passo per riuscire ad affrontarlo e riuscire finalmente a liberarsi da un rapporto limitante e debilitante come questo. Per farlo dobbiamo innanzitutto trovare una nuova consapevolezza di noi stesse, ma non è così facile. La famiglia e gli amici possono rappresentare un aiuto prezioso, ma è il supporto di un professionista che può fare la vera differenza in casi di questo tipo.

Una relazione emotivamente invalidante è una relazione dalle dinamiche tossiche che solo attraverso un percorso psicoterapico può essere indagata, analizzata, sviscerata e compresa a fondo. Grazie a questa comprensione profonda ci si può liberare da un fardello troppo pesante, ritrovando finalmente la stima di sé e la consapevolezza del proprio valore. Uscire da una relazione emotivamente invalidante, vuol dire riprendere in mano la propria vita, riconoscendo l’importanza e l’apporto di interazioni sane grazie alle quali poter affrontare e superare tutti quei traumi che inevitabilmente una relazione di questo tipo lascia in chi l’ha vissuta.

Traumi che se da un lato hanno invalidato emotivamente chi li ha subiti, dall’altro diventano il punto da cui partire per comprendere le dinamiche alla base dell’abuso emotivo e riconoscerle preventivamente. Solo in questo modo si possano acquisire tutti gli strumenti utili per captare le red flags di una potenziale relazione emotivamente invalidante e mettere subito un freno.

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