Sappiamo bene che fare attività fisica con esercizi mirati ci consente di allenare i muscoli, rinforzarli e rimetterci in forma, parlando in linea più generale. Ne esistono miriadi, ognuno con una funzione specifica e adatti persino a chi soffre di particolari problemi di salute: ebbene esistono anche gli esercizi dedicati alle parti intime. Stiamo parlando degli esercizi di Kegel, che ci consentono di allenare il pavimento pelvico.
Sì, avete capito bene. In fondo anche quelli sono muscoli e andrebbero allenati costantemente, ottenendone tra l'altro moltissimi vantaggi. Pensate che potrebbe beneficiarne anche la nostra capacità di raggiungere l'orgasmo!
Vi abbiamo incuriosito? Allora vi consigliamo di continuare a leggere per sapere tutto sugli esercizi di Kegel, come si fanno e perché dovrebbero entrare a far parte della nostra routine quotidiana.
VEDI ANCHE LifestyleEdging: come funziona la tecnica per prolungare l’orgasmoA cosa servono gli esercizi di Kegel
Gli esercizi di Kegel, che prendono il nome dal medico ginecologo che li ha ideati, non sono altro che dei movimenti che alternano contrazione e distensione dei muscoli del pavimento pelvico. Allenando questi muscoli ne beneficiano tutti gli elementi ad essi collegati, vale a dire utero, vescica, intestino tenue e retto.
Sembra una sciocchezza, eppure questo tipo di esercizi dovrebbe diventare pratica quotidiana per tutte (e tutti) noi e per diverse ragioni. Innanzitutto perché migliorano la salute della nostra zona genitale, rendendola più forte e resistente, cosa che non guasta quando si hanno rapporti sessuali. E poi perché risolvono tutta una serie di problemi legati all'indebolimento del pavimento pelvico, che può esser conseguenza di gravidanza, parto, interventi o anche solo per lo sforzo determinato da tosse e starnuti.
Gli esercizi di Kegel, insomma, uniscono alla semplicità dei movimenti (che possiamo eseguire praticamente sempre) a un'azione decisiva contro alcuni problemi che possono causare talvolta un po' di imbarazzo. Ci sono donne che, ad esempio, soffrono di piccole perdite di urina ogni volta che ridono o tossiscono (la cosiddetta incontinenza da stress), oppure di avere una vera e propria forma di incontinenza che richiede l'utilizzo di supporti assorbenti. Sono tutte condizioni che in molti casi derivano da una gravidanza o si presentano post parto, ma che possono interessare tutte, nessuna esclusa.
Cominciano a diventare interessanti questi esercizi di Kegel, non è vero? E allora, per renderli ancor più appetibili, vi diciamo anche che fungono da notevole supporto all'attività sessuale: allenando i muscoli del pavimento pelvico, le donne possono nettamente migliorare la capacità di raggiungere l'orgasmo. E anche gli uomini ne possono beneficiare, specialmente quando hanno problemi a raggiungere l'erezione durante il rapporto sessuale.
Come fare gli esercizi di Kegel
Fatta questa doverosa premessa, abbiamo un'altra ottima notizia per voi: gli esercizi di Kegel sono semplicissimi e non occorre assolutamente essere delle fitness addicted per eseguirli. Anzi, sono talmente facili e richiedono pochi movimenti al punto da poterli fare anche quando siamo sedute in ufficio alla scrivania. Non se ne accorgerà nessuno!
Innanzitutto, prima di arrivare all'esecuzione vera e propria, impariamo a conoscere meglio il pavimento pelvico. Concentratevi per un momento sulla zona sotto il ventre, vi accorgerete che contraendo i muscoli lì presenti sentirete "tirare" delle fasce di tessuto ben precise. Se volete la prova del nove, fate un "esperimento" durante la minzione: interrompendo il flusso di pipì, sentirete agire alcuni muscoli in particolare e quelli sono proprio i nostri diretti interessati.
VEDI ANCHE LifestylePerché non dovresti mai fingere di avere un orgasmoA questo punto non vi resta che cominciare con la vostra routine di esercizi di Kegel: mettetevi sedute (comode, mi raccomando), piegate le ginocchia poggiando i piedi con le piante ben aderenti sul pavimento e contraete i muscoli pelvici. Dopo circa tre secondi, rilasciateli e rilassateli lentamente. Per un risultato ottimale è bene ripetere questa sequenza per almeno dieci volte, anche a seconda del vostro grado di allenamento. Ma senza esagerare!
Piccola tip per gli esercizi di Kegel: se doveste avere difficoltà a eseguirli da sedute, potete tranquillamente iniziare sdraiandovi sul letto o sul tappetino da yoga. E, altra cosa importante, non trattenete il respiro durante l'esecuzione delle contrazioni.
Qual è il momento migliore per fare gli esercizi di Kegel
Come dicevamo prima, non esiste un momento migliore o peggiore per eseguire gli esercizi di Kegel, basterebbe semplicemente renderli parte della nostra routine quotidiana. Possiamo farli ogni volta che siamo sedute (anche in ufficio), oppure ritagliarci qualche minuto di tempo (e relax), approfittando dell'allenamento pelvico per sdraiarci comodamente sul letto o sul divano.
L'ideale è abituarsi gradualmente a partire dalle diverse, possibili posizioni. Iniziate da sdraiate, poi alternate da sedute e, infine, provate anche a eseguire gli esercizi in piedi. Anzi, se volete un ciclo di allenamento più completo potete alternare le tre posizioni di partenza al mattino, al pomeriggio e alla sera: in questo modo avrete una routine che comprende tre sessioni giornaliere di esercizi di Kegel, tutte estremamente efficaci.
Vale per qualsiasi attività fisica ed esercizio: non aspettatevi di vedere immediatamente dei risultati. Ci vogliono pazienza e soprattutto costanza per riuscire a ottenere degli obiettivi e, con il passare delle settimane, vi accorgerete che la zona pelvica diventerà più forte, resistente e che non avrete più perdite imbarazzanti come un tempo!