L’amore ha tante forme, si dice, ma ha anche diverse modalità, comprese le relazioni platoniche. Con quest’espressione, potresti essere portata in prima battuta a pensare a storie d’amore che non sono mai sbocciate in qualcosa di concreto.
Ancora, potresti definire o sentire definire relazioni platoniche quei rapporti nati online (nati sui social network o sulle app di incontri) e che a distanza di tempo sono ancora rimasti alla dimensione virtuale (cioè non vi siete mai visti dal vivo). Entrambe queste definizioni potrebbero suggerire qualcosa, ma non sono esaustive. Ecco cosa sono davvero le relazioni platoniche e che significato hanno oggi.
L’origine del termine
Anche se non sei una studiosa di filosofia, è probabile che quando hai sentito l’espressione "relazioni platoniche", tu abbia pensato appunto a Platone. E avevi ragione, perché l’aggettivo in questione arriva proprio dall’antico filosofo greco e dal suo modo di intendere i vari livelli di amore. Secondo Platone, l'attrazione fisica è il primo dei vari livelli di amore, che andrebbe abbandonato per giungere a quelli superiori. Durante il Rinascimento (molti secoli dopo, dunque) Marsilio Ficino diffuse l’utilizzo dell’aggettivo per indicare rapporti di grande intesa intellettuale, ma privi della componente di attrazione fisica, cioè quelli che Platone riferiva che il suo maestro Socrate avesse con i suoi allievi.
La definizione di relazione platonica
Da questi filosofi deriva dunque l’espressione di amore platonico o di relazioni platoniche per indicare forme di amore o di relazioni prive della componente passionale (romantica e fisica). Più ufficialmente, si può dedurre una definizione di relazioni platoniche da una dell’amore che vi è alla base. «L’amore platonico è una speciale relazione emotiva e spirituale tra due persone che si amano e si ammirano a vicenda a causa di interessi comuni, una connessione spirituale e simili visioni del mondo. Non comporta alcun tipo di coinvolgimento sessuale».
Quali sono i segni
Al di là delle definizioni teoriche, le relazioni platoniche sono caratterizzare da una sensazione di profonda familiarità con l’altra persona. Sembra quasi un colpo di fulmine, perché ti sembrerà di conoscere già l’altra persona e non c’è l'imbarazzo iniziale di conoscersi. La connessione può essere molto profonda, intensa e persino in grado di alterare la vita.
In poche parole, i segni tipici delle relazioni platoniche sono:
- un forte legame emotivo
- una connessione attraverso cui scopri te stessa
- non ci sono aspettative
- sei te stessa sempre e ti piace completamente l’altra persona
Amicizia o amore?
Sulle relazioni platoniche, le cose possono complicarsi se le due persone coinvolte sono eterosessuali o, quando dello stesso sesso, omosessuali. In questi casi, secondo alcuni ci sarà anche una componente sessuale, cioè una tensione che non si esprime. In questa situazione, potrebbe essere che il desiderio sessuale è soppresso, almeno da parte di una delle due persone.
Anche se c’è qualche tensione sessuale tra amici platonici, potreste decidere di mantenere la cosa sul piano dell'amicizia e di non entrare nella dimensione sessuale. In genere, tuttavia, nelle relazioni platoniche, la cura, la preoccupazione e l’amore sono visualizzati attraverso le parole e il linguaggio del corpo. L’attrazione fisica, invece, non c’è, almeno per definizione.
Cosa fare se subentra la spinta sessuale
In alcuni casi, tuttavia, nelle relazioni platoniche potrebbe succedere che uno dei due provi anche attrazione sessuale. Molti professionisti della salute mentale scoraggiano l’intimità sessuale tra amici platonici, principalmente a causa della rarità di trovare questo tipo di connessione. Se entrambi provate anche attrazione, potreste parlarne e decidere insieme se provare a portare il rapporto a un livello anche erotico. Questo, tuttavia, potrebbe trasformarvi in una coppia e, potenzialmente, mettere fine alla vostra amicizia platonica.
Se invece, solo uno di voi prova una spinta sessuale e l’altro no, ci sono alcuni consigli utili per salvaguardare le relazioni platoniche (dal sesso):
Discuti i tuoi sentimenti con l’altra persona
- Discuti i tuoi sentimenti con l’altra persona
- Impostate insieme dei confini
- Astieniti dal toccare l’altra persona, anche solo come saluto
- Astenetevi da conversazioni sessuali.
- Siate consapevoli che, almeno per un po’, di tutto quello che potreste dire e fare quando siete insieme
Possono coesistere con legami romantici?
Ci sono infinite discussioni sull'amore platonico e l'amore romantico. Per molte persone, le relazioni platoniche non possono coesistere se uno dei due partner platonici o entrambi, hanno legami sentimentali. In effetti, anche in presenza di relazioni platoniche pure (cioè, totalmente prive di impulsi sessuali), potrebbe essere complicato… per tutte le persone coinvolte.
Nella realtà, tuttavia, non è del tutto impossibile. Su Usa Today ci sono molte testimonianze di relazioni platoniche stabili, che per molto tempo non hanno inficiato sulla vita sentimentale dei partner. Affinché tutto funzioni bene e nel rispetto di tutte le persone coinvolte, la comunicazione e l'onestà sono fondamentali.
Comunica chiaramente
È fondamentale che tu sia chiara fin dall’inizio con il partner sentimentale e con quello platonico. La tua relazione platonica dovrebbe essere estremamente disponibile a comprendere eventuali o possibili futuri con il tuo partner sentimentale, eventualmente facendo anche dei passi indietro per non farlo sentire minacciato da una situazione per lui inedita (e anche un po’insolita, si può dire).
Mantieni l’onestà
Da una parte, va bene far entrare progressivamente la tua relazione platonica nella vita di coppia, ma procedi per gradi. Soprattutto, cerca di avere riguardi particolari con il partner, per cui evita certe intimità con la tua amicizia platonica (per esempio, una stanza insieme se siete via insieme o di fermarvi a dormire l’uno a casa dell’altra). Nel contempo, non nascondere nulla al partner sentimentale: se davvero il tuo legame platonico è totalmente pulito, il tempo permettere di capire la situazione.
Stabilisci dei limiti
Come in tutti i rapporti, anche nelle relazioni platoniche dovrebbero esserci dei limiti, soprattutto se uno dei due o entrambi avete desiderio di fare coppia con altre persone.