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Perché mi sento a disagio nella mia relazione?

Un ragazzo e una ragazza seduti per terra di spalle con espressione triste
Sentirsi a disagio in una relazione potrebbe essere l'indicatore di un problema più grande. Scopriamo subito quali sono le problematiche può frequenti che scatenano questa condizione
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Non vi sentite voi stesse al 100% nella coppia? Provate sensazioni che vi fanno capire che qualcosa non va, ma non sapete spiegare cosa? Sentirsi a disagio in una relazione è un vero e proprio campanello d’allarme che può celare diverse problematiche che hanno a che fare sia con il partner che non se stessi.

Alcuni esempi? Ansia relazionale, esperienze negative passate, paura dell’impegno e non solo. Ecco cosa vuol dire sentirsi a disagio in una relazione e come sviscerare le paure che ti bloccano.

Cosa significa sentirsi a disagio in una relazione

Se esistesse un manuale della relazione perfetta probabilmente tutti vorremmo leggerlo. Ma in realtà non sarebbe un'ottima idea. Le relazioni infatti sono tutte diverse e le problematiche tra partner sono assolutamente fisiologiche e nascono proprio per far evolvere la coppia mettendola di fronte a ostacoli da superare insieme. È proprio nel superamento di questi ostacoli che il rapporto si solidifica cementando quei valori comuni e quelle medesima visione del futuro che rende la relazione forte e di supporto reciproco.

A volte però tutto questo non risulta possibile. C’è qualcosa che ci mette a disagio, qualcosa che interferisce con la comunicazione tra noi e il partner, qualcosa che spesso non riusciamo a decifrare. Sentirsi a disagio in una relazione non dipende da un unico fattore, ma da variabili anche molto differenti tra di loro che possono riguardare sia noi, in prima persona, che il partner. Il risultato? Un senso di smarrimento, uno sconforto generale che non sappiano comprendere fino in fondo, una serie di sensazioni che ci suggeriscono che qualcosa non va, ma non ci dicono cosa.

Esperienze negative passate

Uno dei motivi principali alla base di questo disagio è quello legato all’ansia relazionale che prende forma da alcuni fattori scatenanti come ad esempio le esperienze negative passate. Aver vissuto delle relazioni tossiche, dei traumi legati alla sfera dell’affettività, degli abusi e in generale dei rapporti che ci hanno fatto soffrire, può portare ad aver paura di rivivere le medesime dinamiche e questo ci mette a disagio.

Le esperienze negative passate, in molti casi, possono influenzare pesantemente il presente, soprattutto se non esplorate ed affrontate attraverso un percorso di psicoterapia. Il disagio in questo caso si palesa in molti modi, ma soprattutto nel timore di riporre la fiducia in una persona che, a causa delle esperienze negative subite in passato, pensiamo che possa arrecarci lo stesso dolore arrecatoci da altre persone.

Il confronto con le altre coppie

Viviamo nel bel mezzo dell’era digitale e il confronto con le altre persone diventa non solo quotidiano, ma diretto e costante. In ogni momento della nostra giornata possiamo accedere, attraverso i social media, alla vita degli altri osservandola da scrutatori più o meno interessati, ma inevitabilmente condizionati. Perché non assomigliamo alla maggior parte delle coppie che osserviamo? Come mai non sembriamo così felici e sorridenti? Perché non ci abbracciamo così frequentemente? Sono tante le domande che possono scaturire da questo confronto.

Domande che poi portano a dubbi e dubbi che ci fanno sentire a disagio. Un circolo vizioso da cui sembra difficile uscire, ma che si basa su un’apparenza che non ha nulla a che fare con la realtà delle relazioni. Ogni rapporto è diverso, ogni coppia è diversa, ognuno mostra affetto e amore in modi differenti e non aver grandi slanci fisici o non assomigliare alle coppie con cui ci interfacciamo non vuol dire affatto provare meno amore.

Paura dell’impegno

Alzi la mano chi non ha mai avuto paura di impegnarsi in una relazione. Succede spesso e accade soprattutto a seguito di una chiusura dolorosa. Questa paura può essere una delle cause del nostro disagio e influenza inevitabilmente la serenità di coppia. Capire quali siano le radici profonde di questo timore nei confronti dell’impegno relazionale può rivelarsi davvero la chiave di volta per tornare a vivere serenamente una relazione, sviluppando fiducia in se stessi e nel partner.

Problemi irrisolti

Da quanto tempo la vostra coppia non comunica apertamente? Quali sono i problemi che avete nascosto sotto il tappeto e che rischiano di farvi implodere come persone e come partner? I problemi nelle relazioni, come abbiamo già detto, sono fisiologici, ma quando non vengono affrontati insieme, di comune accordo e con maturità, possono evolvere in problemi irrisolti. I problemi irrisolti rischiano di minare in maniera indelebile la serenità di coppia, diventando macigni che possono causare enorme disagio.

Tra trigger scatenanti e red flag che sventolano, spesso riusciamo a renderci conto che qualcosa non va, che ci sono non detti da palesare e problematiche da riuscire finalmente ad affrontare, ma non sempre lo facciamo. Il disagio diventa sempre più grande e rischia di tramutarsi in ansia, stress, frustrazione e depressione. Per evitare tutto questo è innanzitutto importante tornare a parlare apertamente col partner e se ciò non si risulta possibile o efficace, bisognerebbe prendere in considerazione l’idea di optare per la terapia di coppia o chiudere una relazione che ci sta solo facendo del male.

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