Solitamente non sono i grandi cambiamenti a bloccarci, ma le paure che essi fanno scaturire in noi. Spesso covano nel nostro io da tempo, e queste piccole o grandi rivoluzioni danno loro adito di sfuggire al nostro controllo, “impossessandosi” della nostra vita. La paura è umana, è naturale, ma non possiamo permetterle di soggiogarci. Non è sbagliato provare timore quando qualcosa cambia all’improvviso nella nostra quotidianità, che ci siamo costruiti su misura per noi, alle volte anche faticosamente. Però è giusto superare questo scoglio, e riprendere in mano la situazione, ognuno con i propri tempi e modi, senza forzarci ad essere ciò che non siamo. Cosa fare, dunque, se si sta attraversando un periodo di grandi cambiamenti? Vediamo insieme alcuni suggerimenti utili.
VEDI ANCHE LifestyleCome si impara ad accettare una realtà sgradevole (e perché è necessario)Accettare il cambiamento
Quando questo mutamento non è dovuto a noi ma ad una decisione altrui o fattori esterni (la fine di una relazione, un licenziamento o una promozione, il trasferimento di una persona casa per fare solo alcuni esempi), la prima cosa da fare è accettare il cambiamento.
Se non possiamo fare nulla per far sì che la situazione non abbia questa svolta, positiva o negativa che sia, dobbiamo capire che non dipende da noi, e, dunque, lavorare su noi stess*. Dobbiamo accettare le decisioni degli altri, rispettare la loro volontà, che si tratti di campo affettivo o lavorativo. Questo non significa arrendersi, non dobbiamo subire in maniera passiva ciò che accade intorno a noi, ma capire quando possiamo fare qualcosa e quando no.
Decidere di cambiare
Un cambiamento non è necessariamente negativo e indipendente dalla nostra volontà. Ci sono situazioni in cui è positivo, e dobbiamo essere proprio noi a prendere quella decisione che rivoluzionerà la nostra vita. Cambiare fa bene, non deve farci paura, l’importante è valutare sempre tutti i pro e i contro di ciò che stiamo prendendo in esame. La volontà di cambiare deve venire da noi, non ci deve essere imposta, altrimenti il risultato può essere nocivo per il nostro benessere.
Dobbiamo capire quando è necessario farlo, in che direzione andare scegliendo di cambiare, senza prendere alla leggera queste valutazioni. Non dobbiamo temere il dopo, ci spaventerà sempre, e potremmo avere dei tentennamenti in itinere. Per questo ci sono delle cose da fare per attraversare un periodo di grandi cambiamenti ed evitare l’auto-sabotaggio. Vediamole di seguito
1. Affrontare la paura
Il primo step, lo abbiamo già citato, è accettare la paura e superarla. Il dialogo è l’arma vincente in questo caso. Tenere tutto dentro non è d'aiuto, è giusto parlare con una persona cara che ci sappia ascoltare, o rivolgerci a un professionista. Questo ci permetterà di “abbracciare” la paura, che non sarà più nostra nemica.
VEDI ANCHE LifestyleNon hai idea di quanto possa fare bene parlare con gli amici anche solo una volta al giornoL’unico modo per riuscirci, però, è elaborare l’accaduto, e non rimuginarci: parlare dei nostri timori va bene se troviamo un modo costruttivo per arginarli. Altrimenti, ripetere con qualcuno sempre lo stesso sfogo negativo, senza vedere una via di uscita, diventa inutile. Il dialogo è un’arma potentissima, ma va usata nel modo corretto. Se non siamo ancora pront*, può andare bene anche iniziare a scrivere un diario, raccontando tutte le nostre emozioni, quelle belle e quelle meno.
2. Trovare degli obiettivi
La nostra vita, nei momenti di grandi cambiamenti, va ricalcolata, tenendo dei punti fermi, ovvero i nostri obiettivi, che siano lavorativi, di studio, affettivi, di wellness. Dobbiamo guardare avanti, affrontare quello che ci circonda, e solo così potremo creare delle aspettative realistiche per noi stess*. Viviamo questo momento come una opportunità, vivendo appieno il presente.
Sognare va sempre bene, è fondamentale, ma anche tenere i piedi per terra, per evitare ulteriori delusioni. Il cambiamento scalfisce quella che è stata la nostra visione del mondo fino a quel momento, o la migliora, e questo dipende solo da noi. Confrontarsi con persone che hanno il nostro stesso vissuto, che sono passate da rivoluzioni simili, può aiutare a tenere il focus e darci l’esempio di come tutto sia superabile.
3. Fare piccoli passi
Ognuno di noi ha tempi diversi per accettare i cambiamenti e superarli. Per questo dobbiamo puntare inizialmente a piccoli passi, non dobbiamo imporci di raggiungere gli obiettivi prefissati in fretta. Questo, al contrario, porterebbe solo ulteriore stress sulla bilancia. Rallentare va bene, specie quando abbiamo difficoltà anche a compiere le azioni più elementari e quotidiane.
Una passeggiata, un’attività sportiva, una cena fuori, anche questi possono essere step da riconquistare, e se non siamo ancora pront* ad essere circondati da altre persone non dobbiamo disperare o forzarci. Tutto deve arrivare con spontaneità. Per questo, è indispensabile accettare anche le battute d’arresto, da vivere come stimolo e non come ostacolo.