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Accogliere i pensieri negativi o intrusivi potrebbe essere meglio che scacciarli

Pensieri negativi
08-06-2022
Di fronte a riflessioni e congetture cupe e contorte, spesso la prima reazione è la fuga e il tentativo di rimozione. Ma non dovremmo fuggire, perché accogliere i pensieri negativi in realtà è un bene, ed ecco perché
Nell'articolo:

Come affrontare i pensieri negativi

Sarebbe bello, almeno ogni tanto, avere la mente sgombra da ogni tipo di preoccupazione e idea intrusiva e dai pensieri negativi? Ammettiamolo: piacerebbe a tutti. Tuttavia, è un sogno destinato a rimanere tale. Ma non si tratta necessariamente di un fatto negativo: sì, perché accogliere i pensieri negativi invece di scacciarli, in realtà, è un bene. 

Siamo abituati a pensare che certe riflessioni e congetture siano tossiche e che per questo vadano eliminate il prima possibile. L’ideale, invece, sarebbe innanzitutto affrontarle ed elaborarle, anche se non è né facile né veloce come processo. In caso contrario, rischiano di appesantirci. 

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I pensieri negativi sono una parte fondamentale di te 

Perché accogliere i pensieri negativi è così importante? Innanzitutto perché esistono. Per quanto sgradevoli e dolorosi, fanno parte della tua vita. Negandoli, dunque, rischi anche di negare una parte di te.

Se vuoi raggiungere un buon equilibrio e stare davvero bene con te stessa, è fondamentale che inizi ad accettarti nella tua interezza, unicità e complessità. Il che significa che devi fare spazio anche alle parti di te e della tua personalità (oltre che del tuo corpo) che ti piacciono di meno.

Anche le riflessioni intrusive, tristi, cupe ti appartengono e contribuiscono a definire chi sei. Non negarle o scacciarle, dunque, ma sforzati di abbracciarle.

Ti aiutano a capire chi sei 

C’è un’altra ragione se psicologi, life coach ed esperti di vario tipo profondono tempo ed energie nello spiegare perché accogliere i pensieri negativi. Quale? Semplice: perché se li scacciassi senza prima elaborarli non riusciresti mai a capire fino in fondo chi sei e a sviluppare appieno la tua autocoscienza

Come detto, anche le idee più contorte, pericolose, sfavorevoli e ostili sono parte di te. Per comprendere davvero quali sono le tue risorse, i tuoi bisogni, le tue qualità, dunque, devi conoscere anche il tuoi lati più oscuri

Se scacci certi pensieri senza prima ascoltarli e dare loro il giusto peso rischi di perderti pezzi importanti di te, chiavi di lettura che potrebbero farti comprendere meglio molte cose. 

Se non li affronti rischi di essere sopraffatta 

Non dimenticare, inoltre, che prima o poi i nodi irrisolti vengono al pettine. Continuare a scacciare i pensieri negativi dalla tua mente e dal tuo cuore non significa cancellarli per davvero, ma solo accantonarli.

Così facendo rischi di accumulare una quantità incredibile di riflessioni e di innescare una “bomba” a orologeria, che prima o poi esploderà, facendoti molto male. 

La soluzione più efficace per fare una pulizia profonda, vera e funzionale passa attraverso l’accettazione e la consapevolezza: devi abbracciare tutte le tue idee, accoglierle ed elaborarle e non reprimere le emozioni. Solo a questo punto puoi sperare di liberarti sul serio di ciò che ti appesantisce. 

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Ti aiutano a trovare una soluzione ai tuoi problemi

È una situazione molto più comune di quanto si tenda a credere abitualmente: rendersi conto di non stare bene, psicologicamente e/o emotivamente, ma non sapere perché. Non molti lo sanno, ma la colpa potrebbe essere proprio della mancata accettazione dei pensieri negativi.

Se non ti fermi a riflettere su ciò che non va nella tua vita, se tiri dritta facendo finta di nulla, se ignori i segnali non risolverai nulla, anzi finirai con l’esacerbare il tuo malessere. Non è certamente chiudendo in un cassetto le tue preoccupazioni e riempendoti di cose di cui occuparti che riuscirai a trovare la pace.

Al contrario, se inizi ad ascoltarti e a dare voce anche alle idee meno piacevoli hai ottime speranze di individuare la falla e di capire qual è il vero problema. A questo punto puoi elaborare la soluzione.

Sono un viatico per la felicità 

C’è ancora una risposta molto importante alla domanda “perché accogliere i pensieri negativi?”. E ha a che fare con la felicità. Prova a pensarci: quante volte nella vita ti lasci sfuggire le cose belle semplicemente perché non le vedi? Ebbene, le idee cupe ti aiutano a vedere quelle luminose

Accettare le riflessioni tristi e intrusive, prendere consapevolezza del loro potere e della loro esistenza ti permette di apprezzare in maniera più chiara e lampante tutto il resto. 

Se fosse tutto brillante o neutro finiresti con l’apprezzare meno certi dettagli, anche piccoli, ma fondamentali per la vera felicità. Partire dai pensieri negativi ti porta a essere più grata per quelli positivi

Come accogliere i pensieri negativi

Abbiamo spiegato la teoria, ma ora bisogna passare alla pratica: come si fa concretamente ad accogliere i pensieri negativi in funzione del nostro benessere mentale? Per farlo può essere utile applicare una serie di piccole strategie che ci aiutano a ritagliare momenti solo per noi stessi, dedicati all'introspezione e all'analisi del nostro sentire. Può diventare un'abitudine molto utile, anche in fasi della nostra vita relativamente positive.

  • A fine giornata scrivi su un diario 3 pensieri negativi e 3 positivi che hai avuto nel corso della giornata. Puoi anche annotarli mano a mano se temi di dimenticarli prima di sera. 
  • Quando provi emozioni negative e fai riflessioni cupe non avere fretta di voltare pagina, ma cerca di stare nel momento senza giudicare, come suggerisce la mindfulness, dandoti modo di vivere le tue sensazioni fino in fondo. 
  • Datti alla corsa, esci per lunghe camminate, segui corsi di fitness, fai yoga: non importa quale attività scegli, l’importante è che cerchi di muoverti il più possibile. Si tratta, infatti, di uno dei modi migliori per ricentrarsi.
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