Il telefono è sempre nelle nostre mani. L’idea di dimenticarlo a casa è insopportabile e crea ansia. Anche nei momenti meno opportuni non resistiamo alla tentazione di dare una controllata alle notifiche o scrollare i social. Se questi comportamenti e sensazioni sono frequenti allora è possibile che soffriamo di FOMO, ma cosa significa e come superarla per vivere sereni?
Partiamo da cosa significa FOMO, un acronimo che vuole suggerire il timore di essere tagliati fuori. Qual è la conseguenza di questa paura? Che non resistiamo all’impulso di controllare in continuazione il nostro cellulare.
Però ci sono dei metodi per superarla.
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Cosa vuol dire FOMO
Cosa significa FOMO e come superarla? Come già accennato è l’acronimo dell’espressione inglese “fear of missing out” che si traduce con: paura di essere tagliati fuori. Si tratta di un tipo di ansia sociale che spesso non è così evidente. Perché ormai quasi tutti siamo iperconnessi, abbiamo sempre il telefono tra le mani, appena ne abbiamo l’opportunità.
Ma, per capire se facciamo parte di quel gruppo di persone che soffrono di FOMO, possiamo fare caso a due delle particolarità che contraddistinguono questo malessere. Una è il timore di rimanere esclusi dalla vita degli altri. L’altro è il desiderio di mantenere i contatti con ciò che fanno le altre persone. Paure e speranze che diventano come pensieri ossessivi e che si ripercuotono sulla vita quotidiana.
Come si manifesta la FOMO
Ci possiamo accorgere di essere vittime della FOMO se sentiamo dentro di noi una preoccupazione profonda all’idea di lasciarsi sfuggire delle opportunità di interazione sociale con altri. Questo bisogno è strettamente collegato all’utilizzo del cellulare per potersi sempre collegare ai vari social network. Un atteggiamento che ci offre l'illusione di non smettere mai di essere collegati agli altri e di poter condividere con loro esperienze. Una situazione che negli ultimi anni si è acuita ancora di più.
Una delle sensazioni che può provocare la FOMO è il desiderio di essere sempre connessi, per poter rimanere aggiornati sulla vita degli altri. Un’iperconnessione che non fa bene, perché rischia di portarci a perdere un po’ del contatto con la realtà.
I problemi che scatena quest’ansia sociale emergono quando per forza di cose non abbiamo l’accesso ai social, un evento che può accadere se ad esempio manca la linea internet, oppure se abbiamo dimenticato il cellulare a casa.
Le conseguenze della FOMO
Una lieve depressione, irritabilità, frustrazione e la preoccupazione costante di sapere se il telefono ha la connessione internet: sono alcune delle conseguenze che porta la FOMO, una paura che colpisce tante persone.
E magari anche noi, che non riusciamo più a vivere senza avere il cellulare tra le mani come se fosse una vera e propria appendice.
E anche se sappiamo benissimo che i social non sempre sono la fotografia della realtà, vedere le vite degli altri, restare sempre all’erta su ogni minimo cambiamento, può generare anche altri sentimenti.
Ad esempio l’invidia, quando magari vediamo una persona mostrare i successi, i viaggi, i sogni che si avverano. Poco importa se non tutta la narrazione corrisponde a verità, se dietro quella patina di bellezza e risultati ci sono fatica, delusioni e lacrime come accade per ogni persona.
Dentro di noi è comunque già montata quella sensazione di insoddisfazione che nel lungo periodo non può fare che male, perché il paragone non può mai essere oggettivo.
Come superare questa ansia sociale
Compreso cosa significa FOMO, come superarla e vivere sereni? Esistono delle strategie e dei trucchi per lasciarsi alle spalle questa ansia sociale.
Uno di questi è non cedere all’impulso. Avete presente quel momento in cui prendiamo tra le mani il cellulare e apriamo le notifiche? Ecco proviamo a cercare di non farlo in maniera automatica, ma di fermarci e resistere all’impulso. Piano piano ci renderemo conto che, anche se non controlliamo il telefono frequentemente, non accade nulla.
Darsi dei tempi. Una buona strategia è quella di darsi dei tempi di utilizzo del cellulare. Ad esempio massimo un’ora e mezza al giorno, che può essere suddivisa a nostro piacere. Così facendo evitiamo di aver bisogno di controllare in maniera ossessiva il telefono perché sappiamo di avere un limite massimo di connessione.
Lo stesso vale per gli orari. Spegnere il telefono la sera e per tutta la notte è un’ottimo metodo per evitare le tentazioni. Lo stesso vale per l’accensione al mattino, che può avvenire – ad esempio - dopo aver fatto colazione.
E perché no, tentare anche la strada della terapia, perché aver bisogno di essere sempre connessi, di rimanere aggiornati su quello che accade all’altro può essere indice di qualche insoddisfazione profonda.
Vivere sereni
Perché se si supera la FOMO si può vivere sereni?
Innanzitutto perché possiamo impiegare meglio tutto il tempo che sprechiamo suoi social network. Ad esempio godendoci una passeggiata nel verde, la compagnia delle persone alle quali vogliamo bene, oppure guardando una serie tv o leggendo un buon libro.
Poi perché ci concentriamo sulla nostra vita e non su quella degli altri. Se vogliamo mantenere i contatti ed essere aggiornati è sempre meglio alzare il telefono e chiederlo.
Faremo meno confronti e, se li faremo, saranno per trarre ispirazione o consiglio dalle persone e non per farci montare il malessere per ciò che non va nella nostra vita.