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Come capire se soffri di complessi d’inferiorità (e come superarli)

complesso d'inferiorità
Soffri del complesso d'inferiorità? I segnali per capirlo e come affrontarlo nel modo giusto

Cos’è il complesso d’inferiorità

La sensazione di non essere mai abbastanza, la paura di non farcela e l’idea di non valere nulla: il complesso d’inferiorità – che sia conscio o inconscio – è un problema (purtroppo) piuttosto comune.

Riconoscerlo e affrontarlo è essenziale per smetterla di paragonarsi agli altri e uscire da uno stato di paralisi interiore, vivendo la vita in modo più libero e consapevole.

Il complesso d’inferiorità è un sentimento di profonda insicurezza e inadeguatezza che deriva dal pensiero, fisso e forte, di essere mancanti di qualcosa. Porta a confrontarsi costantemente con gli altri, generando una sensazione di disagio e tristezza difficile da contrastare e in grado di influenzare la personalità e le scelte di chi ne soffre.  

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Le cause del complesso d’inferiorità

Il complesso d’inferiorità è un fenomeno ricco di sfumature che può apparire anche in differenti momenti della vita. Ciò significa che le cause sono legate alla nostra esperienza personale e non sono uguali per tutti.

In generale però questo problema nasce spesso nel contesto familiare. Potresti soffrirne, ad esempio, se nel corso dell’infanzia i tuoi genitori sono stati particolarmente critici nei tuoi confronti oppure non sono mai stati capaci di esprimere in modo corretto e sano il loro amore.

Il complesso d’inferiorità spesso deriva anche dalla crescita all’interno di un ambiente troppo esigente, con la sensazione di non riuscire mai a fare abbastanza e con la costante richiesta di uno sforzo maggiore.

I segnali che soffri del complesso d’inferiorità

Il complesso d’inferiorità si può riconoscere individuando alcune caratteristiche ricorrenti e comuni che caratterizzano le persone che ne soffrono.

Ti paragoni costantemente agli altri

Sia che si parli di relazioni che d’amicizia o lavoro tendi sempre a paragonarti agli altri. Una sfida da cui esci, inevitabilmente, perdente. Tendi a mettere in luce le qualità di chi hai intorno, ponendo l’attenzione sugli aspetti positivi di ogni persona con la convinzione di non possederli.  

Eviti le critiche

L’idea di essere criticata di provoca un tale disagio da farti sentire male. Hai sempre paura che chi hai intorno possa giudicarti male e in modo sbagliato, così finisci per assecondare le volontà degli altri, senza riuscire a dire di “no”.

Hai una bassa autostima

Quando parli di te lo fai spesso in negativo e non trovi nulla che ti renda unica e speciale rispetto agli altri. Sei certa di non avere grandi qualità e vivi nella convinzione di non meritare amore, rispetto e considerazione. Al tempo stesso sminuisci ogni successo, convinta di essere riuscita ad ottenere ciò che hai solamente per un colpo di fortuna o per il caso, piuttosto che per le tue qualità.

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Come superare il complesso d’inferiorità

Superare il complesso d’inferiorità è possibile, seguendo alcuni consigli utili che ti permetteranno di ritrovare, un passo dopo l’altro, la felicità che meriti e la libertà emotiva che ti devi.

Non lasciare che siano gli altri a definirti

Spesso l’errore che facciamo è quello di dare eccessiva importanza alle opinioni altrui, lasciando che siano gli altri a definire chi siamo. Non sfuggire al confronto, ma impara a mettere dei paletti e a creare dei confini, soprattutto quando hai l’impressione che il giudizio di chi hai intorno sia in qualche modo deviato da secondi fini.

Ricorda infatti che spesso le critiche che facciamo a qualcuno rappresentano una proiezione del nostro ego, anziché un giudizio formato, valido e ponderato. 

Ascolta te stessa

Quando provi emozioni negative è naturale provare a fuggire. Prova però a cambiare punto di vista: accogli quella sensazione negativa, abbracciala e indagala, provando a comprendere da dove proviene il tuo complesso di inferiorità. Questo ti consentirà non solo di mettere a fuoco il problema, ma anche di affrontarlo nel modo migliore.

Passa all’azione

Anziché disperarti e sentirti sempre l’ultima ruota di scorta prova ad agire. Passa all’azione anche se hai paura e credi che sarà difficile. Allenati a superare le tue debolezze e ciò che temi, senza lasciare che il tuo complesso di inferiorità prenda il sopravvento.

Non paragonarti agli altri

Fare un paragone con la vita degli altri a volte è inevitabile, ma per contrastare il complesso di inferiorità è fondamentale evitare questa trappola che non fa altro che alimentare le tue insicurezze.

Ricordati che i paragoni sono superflui e dannosi, soprattutto se diventano invalidanti per te. Ognuno di noi vive e affronta il proprio percorso, evolvendo in modo differente, con premesse e possibilità che non sono mai uguali.

Non criticarti

Un po’ di sana autocritica fa sempre bene per cercare di migliorarsi e di evolvere, evitando comportamenti sbagliati, ma quando diventa troppo spinta e radicata rischia di paralizzarti.

Se non hai fiducia nelle tue capacità finirai sempre per sminuirti e abbandonare l’azione ancora prima di averla intrapresa. Prova invece ad analizzare la situazione in modo attendo e lucido, ma soprattutto ponderato per non cancellare tutto ciò che hai di buono.

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