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Gelosia del passato: che cos’è la sindrome di Rebecca?

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Quello che è stato: gli amori, le passioni, i sentimenti, possono fare paura e dare vita a un continuo confronto. La gelosia del passato ha un nome: sindrome di Rebecca. Ecco cos’è
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I ricordi, con il tempo, assumono contorni un po’ diversi dalla realtà. A volte tutte le cose brutte di un’esperienza scompaiono e nella memoria restano solo le sensazioni belle. Per questo non è facile confrontarsi con il passato della persona che ci sta accanto. Farlo fa paura, perché il confronto è sempre dietro l’angolo e perché è umano provare il desiderio di essere unici per chi amiamo.
E se questi pensieri prendono il sopravvento? Esiste un nome per definire la gelosia del passato: sindrome di Rebecca.

Si tratta di un sentimento retroattivo che si prova nei confronti del passato del proprio partner, sia quello sentimentale sia quello sessuale. E se a piccole dosi può essere comprensibile, se prende il sopravvento diventa dannoso per chi lo prova, per chi lo subisce e per la felicità della relazione di coppia.

Il passato è solo un ricordo, che può essere bello o brutto. E per chi lo ha vissuto è prezioso perché ha contribuito a definire la persona che è diventata oggi. Provare una forma di gelosia per quello che è stato è un problema a cui si può trovare una soluzione, prima che diventi di difficile gestione.

Che cos'è la sindrome di Rebecca?

La sindrome di Rebecca è la gelosia del passato. Si tratta di una forma retroattiva che si riferisce al passato sentimentale e sessuale della persona che si ama. Deve il nome al film di Alfred Hitchcock Rebecca – la prima moglie, una pellicola che il grande cineasta ha girato ispirandosi al romanzo omonimo di Daphne du Maurier.

Le storie del passato diventano un pensiero costante per chi soffre della sindrome di Rebecca, tanto da portarle a farsi male rimuginando sulle situazioni che il partner può aver vissuto in una relazione precedente. E fa male, perché è sempre doloroso pensare alla persona che si ama che prova sentimenti per qualcun altro. Ma il passato esiste e non può diventare una barriera tra noi e la felicità.

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Quali sono le cause della sindrome di Rebecca

La sindrome di Rebecca, o gelosia del passato, può essere scatenata da diversi motivi. Che molto raramente coincidono con reali rischi di perdere la persona amata.
Le cause sono da ricercare soprattutto dentro chi prova questo sentimento, perché è nelle fragilità e nelle paure che si nasconde la radice di un malessere di questo tipo.

Una delle ragioni per cui si è vittime della sindrome di Rebecca potrebbe essere l’insicurezza. I confronti sono sempre sbagliati, soprattutto se non si fanno in maniera oggettiva, ma cercando di sminuirci. È infatti il non sentirsi all’altezza una delle cause scatenanti della sindrome di Rebecca.

Il paragone costante con il passato, può essere deleterio se ne usciamo sempre sconfitte. Ma ricordarci che il partner ha scelto di stare con noi, dovrebbe rispondere a tutte le nostre paure e metterle (in parte) a tacere.
La sindrome di Rebecca potrebbe nascere anche a causa di eventi precedenti. Se, ad esempio, la nostra relazione è terminata con il ritorno di qualcuno che apparteneva al passato del partner, è facile che la paura che riaccada possa farci provare una forma di gelosia ossessiva e retroattiva.

Come si manifesta

La gelosia del passato, o sindrome di Rebecca, si può manifestare in molti modi. Da quelli più frequenti, alle derive debilitanti per chi prova questo tipo di emozione e per l’altra persona. Si tratta di un'emozione che alla lunga può nuocere non solo alle persone, ma anche al rapporto di coppia, addirittura portando alla fine della relazione.

Dal non sentirsi all’altezza del passato, con conseguenze come tristezza e gelosia, fino a nutrire una vera e propria ossessione per quello che c’è stato prima: la sindrome di Rebecca si declina in molti modi. Che possono arrivare a includere anche depressione e ansia.
In ogni caso è importante lavorarci. Sin da subito, soprattutto se è un sentimento che non ci appartiene, perché può essere la punta di un iceberg emotivo che cela una serie di insicurezze più ampie.

Come superare la gelosia del passato

La gelosia del passato si può superare? La risposta a questa domanda è sì. Il percorso non è sempre facile, anzi spesso è accidentato e lungo. Ma affrontarla fa bene a chi la prova e al partner. Oltre che, naturalmente, al rapporto.

La prima cosa da fare, quindi, è prenderne atto. Rendersi conto, quindi, che i sentimenti che si provano sono delle proiezioni delle paure e non sono razionali. A quel punto è di fondamentale importanza un dialogo costruttivo con il partner, solo così infatti si possono mettere a tacere dubbi e fragilità.

Oltre a questo potrebbe essere utile parlarne con uno specialista. Perché la sindrome di Rebecca potrebbe essere il segno che ci sono anche delle altre questioni irrisolte e su cui vale la pena lavorare.
E poi, ricordiamoci sempre, che il passato è bello finché resta tale. E che fa parte della storia di ognuno di noi, portandoci a essere ciò che siamo.

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