Bassa autostima? A volte è semplicemente una questione di cattive abitudini mentali. Eh sì, la nostra personale zona di comfort fatta di consuetudini, routine e pratiche consolidate spesso può rivelarsi una vera calamita per le trappole mentali che portano ad avere una bassa autostima.
Ma in che modo le abitudini mentali pesano sull’autostima e come possiamo liberarci da un circolo vizioso che soffoca le nostre ambizioni e ci fa dubitare del nostro reale valore? Lo scopriamo subito!
VEDI ANCHE LifestyleSmettiamola una buona volta di sentirci inferiori: ecco come fareBassa autostima e il ruolo delle esperienze pregresse
La vita di ognuno di noi è fatta di alti e bassi ed è fatta soprattutto di esperienze pregresse che hanno un impatto incisivo sul modo di vedere le cose, sul carattere, sulla propensione verso l’altro e ovviamente sulla stima di sé. Il passato pesa sul presente e sul futuro, ma non è detto che debba definirli. Grazie al lavoro che ognuno di noi può fare su stesso, liberarsi dai condizionamenti passati dovuti a traumi o esperienze pregresse è possibile.
Facendo questo e sganciandosi da ciò che ha pesato così tanto sulla nostra vita, possiamo facilmente ritrovare l’autostima perduta. Ma le cose non vanno sempre in questo modo. Spesso infatti ad incidere in maniera decisamente pesante sulla propria autostima non sono le esperienze del passato, ma le subdole abitudini mentali del presente.
Cosa sono le abitudini mentali
“Hic et nunc” affermavano i latini, “qui ed ora”, tradotto nella nostra lingua. Concentrarsi sul momento presente senza soffermarsi sul passato e senza l’angoscia del futuro è fondamentale per riprendere in mano la propria vita e per focalizzarsi sui propri punti di forza e sul proprio valore. Può sembrare semplice, ma è proprio a questo punto che entrano in gioco le abitudini mentali. Avete presente quei loop dai quali si viene risucchiati e dai quali sembra impossibile trovare una via d’uscita? Ecco, alcune abitudini mentali si comportano proprio allo stesso modo.
Sono talmente radicate in noi, sono vissute in modo ormai così naturale che sembrano far parte della nostra persona, si alimentano con la nostra crescita e mettono radici tossiche. Si tratta di inclinazioni e consuetudini che soffocano la nostra autostima, che limitano il nostro potenziale e che ci impediscono di vivere da protagonisti la nostra vita. Alcune sono estremamente giudicanti, altre si arroccano sul passato ed altre ancora ci spingono ad avere ansia e frustrazione nei confronti del futuro. Ecco quali sono alcune delle più subdole.
VEDI ANCHE LifestyleQueste sono le 10 cose che tutte le persone positive fanno (e che dovresti imitare)Le peggiori abitudini mentali che causano bassa autostima
Sono tante le abitudini mentali che causano una bassa autostima, ma ce ne sono alcune, che pesano più di altre. Fortunatamente, con un po’ di impegno e dedizione non è difficile riconoscerle e imparare a liberarsene. Tra le abitudini più tossiche c’è sicuramente quella che ci induce a giudicarci costantemente in maniera critica (ma non costruttiva) e in modo assolutamente negativo. Siamo sempre meno degli altri, valiamo poco o nulla, non siamo all’altezza delle situazioni e non accettiamo le emozioni che proviamo. Quest’abitudine mentale è in assoluto una delle più deleterie e come facilmente intuibile, schiaccia la stima di sé e la fa a pezzi.
E che dire del passato? Abituarsi a soffermarsi continuamente su ciò che abbiamo vissuto, sugli errori commessi, sugli sbagli, su rimpianti e rimorsi, fa sì che i fallimenti di ieri arrivino a condizionare la visione che abbiamo di noi ora e le esperienze di oggi, inducendoci a pensare che siamo noi stessi dei falliti. Anche in questo caso l’autostima crolla e ogni passo in avanti deve fare i conti con un passato che non riusciamo a guardare con la giusta distanza emotiva. Ultima, ma non ultima, l’abitudine mentale che ci induce a preoccuparci costantemente per il futuro.
Intendiamoci, pianificare il futuro è un ottimo modo per darsi degli obiettivi e inseguire i propri sogni in maniera concreta, ma avere ansia e preoccupazione per ciò che avverrà e che non possiamo controllare, non è benefico a livello psicofisico. Paura, angoscia, senso di impotenza, sono solo alcuni dei trigger scatenati dall’ansia verso il futuro, un’ansia che abbassa l’autostima perché ci fa credere di non essere in grado di affrontare ciò che avverrà e con cui ad oggi non possiamo ancora familiarizzare.
Come liberarsi dalle abitudini mentali negative
Liberarsi da queste abitudini mentali è possibile e il primo passo è quello di osservarle da lontano e valutarle in maniera obiettiva. Cosa stanno apportando alla vostra vita? In che modo stanno minando la fiducia che riponiamo in noi stessi e negli altri? La loro incidenza ci limita? Queste sono solo alcune delle domande che possiamo porci per valutare l’impatto che alcune abitudini mentali hanno sulla nostra vita. Per sviscerarle al meglio e per avere la certezza di disporre degli strumenti giusti per superarle, è importante richiedere un supporto professionale e iniziare un percorso di psicoterapia che ci aiuterà finalmente a trasformare queste subdole catene fautrici di bassa autostima, in splendide ali pronte a farci spiccare il volo.