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Il revenge cheating è una vendetta efficace?

tradimento
17-03-2022
Il tradimento è una prova durissima per una coppia, ma forse il revenge cheating, cioè l’infedeltà per ripicca, non è la strada migliore da percorrere in una relazione

Che cosa è il «tradimento per vendetta»?

Si dice che la vendetta vada servita fredda, ma il revenge cheating è un piatto decisamente caldo, per non dire bollente. Il tradimento è un evento piuttosto traumatico in una relazione, che potrebbe anche finire a causa dell’infedeltà.

Parlando di vendetta, si potrebbe pensare a un divorzio costoso o a qualche altra forma di ripicca in altri mabiti, ma non è l’unica strada. Pare, infatti, che alcune persone reagiscano al tradimento con il cosidetto revenge cheating, vale a dire che per ripicca tradiscono a propria volta, al fine di punire il partner fedifrago.

Il significato del revenge cheating è racchiuso nei due termini inglesi dell’espressione che, in italiano, si può tradurre con «tradimento per vendetta». Si tratta, in poche parole di una ripicca all’infedeltà attraverso… un altro tradimento. Nelle relazioni sentimentali, si parla di revenge cheating quando una persona tradisce il partner per vendicarsi della sua infedeltà.

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Tradimento e dintorni

Per comprendere meglio il revenge cheating, può essere utile focalizzare sul concetto di tradimento, sul perché si tradisce e sulle dinamiche (emotive) che si innescano nelle coppie.
Secondo uno studio recente, pubblicato sul North American Journal of Psychology, l'infedeltà è il tipo più comune di tradimento nelle relazioni sentimentali. Varie ricerche sostengono che è più probabile che si verifichi quando una persona è meno impegnata nella relazione. Lo stesso studio ha anche scoperto che circa il 68% delle donne e il 75% degli uomini ammetterebbero una qualche forma di tradimento sessuale.

Un’altra ricerca recente sugli studenti universitari ha scoperto che la maggior parte dei partecipanti ha affermato di aver messo in pratica il revenge cheating nella speranza che il proprio partner cambiasse nei loro confronti. Secondo gli intervistati della ricerca, se il partner avesse colto il senso della loro ripicca, avrebbe dimostrato di avere maggiore comprensione della loro sofferenza. Nella pratica, tuttavia, la maggior parte dei casi di revenge cheating sono stati classificati dallo studio come «lievi o moderati». Questo significa che la ripicca non è stata la copia del tradimento subito.

Tipi di tradimento e reazioni

L’infedeltà è dunque il fattore che può scatenare il revenge cheating, la reazione più vendicativa dal punto di vista emotivo. Secondo gli psicologi, il tradimento può essere di due tipi, emotivo e sessuale:

  • sessuale: quando un partner ha rapporti sessuali con qualcuno al di fuori della relazione.
  • emotivo: avviene quando un partner ha un legame emotivo, intellettuale con qualcuno al di fuori della coppia.

In linea generale, donne e uomini tendono ad avere reazioni diverse ai tipi di tradimento: Uno studio ha rilevato che gli uomini hanno maggiori probabilità di essere turbati dall'infedeltà sessuale. Al contrario, le donne hanno maggiori probabilità di essere turbate dall'infedeltà emotiva. A fare una differenza significativa potrebbe essere il modo in cui i partner hanno scoperto l'infedeltà, poiché potrebbe portare le persone a concentrarsi maggiormente sulla durata di una relazione emotiva rispetto a un’infedeltà sessuale occasionale.

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I fattori che determinano il «tradimento per vendetta»

Il tipo di infedeltà e la modalità di scoperta di corna, dunque, influisce sulle reazioni delle vittime di tradimento. Per esempio, se qualcuno ha sorpreso il proprio partner a tradire, la sua volontà di vendicarsi potrebbe dipendere dal modo in cui l'ha scoperto, se il suo partner era disposto a scusarsi e se il tradimento era emotivo o sessuale, etc. La ricerca ha individuato quattro fattori che potrebbero portare le persone a praticare un revenge cheating o, al contrario, a dissuaderle.

  • Percezione del costo

Significa che la persona che è stata tradita misura quanto le costerà personalmente in termini di sforzo mentale ed emotivo la ripicca e lo confronta con il risultato desiderato (per esempio, quanta sofferenza potrebbe arrecare al partner fedifrago).

  • Quantità di rabbia

La rabbia viene quantificata, come somma delle reazioni emotive misurate in relazione all’entità del tradimento subito.

  • Valori culturali e religiosi

La volontà di cercare vendetta è influenzata dalle convinzioni culturali e religiose delle persone in merito al fatto che il desiderio di cercare giustizia in questo modo sia accettabile o meno.

  • Giustizia esterna

Quando riflettono se cercare vendetta o meno, le persone possono pensare se il loro partner soffrirà o meno in altri modi, per esempio in termini di salute mentale e di relazioni con amici in comune.

Perché evitare il «tradimento per vendetta»

L'infedeltà è una delle cose più difficili che una relazione può attraversare. Il tradimento può portare una coppia alla separazione, oppure a rimanere insieme, attraverso un percorso di terapia e, ovviamente, al perdono. Queste, in realtà, sono le due strade percorribili per chi ha subito un’infedeltà. Il revenge cheating, infatti, non è raccomandabile. Non solo per questioni di tipo morale (che sono decisamente soggettive), ma perché gli stessi psicologi hanno verificato che il tradimento per ripicca nuoce quasi più a chi lo pratica che a chi lo subisce.

Uno studio ha infatti evidenziato che i soggetti intervistati che hanno messo in pratica il revenge cheating, hanno sperimentato rabbia, ansia e rimorso in maniera addirittura maggiore rispetto alle emozioni vissute a seguito dell’infedeltà subita. Lo stesso studio ha mostrato che questi sentimenti erano particolarmente prevalenti quando la persona che cercava vendetta lo faceva avviando una nuova relazione, danneggiando la reputazione del proprio partner o lavorando per sottrarre risorse al proprio partner. Da qui, il consiglio degli esperti è quello di concentrarsi sulla propria salute mentale e di valutare attentamente, magari con un terapista, se è meglio perdonare e rimanere in coppia o interrompere la relazione, senza ripicche.

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