Selfcare

Che cos’è l’agilità emotiva e come aiuta la nostra salute mentale

agilità emotiva
07-03-2024
Cos'è l'agilità emotiva e perché svilupparla e allenarla ogni giorno ci permette di vivere meglio e non in balia delle nostre emozioni? Scopriamolo insieme!

Quante volte, nel corso della vita, vi siete trovate a essere sopraffatte dalle emozioni, come se queste avessero preso il sopravvento, senza possibilità di gestirle e in balia del vostro stato d’animo? Capita, molto più di frequente di quanto si possa immaginare e sempre per una ragione fondamentale: una scarsa o assente agilità emotiva.

Capita a molti di noi, infatti di trovarsi in situazioni difficili da gestire, solitamente legate allo stress e che, per intensità o durata, rischiano di danneggiare il nostro benessere mentale, così come le nostre relazioni e la vita in generale. Un problema, ma non quando si ha sufficiente agilità emotiva per evitarlo.

VEDI ANCHE Le strategie efficaci per non farsi sopraffare dalle emozioni negative LifestyleLe strategie efficaci per non farsi sopraffare dalle emozioni negative

Ma cos’è davvero questa agilità emotiva e come può aiutare la nostra salute mentale?

Che cos'è l'agilità emotiva?

Quando si parla di agilità emotiva, si intende la capacità e la consapevolezza del soggetto di controllare le proprie emozioni invece che lasciarsi travolgere e guidare da esse. Come indica la parola stessa, quindi, l’agilità emotiva è la capacità di essere flessibili, mettendo in discussione i propri schemi di pensiero e permettendosi di gestire con calma e una buona dose di obiettività le diverse situazioni che ci si trova a dover affrontare ogni giorno, evitando che queste prendano il sopravvento.

Una “dote” che aiuta la persona a riconoscere e accettare le emozioni che vive, esattamente per come queste si presentano, senza esagerare la situazione che si sta vivendo con pensieri poco lucidi e senza entrare nel vortice e nel caos che a volte questi pensieri provocano. Un modo e un alleato che mette in condizione di sentirsi a proprio agio con le emozioni, anche quando queste non sono propriamente positive.

Perché è importante

Imparare e sviluppare una maggior agilità emotiva, quindi, è molto importante per la nostra salute mentale, poiché permette al soggetto di osservare le cose che accadono (in ogni ambito) in modo più completo, avendo un quadro generale della cosa in sé, evitando di focalizzarsi e concentrarsi sui dettagli che distolgono l’attenzione dall'obiettivo più grande. Ma non solo. Imparare e allenare la propria agilità emotiva, infatti, permette anche di:

  • gestire e regolare le proprie emozioni;
  • evitare di essere troppo autocritici;
  • imparare a vedere le delusioni che si vivono in modo più obiettivo;
  • evitare di lasciarsi travolgere dai pensieri, passati e futuri, senza viversi il presente;
  • aprirsi completamente a esperienze e situazioni anche se difficili;
  • aumentare la propria empatia;
  • migliorare l’accettazione di sé;
VEDI ANCHE Disregolazione emotiva: come imparare a gestire le proprie emozioni LifestyleDisregolazione emotiva: come imparare a gestire le proprie emozioni

E portando a un conseguente abbassamento dei livelli di stress, a una riduzione degli gli errori sul posto di lavoro, favorendo invece una maggiore attenzione e concentrazione. Oltre poi ad aumentare la creatività della persona, le sue prestazioni e la produttività. In ogni ambito della vita. Ma come fare per sviluppare l’agilità emotiva e imparare a gestire le proprie emozioni?

Come sviluppare l’agilità emotiva

Allenandosi, giorno dopo giorno. L'agilità emotiva, infatti, si deve praticare e allenare, portandola con sé nella propria vita quotidiana, guardandosi dentro e imparando ad accettare e accettarsi.

  • Riconoscere la “normalità” dei pensieri stressanti

Primo step su cui lavorare per allenare la propria agilità emotiva, quindi, è quello di accettare ciò che si prova, soprattutto nelle situazioni di stress e di “negatività”. Ogni emozioni fa parte della vita e come tale va vissuta e accolta, per poi lasciarla andare. Non serve a nulla evitare le emozioni e fingere di sentirsi in un modo quando dentro si sente l’opposto. Meglio essere consapevoli di ciò che si prova, comprendendolo e vivendoselo a 360° fino al suo esaurimento.

  • Accettare i propri pensieri

Altra cosa importante da imparare, poi, è che, per aumentare l’agilità emotiva si deve prima imparare a osservare con obiettività i pensieri che arrivano nella nostra mente, guardandoli in modo oggettivo e senza farsi travolgere da essi. E imparando a riconoscerli, senza giudicarli e senza lasciare che siano loro a indirizzare le nostre decisioni.

  • Farsi guidare dai propri valori

Infine, ultimo e importantissimo step per imparare l'agilità emotiva è quello di far sì che siano i nostri valori a indicarci la via e non le emozioni che si provano. Un faro nella notte che vale molto di più di qualsiasi emozione che si prova e che in un secondo se ne va. Affidarsi ai valori, infatti, è come affidare la propria nave a un porto sicuro, certi che sarà protetta e non in balia del mare e delle sue correnti. Trovando maggior stabilità e la certezza di ritrovarsi li dove ci si è lasciati, forti nella propria agilità emotiva e nel proprio sapersi sentire.

Riproduzione riservata