Se hai mai visto un selfie scattato da qualcuno durante una lezione di yoga o un ritiro di meditazione, o hai visto qualcuno mettersi eccessivamente in mostra durante una funzione religiosa e sei rimasto confusa dall'idea dell'ego che si mescola con la spiritualità, potresti aver assistito alla pratica del narcisismo spirituale. Comporta che anche se le pratiche spirituali come la religione, la meditazione o la gentilezza dovrebbero allontanarci dal focus sul nostro ego, veniamo “ingannati” nel pensare che le nostre pratiche ci rendano migliori degli altri.
Chi è il narcisista spirituale?
Il narcisista spirituale è colui o colei che usa la sua spiritualità come arma per affermare la sua presunta superiorità sugli altri, o per costringere gli altri a fare qualcosa o a sentirsi in colpa. Esempi di narcisismo spirituale possono variare dalla positività tossica delle "solo buone vibrazioni", che lascia gli altri con una sensazione emotivamente invalidata, alle minacce che andrai all'inferno o che soffrirai e sarai punita per non credere in una religione specifica.
È diverso dagli altri tipi di narcisismo poiché è particolarmente concentrato su come le proprie pratiche quotidiane di spiritualità (o presenta tale) rendano più evoluti rispetto ad altri, piuttosto che comprendere tutte le aree della vita di una persona. Ed è più comune di quanto si possa pensare: gli studi hanno dimostrato che le pratiche spirituali sono spesso collegate a "un'eccessiva sicurezza".
Quali sono i segni per riconoscere un narcisista spirituale?
Ci sono delle azioni e dei segnali grazie ai quali potresti essere in grado di identificare un narcisista spirituale. Prima fra tutte la mancanza di empatia: un narcisista spirituale può comportarsi esteriormente in modo gentile, ma il suo comportamento dimostra che non è influenzato da come si sentono gli altri.
L’atteggiamento di superiorità è un campanello d’allarme: un narcisista spirituale si sente più religioso/credente/spirituale di te (un “buon cristiano” che si autodefinisce tale ad esempio), più evoluto, con tutte le risposte in tasca. evoluti degli altri. Potrebbe disprezzare coloro che non condividono le sue convinzioni o il suo livello di comprensione spirituale.
L’uso della religione/spiritualità come strumento manipolativo è davvero pericoloso: piuttosto che tenere per sé la propria pratica spirituale, un narcisista spirituale la utilizza come arma per controllare o danneggiare gli altri. La tendenza è quella di far vergognare, umiliare o usare la sua conoscenza spirituale per esercitare potere sugli altri.
Non manca la critica attraverso il velo della spiritualità. I narcisisti spirituali possono usare le loro convinzioni per criticare e abbattere gli altri che non condividono il loro livello di comprensione o convinzioni spirituali. Un esempio è una persona che pratica yoga e ritiene che chi non lo faccia non sia abbastanza intelligente, acculturato, profondo e connesso con il proprio io.
Come altri tipi di narcisisti, quelli spirituali cercano la continua approvazione per il loro comportamento. La differenza è tipicamente che cercano la convalida delle loro pratiche spirituali o religiose, o degli atti che compiono sotto l'apparenza di tali pratiche. Ciò può includere anche la ricerca di elogi.
L’arma più pericolosa: la positività tossica
Sottile ma la più presente, invisibile ma dannosa: è la positività tossica. Un narcisista spirituale è felice di prendersi il merito delle buone azioni, ma probabilmente non ammetterà quelle negative. Inoltre, ti incoraggerà a concentrarti solo sugli elementi positivi di ogni situazione (quindi senza un vero atteggiamento costruttivo) e potrebbe accusarti di essere una "persona negativa" o "non un vero credente" se stai vivendo qualcosa di terribile e non riesci a trovarci nulla di positivo.
La psicologia del narcisista spirituale
Il narcisismo spirituale è simile ad altre forme, ma ovviamente ha delle sue precise caratteristiche. Detto questo, cadere vittima del narcisismo spirituale non significa che una persona abbia un disturbo narcisistico di personalità.
Diventare un narcisista spirituale può derivare da vari fattori, e non è limitato agli individui inclini al narcisismo in generale. Il disturbo narcisistico della personalità è un disturbo della personalità diagnosticato clinicamente e il narcisismo spirituale non lo è.
Il narcisismo spirituale può capitare a chiunque e può avere un inizio perfettamente innocente. Potremmo iniziare a meditare, o fare yoga, o unirci a un gruppo religioso, e iniziare a pensare erroneamente che la nostra nuova pratica ci renda persone più evolute o più profonde di altre che conosciamo.
Ciò non è necessariamente dannoso finché non si inizia ad agire in base a queste idee. È importante ricordare che le persone non sono intrinsecamente "migliori" o "peggiori" degli altri e che tutti sono esseri degni di gentilezza e considerazione.
Quando qualcuno mostra tendenze narcisistiche spirituali, spesso dà priorità ai propri bisogni, credenze e desideri rispetto a quelli degli altri. Questo comportamento egocentrico può portare a una mancanza di empatia e comprensione nelle relazioni. I narcisisti spirituali possono usare le loro convinzioni spirituali o religiose come mezzo per controllare, manipolare o svergognare gli altri, causando danni emotivi.