Ti è mai capitato di avere la cistite? Si tratta di un disturbo fastidioso, ma molto comune. Per chi soffre abitualmente di cistite, ai sintomi legati a questo disturbo a livello fisico si aggiungono la preoccupazione e lo stress a livello psicologico, soprattutto quando il malessere diventa cronico. Tuttavia proprio gli eventi percepiti come stressanti costituiscono un fattore correlato alla cistite, con il rischio che si inneschi un circolo vizioso. Vediamo le implicazioni insieme agli effetti che un disturbo come la cistite può avere sul corpo e sulla mente.
Si stima che oltre l’85% delle infezioni urinarie sia causato dal batterio Escherichia coli, uno fra i più comuni. Perché lo stress influisce sulle eventuali ricadute? Il motivo è molto semplice: quando viviamo squilibri ormonali intensi o momenti stressanti, diventiamo più vulnerabili e non solo dal punto di vista emotivo, ma anche a livello del sistema immunitario. Per questo gli attacchi esterni dei batteri possono colpirci con più frequenza, aumentando il rischio di infiammazioni. In presenza di uno stato infiammatorio le recidive possono aumentare e l’efficacia degli antibiotici diminuire.
Perché la cistite torna sempre
Che cos’è la cistite e quali i suoi effetti? Si tratta di un’infiammazione della vescica in grado di provocare un dolore acuto nell’atto della minzione. Uno dei sintomi caratteristici è la sensazione continua ed esasperante di dover fare pipì, ma percepire un forte bruciore, oltre alla difficoltà nell’atto di urinare. Alcune condizioni nella vita di una donna costituiscono un fattore di rischio per l’insorgere della cistite, per esempio l’utilizzo di anticoncezionali come il diaframma, o la menopausa e le gravidanze a causa delle alterazioni ormonali, oppure cambiamenti a livello anatomico, quale il prolasso vescicale. Anche le nostre abitudini sono in grado di influenzare le infiammazioni della vescica, per esempio l’uso di biancheria intima in materiali sintetici o eccessivamente stretti, le cure a base di antibiotici, detergenti intimi aggressivi e un’alimentazione eccessivamente ricca di zuccheri. Inoltre, è importante tener conto dell’anatomia femminile: la conformazione dell’uretra femminile è breve, perciò la prossimità agli orifizi genitali e anali determina una possibilità più elevata di contaminazione da parte di germi.
Purtroppo, non sempre si parla facilmente delle sintomatologie che colpiscono a livello genitale e nella zona vescicale. Anzi, spesso non se ne parla affatto, a meno che non subentri una sofferenza. Secondo la medicina cinese la vescica è collegata al rene e all’elemento Acqua: la sua funzione, per l’appunto, sarebbe collegata a un concetto di trasformazione delle acque che circolano nel nostro corpo. Acqua, connessa all’energia vitale e ai ricordi, alle emozioni profonde come la paura: in questa visione i problemi alla vescica possono essere correlati a una rigidità nell’espressione delle emozioni e al bisogno di controllo.
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Le conseguenze e gli effetti della cistite sul corpo e sulla mente
Banalizzata, ma in realtà irritante quanto il dolore pungente che essa comporta, quando diventa un problema che tende a ripetersi nel tempo la cistite aumenta il nostro livello di ansia e nervosismo. Poiché si può presentare in qualsiasi momento e circostanza, ha il potere di farci sentire “sulle spine”. Vulnerabilità, sfiducia, stanchezza sono alcune delle conseguenze del dolore fisico a livello psicologico. Il dolore cronico, infatti, amplifica i segnali del sistema nervoso centrale e questo stato di alta reattività si traduce in un incremento nella percezione stessa del dolore: un circolo vizioso capace di destabilizzare il nostro benessere mentale e, a lungo termine, influire sui sintomi depressivi.
Inefficaci sul lavoro, con un atteggiamento evitante verso la relazione di coppia, logorate da una tensione perenne, nervose e al tempo stesso piene di sensi di colpa: a volte è facile sentirsi così, stremate da un braccio di ferro continuo che gioca con le emozioni profonde. Che cosa possiamo fare? Avere il giusto supporto farà la differenza. Si tratta di un supporto a livello psicologico e, parallelamente, un percorso sul piano fisiologico: sostenere entrambi permetterà un orizzonte di cura più ampio, in grado di realizzare una trasformazione profonda nella nostra vita, la chiave di volta per affrontare la sintomatologia con uno spirito nuovo e con l’energia necessaria.