Come capire se stiamo vivendo una relazione immatura

Si parla spesso di relazioni e sentimenti, del loro essere a volte tossici e poco equilibrati e di come, invece, si dovrebbe aspirare a vivere un rapporto di amore sano, basato su saldi principi e su una forma totale di rispetto verso l’altro/a e verso se stessi. Si parla molto meno, invece, di relazione immatura, un risvolto da non sottovalutare e che riguarda la maturità emotiva di chi compone la coppia. Tassello fondamentale per gettare le basi e far crescere una storia sana, felice, piena e soddisfacente. Ma cosa significa “relazione immatura” e in che modo si manifesta?

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Cos’è una relazione immatura

Partiamo subito con il dire che un diverso grado di maturità all’interno della coppia è del tutto normale. E questo dipende dalle parti in gioco, dal vissuto, dall’esperienza, dal sentire. Che è diverso e personale e che determina un maggior o minor livello di maturità tra partner. Una differenza che normalmente viene compensata dalla capacità comunicativa che si ha, dalla complicità e dall’intimità di coppia.

Spesso però, accade che a causa di filtri emotivi che si hanno e che ci si porta dietro fin dall’infanzia, si generino dei problemi nella coppia, sfociando in comportamenti di coppia o singoli, che vanno a delineare i classici segnali che indicano che quella che si sta vivendo è una relazione immatura. Ovvero caratterizzata da un’immaturità emotiva di uno o entrambi i partner e che, a lungo andare, può causare la fine stessa della relazione, poiché disfunzionale e poco soddisfacente.

Come capire se siamo in una relazione immatura

Ma come si fa a capire che si sta vivendo una relazione immatura quando ci si è dentro? Osservando i comportamenti abituali e tipici che si hanno nella quotidianità.

Per esempio valutando come ci si approccia alla gestione economica familiare. Se uno dei due non se ne interessa minimamente, se non controlla le spese, i risparmi, se tende a spendere più di ciò che guadagna ecc., con grandissima probabilità è perché non è ancora sufficientemente maturo per farlo. Ma questo aspetto si riflette anche sulla maturità stessa della coppia.

Altro aspetto che denota lo stare in una relazione immatura, poi, è la presenza troppo attiva dei genitori di uno o dell’altro nella vita sia singola che della coppia. I suoceri si sa, fanno parte di ogni relazione in modo più o meno evidente. Quando questa presenza, però, diventa pressante o invadente denota che il figlio/figlia degli stessi ha un problema di attaccamento e di immaturità emotiva. La maturità, infatti, si manifesta anche con l’indipendenza emotiva verso i propri genitori e quando questa manca va necessariamente ad abbattersi sulla vita di coppia.

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La gestione delle emozioni

Altro segnale che si sta vivendo una relazione immatura, poi, è la mancanza di comunicazione e condivisione. Quando si è emotivamente maturi, la comunicazione delle proprie emozioni è un tassello basilare e presente. Quando invece non si è in grado di riconoscere ciò che si prova, né tanto meno di comunicarlo al partner, può essere che si sia emotivamente immaturi. Soprattutto quando non si è in grado di riconoscere questo proprio limite.

Stessa cosa, poi, vale per la condivisione, sia in termini di responsabilità che di punti di vista. Vale a dire la capacità di accettare l’altro e di farsi capire dall’altro, portando a una conoscenza profonda delle parti, indispensabile per vivere una relazione matura.

Avere ragione per forza

Chi di noi non ci è cascato almeno una volta? La tendenza a voler avere ragione, infatti, prima o dopo la proviamo tutti. Ma se questa diventa una costante e se uno dei due vuole sempre avere l’ultima parola e la ragione su tutto appare chiaro che qualcosa non va e che la relazione stessa non potrà andare avanti molto o in modo sano. Ammettere quando si è in errore o fare un passo indietro se si ha torto è sintomo di maturità, in caso contrario è chiaro che state vivendo una relazione immatura.

La cura di sé

Infine, occhio anche a quanto tempo dedicate alla cura di voi stessi. Che diciamolo pure, è fondamentale per stare bene sia dentro che fuori ma che, se diventa eccessiva, è sintomo di egocentrismo e autostima esagerata. Così come, se manca, di disordine e di un’eterna adolescenza difficile da abbandonare ma molto facile da associare a un’immaturità della persona.

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