L'efficacia dell'ego o "ego effectiveness" è una componente essenziale di ogni relazione, che però va coltivata dai singoli individui. Dimostrare di avere le idee chiare su quali sono i propri ideali e modelli di comportamento è la chiave di volta per far funzionare una relazione nel migliore dei modi. Avere il pieno controllo sui propri istinti e agire in modo razionale permette, infatti, di ponderare al meglio ogni situazione. In questo modo si riescono a evitare situazioni conflittuali con il partner.
La ricerca riportata dal Journal of Personality ha rilevato che ad alti valori di efficacia dell'ego corrispondeva una maggiore predisposizione alla riflessione, all'ascolto e al supporto del partner. Al contrario, bassi valori di efficacia dell'ego portavano a comportamenti più aggressivi nei confronti del partner. Lo studio ha dunque riportato una maggiore soddisfazione delle coppie con efficacia dell'ego alta.
VEDI ANCHE LifestyleCome si può mantenere una relazione sana e forte con il proprio partner?Efficacia dell'ego: ascolto e confronto nella coppia
I risultati ottenuti dalla ricerca non sono poi così stupefacenti. D'altronde si sa che una relazione fondata sull'ascolto e sul confronto moderato è una relazione vincente. Tuttavia, l'efficacia dell'ego non è una componente così diffusa nelle coppie e, spesso, alla base dei litigi ci sono incomprensioni profonde mai portate alla luce.
“Capita di frequente che le persone facciano cose che sanno essere sbagliate", ha dichiarato Michael D. Robinson, professore presso la North Dakota State University e uno degli autori dello studio. "Ad esempio, perdono opportunità a causa dell'ansia o urlano contro gli altri sapendo che probabilmente non è una buona idea. Abbiamo sviluppato un modo per valutare queste variazioni nell'allineamento dell'ego".
Efficacia dell'ego: lo studio
Lo studio ha coinvolto 183 studenti universitari e 212 individui selezionati sulla piattaforma di crowdsourcing Mechanical Turk in base ai loro tratti della personalità e alle dinamiche relazionali. Tutti i partecipanti erano impegnati in una relazione romantica al momento dello studio. Per esaminare l'efficacia dell'ego, a ogni partecipante è stato chiesto come avrebbe reagito di fronte a eventuali minacce, dilemmi o sfide per la propria relazione sentimentale. I risultati hanno riportato che coloro che avevano uno stretto allineamento tra ciò che pensavano di "dover fare" e ciò che pensavano "avrebbero realmente fatto" possedevano un'elevata efficacia dell'ego e si dichiaravano maggiormente soddisfatti della propria relazione sentimentale.
Non solo. La più alta efficacia dell'ego era anche associata a un maggiore coinvolgimento nella relazione e a un maggior riguardo verso i sentimenti profondi del partner. In questa tipologia di coppie particolarmente equilibrate, l'ascolto e il rispetto reciproci sono indispensabili alla crescita relazionale. L'efficacia dell'ego comporta, però, il sapersi mettere in discussione all'interno della coppia. Ciò significa prendere consapevolezza che la ragione non sta mai solo da una parte e che saper fare un passo indietro non è indice di debolezza.
La ricerca ha inoltre constatato che coloro che presentavano una maggiore efficacia dell'ego erano più propensi ad affrontare i problemi relazionali in modo trasparente. Queste persone non cercavano di negare la presenza di problemi, anzi. Non appena questi comparivano, si dava subito spazio al confronto positivo con il partner. Nei partecipanti con bassa efficacia dell'ego, al contrario, si è constatata una tendenza maggiore a mettere in pratica comportamenti relazionali aggressivi, come picchiare, spingere o manipolare il proprio partner. Un comportamento molto comune nelle personalità narcisistiche ed egocentriche.
VEDI ANCHE LifestyleEcco come le coppie assertive costruiscono un legame più sanoCome sviluppare l'efficacia dell'ego
Dai risultati dello studio riportato, si evince chiaramente come l'ascolto e la valutazione ponderata di ogni problema sia alla base di ogni relazione d'amore solida e duratura. Ma come migliorare la propria efficacia dell'ego e, conseguentemente, la propria relazione sentimentale? Innanzitutto occorre lavorare sul proprio autocontrollo. Saper tenere sotto controllo le proprie emozioni è la conditio sine qua non per poter migliorare noi stessi come persone e come partner.
Durante un litigio è naturale provare rabbia, ma è necessario mantenere abbastanza lucidità per capire che non è la violenza (verbale o fisica) a porre fine a un conflitto. In questi casi, è bene fare un passo indietro e guardare al problema da un diverso punto di vista. Mettersi nei panni del partner e provare a capire le sue emozioni e le sue ragioni può aiutare ad avere più consapevolezza del problema. Maggiore consapevolezza comporta, automaticamente, una più alta possibilità di trovare in fretta una soluzione al conflitto.
Ciò che, in pratica, occorre fare è mettere in discussione le proprie convinzioni. Pensare di essere sempre e comunque dalla parte della ragione è controproducente e può portare a un progressivo allontanamento tra i membri della coppia. La cosa più importante da tenere a mente, in queste circostanze, è che farci sopraffare dai nostri sentimenti ci farà perdere di vista l'obiettivo finale, cioè la riappacificazione con il partner. L'empatia e l'elasticità mentale sono qualità indispensabili per avere un rapporto di coppia sano ed equilibrato.