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Come riconoscere e affrontare i comportamenti dei vampiri energetici

donna predatrice
Dimentica le creature della notte assetate di sangue presenti in letteratura, i vampiri energetici (o emotivi) sono tra noi e vogliono nutrirsi della nostra energia e delle nostre emozioni

Chi è il vampiro energetico

I vampiri energetici, noti anche come vampiri emotivi, rappresentano una presenza subdola nella nostra vita quotidiana, ben lontani dalle figure mitologiche che sfuggono la luce solare e temono l'aglio. Queste persone, spesso molto difficili da smascherare, si insinuano nelle nostre vite, drenando non il nostro sangue, ma la nostra essenza vitale: l'energia psichica ed emotiva. È fondamentale, quindi, imparare a identificarli dai loro comportamenti e capire come contrastarli.

I vampiri energetici o emotivi costituiscono una presenza problematica. Essi si infiltrano nella nostra esistenza quasi inosservati, possono essere familiari, amici, partner o colleghi. Queste persone, attraverso comportamenti che possono sembrare innocui, e che magari vanno avanti da tantissimo tempo, esercitano un'influenza deleteria sulla nostra energia interiore.

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Riconoscere un vampiro energetico

Hai mai sperimentato una sensazione di stanchezza inspiegabile dopo un incontro casuale o una conversazione apparentemente banale? O forse conosci qualcuno che incarna perfettamente il ruolo della "drama queen", con una vita costellata di tragedie e calamità personali, oppure un collega che manipola e sminuisce gli altri per affermare il proprio dominio? Questi comportamenti sono segnali d'allarme che indicano la presenza di un vampiro energetico nella tua vita.

Identificare e affrontare questi vampiri moderni è essenziale per proteggere la nostra integrità emotiva e psichica. Consci della loro esistenza e armati delle conoscenze per riconoscerli, possiamo salvaguardare la nostre energie e vivere meglio.

La sua vittima prediletta

Se sei una persona empatica e premurosa, una di quelle sempre pronta a porgere una mano d'aiuto a chi ne ha bisogno. Oppure se sei particolarmente sensibile e ti lasci facilmente prendere dall'emozione quando qualcuno vive una brutta situazione. Non hai niente che non vada, anzi sei ammirevole. Solo che sei - inconsapevolmente - una delle potenziali vittime dei vampiri energetici o emotivi.

Al contrario di te, il vampiro energetico manca di empatia e non raggiunge quella naturale maturità emotiva che dovrebbe caratterizzare ciascun essere umano. È una persona - uomo o donna, non importa - molto concentrata su se stessa, che travalica i limiti del narcisismo ma al contempo vive un disagio interiore e un'insicurezza talmente devastanti da tentare di "guarire" predando la vitalità altrui.

Non cadere nel tranello, pensando poverino, chissà quanto soffre. Perché è proprio questa la forza dei vampiri energetici: ti attirano a sé sfruttando il tuo altruismo, la tua sensibilità e la tua capacità di provare compassione. E il problema è - come se non bastasse - che le persone come te, con queste encomiabili qualità, attirano il vampiro energetico come il miele fa con l'orso. Vuole usarti per risolvere i propri problemi.

Come capire sei vittima di un vampiro energetico

Non è affatto semplice capire quando si diventa il "pranzetto" di un vampiro energetico, ma puoi prestare attenzione ad alcuni segnali di allarme. Spesso non ci facciamo troppo caso, pensiamo che la nostra stanchezza o lo stress siano dovuti al fatto di aver lavorato troppo, di avere troppi impegni. Insomma, spieghiamo la nostra condizione con le conclusioni più semplici e ovvie.

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E se, invece, la colpa fosse dei vampiri energetici? Quando stai a contatto con una di queste "creature", anche solo per qualche minuto, ne esci completamente sopraffatta. Sembra impossibile ma risucchiano la tua energia vitale al punto da provocare in te un vero e proprio sconvolgimento emotivo. Ti senti depressa, ansiosa, mentalmente esausta, diventi perfino irritabile anche se non è successo nulla che potrebbe causare in te tutto questo. Ed è qui l'inghippo, perché in realtà qualcosa è successo - eccome - ma non te ne sei accorta.

Pensa che i vampiri energetici più "potenti" possono causare anche malessere fisico, oltre che emotivo. Ci sono persone che, dopo essere entrata a contatto con uno di essi, soffrono di terribili dolori alla testa, ai muscoli e alle ossa. Alcuni hanno persino problemi di stomaco, come accade con una brutta indigestione o un'intossicazione alimentare.

I tipi più comuni (da evitare)

Ci dispiace dirtelo, ma di vampiri energetici ne esistono tanti tipi diversi e ognuno con delle peculiarità ben precise. Alla fine, però, il risultato è sempre lo stesso: cercano vittime da depredare della loro energia vitale, sia fisica che emotiva. È indubbio che siano spinti da una sofferenza interiore irrisolta, ma per quanto possa dispiacerti non pensare che debba essere TU a risolvere i loro problemi. Proprio su questo fa leva il vampiro emotivo.

Uno dei tipi più comuni (e temibili) è quello che potremmo definire il "martire", ovvero una persona che si comporta come la vittima sacrificale del mondo intero e che - anziché assumersi la responsabilità della propria vita - incolpa, manipola e ricatta emotivamente gli altri, facendoli sentire in colpa. Poi c'è il vampiro "narcisista" - uno dei peggiori - che mostra un'empatia fuori dal comune, ma è soltanto una facciata. In realtà pretendono di essere il centro del mondo, risucchiano le energie altrui per alimentare il proprio ego e si aspettano sempre qualcosa in cambio.

Molti vampiri energetici sono meno subdoli di quanto si possa credere. Ce n'è un tipo - il "dominatore" - che mostra atteggiamenti aggressivi, intimidatori e che cerca continuamente di prevaricare gli altri, anche fisicamente. Spesso sono persone razziste, sessiste, omofobe e bigotte. C'è anche il vampiro "melodrammatico", quello che praticamente vive creando problemi, che cerca sempre di coinvolgerti nelle sue tragedie personali (che causa lui stesso) per mostrarsi come vittima, come persona bisognosa di amore e di attenzioni.

Come difendersi da un vampiro energetico

Purtroppo la cattiva notizia è che non è semplice evitare i vampiri energetici o emotivi, anche perché sono persone come noi e non hanno una targhetta identificativa sulla giacca. Ma dopo aver imparato a riconoscerne i tipi più comuni, puoi adottare delle strategie per evitare di cadere nei loro tranelli e diventarne vittima.

Innanzitutto evita il contatto visivo, il primissimo mezzo grazie al quale ti affabulano e ti catturano nella loro rete. Concentrati attentamente su ciò che dicono e, se intuisci che ti stanno lentamente risucchiando le forze, datti un limite di tempo. Non lasciare che continuino la "vampirizzazione" fino allo sfinimento.

Poi c'è il punto più difficile, sul quale dovresti allenarti per bene: non reagire. Non significa che devi diventare una persona fredda e insensibile, piuttosto non devi cedere alle loro "provocazioni" perché i vampiri energetici si nutrono delle tue emozioni, che siano la compassione oppure la rabbia e il senso di colpa. Un modo efficace per evitare tutto questo è parlare poco e ascoltare di più. Facendo domande, gli darai la possibilità di monopolizzare la conversazione con l'unico risultato che ne uscirai completamente sfinita.

Anche se non sempre è possibile, evitare il vampiro energetico è la soluzione più efficace per difenderti. È bello che tu sia altruista e compassionevole, ma non dimenticare che il tuo benessere deve stare sempre al primo posto.

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