Il tema pedicure diventa particolarmente caldo in primavera inoltrata, quando abbandoniamo sneakers e scarpe chiuse e iniziamo a sfoggiare sandali e ciabattine che lasciano i piedi a nudo, per cui dobbiamo mostrare estremità più che perfette.
Se in inverno tendiamo a lasciare in secondo piano la cura di questa parte del corpo, con la bella stagione diventa necessario correre ai ripari per rimediare a tutti i mesi in cui i nostri piedi sono stati sottoposti a svariati tipi di maltrattamenti, tra freddo e scarpe chiuse che hanno portato a una pelle secca e screpolata e probabilmente alla formazione di callosità.
La secchezza ai piedi è un problema comune e tra le cause troviamo prima di tutto la pressione sui piedi, soprattutto se sei in posizione statica. Le scarpe non sono da meno: quelle scomode e strette o che non calzano bene sono la principale causa di talloni screpolati. La temperatura, troppo fredda in inverno e troppi sbalzi termici durante il cambio di stagione danno secchezza ai piedi, così come i detergenti troppo aggressivi e la mancanza di idratazione sono tutti fattori che influiscono sullo stato dei piedi e non solo a livello estetico.
Se quando sfiori i talloni hai la sensazione di toccare la carta vetrata è il segno che c’è bisogno di un restyling ai piedi. Nulla di eccessivamente complicato: tre step che consistono in esfoliazione, idratazione e nutrimento/riparazione da ripetere a cadenza regolare.
Primo step: esfolia
L’esfoliazione è il primo passo fondamentale della pedicure.
Lascia l’utilizzo di tagliacalli e raspa ai professionisti: per semplificarti la vita quando fai la pedicure a casa c’è il Dispositivo elettronico 2in1 di Scholl, semplice da maneggiare grazie all’impugnatura ergonomica e alla testina e a 2 azioni che leviga e ammorbidisce.
Il Dispositivo elettronico 2in1 di Scholl è efficace anche su pelle asciutta, ma se lo utilizzi dopo la doccia o, ancora meglio, dopo un bel pediluvio con acqua tiepida alla quale avrai aggiunto del bicarbonato o del sale grosso, avrai non solo il risultato, ma anche la sensazione di un trattamento professionale fatto a casa.
Capovolgi la testina e passala sulle zone dove la pelle è particolarmente dura e ispessita per avere un’azione levigante e piedi morbidissimi.
Secondo step: idrata
Come la tua skincare routine prevede l’impiego di una crema idratante mattina e sera, allo stesso modo la tua routine di bellezza dei piedi non può ignorare l’uso giornaliero di una crema ad hoc.
Mantenere i piedi morbidi e idratati è importante tutto l’anno, soprattutto se soffri di piedi che si arrossano e si gonfiano facilmente, perché sono tra i sintomi della pelle secca.
Ideale per un boost di idratazione intensa è la Pedi Mask Nutriente di Scholl con Ingredienti nutrienti come l'olio di macadamia, il burro di karité e il pantenolo. Consiste in un calzino intriso di crema che va tenuto in posa 20 minuti e di fatto è un trattamento booster per i piedi. Passati i 20 minuti sarà sufficiente massaggiare eventuali residui e i piedi saranno morbidissimi, liscissimi e super idratanti.
È un trattamento ideale dopo l’esfoliazione a cadenza regolare, una volta alla settimana o quando vedi che i tuoi piedi iniziano a dare segni di cedimento e hanno bisogno di un aiuto più intenso e puoi farlo in totale relax seduta sul divano, lo speciale calzino con Tecnologia Hydro’Restor™ è studiato per non disperdere il prodotto, così che si possa godere della massima efficacia degli ingredienti contenuti nella
formula…e di un po’ di relax.
Terzo step: proteggi
Per mantenere ogni giorni piedi morbidi e idrati puoi usare Crema Rigenerante Pelle Secca di Scholl: contiene la Formula Deep Hydrate™ con sostanze altamente idratanti come Urea, Glicerina e Allumina.
Massaggiala quotidianamente: la Crema Rigenerante Pelle Secca di Scholl svolge un’ azione levigante che elimina definitivamente le cellule morte e permette agli agenti idratanti di penetrare ancora in più profondità, lasciando piedi morbidi e lisci già dopo la prima applicazione. E la crema si assorbe facilmente mentre massaggi, quindi non corri il rischio di ungere o sporcare.