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Come si supera la fatica decisionale?

Donna indecisa sul da farsi
17-12-2021
Se prendere decisioni ti costa fatica e ti fa sentire priva di energie, niente panico! Per ritrovare la voglia, ti basta seguire i nostri suggerimenti
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Le nostre giornate pullulano di decisioni da prendere, dalle più piccole e banali, come la scelta degli abiti da indossare, alle più importanti, che possono riguardare molteplici sfere della vita. Decidiamo spesso in modo inconsapevole, ma doverlo fare senza tregua può risultare estenuante.

Esattamente come gli sforzi fisici, anche quelli mentali tendono a consumare energie e ad affaticarci. Ed ecco che, quando le risorse interne sono in via di esaurimento, subentra la cosiddetta fatica decisionale, nemico acerrimo delle buone scelte. A questo punto la domanda sorge spontanea: come si supera?

Definendo una routine quotidiana

A lungo andare la fatica decisionale ti rende meno capace di fare scelte, più stressata e demotivata. Ma definendo una routine quotidiana, il tuo cervello non ha bisogno di attivarsi sotto la spinta di continui stimoli. Sfrutta il potere delle liste, che ti ricordano di giorno in giorno gli appuntamenti e gli impegni da portare a termine, senza sforzo.

Ricorda che routine non significa però monotonia. L'imprevisto ci sta e fa bene al cervello perché lo stimola e lo fa ripartire con rinnovata energia. L'importante è trovare un equilibrio fra le due cose.

Prendendo le decisioni più importanti al mattino

Le nostre energie tendono a diminuire nel corso della giornata e non è un caso se gli esperti consigliano di prendere le decisioni più importanti o quelle prioritarie entro la mattinata, quando siamo più cariche e meno affaticate. Anche se il cosiddetto picco emotivo, quindi il momento migliore per fare scelte, lo raggiungiamo verso mezzogiorno.

Più si avvicinano le ore serali, più tendiamo a prediligere invece gratificazioni immediate, atteggiamento che non favorisce le buone decisioni. Meglio astenersi quindi!

Riposando bene

Lo sappiamo tutti, riposare bene è fondamentale per il nostro benessere psicofisico, ecco perché gli esperti ci incoraggiano a dormire un minimo di ore, di solito 8, e a spegnere i dispositivi elettronici prima di coricarci, in modo che il sonno sia il più ristoratore possibile.

Ebbene, esso influisce, positivamente o negativamente a seconda dei casi, anche sulla fatica decisionale. La carenza di sonno a quanto pare ci rende infatti più inflessibili, meno creativi e meno capaci di concentrazione a lungo termine. Tutte cose fondamentali per fare le scelte giuste. Ora che lo sai, ritagliati un numero sufficiente di ore per riposare!

Spezzando la giornata

Non lavorare dalla mattina alla sera senza ritagliarti qualche pausa. A parte il pranzo, anche un break a metà mattinata o nel pomeriggio può essere utile per ricaricare un po' le energie. Dal semplice caffè in compagnia dei colleghi a una breve boccata d'aria fresca. Durante le pause occhio anche all'alimentazione: se alcuni cibi tendono ad appesantire l'organismo e ad affaticarci mentalmente, altri invece sono nostri preziosi alleati. Basti pensare alla frutta e alla verdura fresche: puoi sgranocchiarle quando vuoi, fanno bene alla salute e ti ricaricano di energie senza appesantirti. Mentre dolci troppo elaborati, merendine e snack super-calorici sono da evitare.

Altra pratica utile nei momenti di pausa è la meditazione, che puoi eseguire anche seduta alla scrivania. Ti basta chiudere gli occhi per qualche minuto e focalizzare l'attenzione per ripulire la mente dai pensieri di troppo. Piccoli ma importanti accorgimenti che, praticati di giorno in giorno, aiutano il nostro cervello a gestire lo stress, a tutto vantaggio anche del potere decisionale.

Evitando il perfezionismo

Se tendi a rimandare continuamente le decisioni per manie di perfezionismo, fai attenzione, è un atteggiamento potenzialmente tossico. Rischi di procrastinare all'infinito!

Sebbene in alcuni casi valga la pena badare a ogni minimo dettaglio, in molte altre scelte questo non è proprio possibile. Perché come ben sai, il tempo a disposizione di solito è poco e non puoi permetterti di rimandare eternamente. Per aiutarti fai una lista: inserisci da una parte le decisioni che richiedono maggiore cura dei dettagli, e da un'altra quelle meno rilevanti su cui puoi andare più spedita.

Ritagliandosi delle pause all'insegna del relax

Lavoriamo incessantemente e spesso anziché goderci le poche ore libere a disposizione, ci riempiamo di impegni extra-lavorativi. Ci sono amici e parenti che scalpitano, urgenti faccende domestiche da sbrigare, lo sport, i corsi, le attività laboratoriali e chi più ne ha più ne metta.

Un'agenda talmente ricca di impegni da mandare in tilt il nostro povero cervello, che a un certo punto implora pietà. Come assecondarne i bisogni? Semplicemente prendendoti delle meritate pause per rilassare la mente e il corpo. Non una volta al mese, ma almeno un giorno a settimana. Staccare la spina è molto più importante di quanto credi.

Curando l'alimentazione

Anche l'alimentazione ha un ruolo importante nell'attivare le nostre scelte decisionali. Una dieta variegata ma sana, ricca di frutta, verdure, proteine vegetali, carni magre e pesce, permette una buona digestione, soprattutto alla sera quando il nostro cervello ha bisogno di staccare la spina.

Un buon apporto di liquidi favorisce la disintossicazione generale e se vuoi un integratore particolarmente efficace per il sistema nervoso, punta sul magnesio.

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