È innegabile che la positività e l'ottimismo siano qualità preziose e ricercate nella vita quotidiana. Tuttavia, non si può ignorare il fatto che, nonostante possiamo sforzarci di essere le persone più positive e solari del mondo, l'ambiente e le persone che ci circondano giocano un ruolo cruciale nel modellare il nostro stato emotivo. Questo implica che, se ci troviamo costantemente immersi in un clima di negatività, è inevitabile che alcuni atteggiamenti tipici delle persone negative possano influenzarci, anche se solo marginalmente.
Per questo diventa fondamentale intercettare velocemente gli elementi di negatività, e piuttosto circondarsi di chi invece affronta la vita con entusiasmo e ottimismo, in quanto ciò può avere un impatto significativo sul nostro benessere emotivo e psicologico.
Nondimeno, è importante riconoscere che nella realtà quotidiana spesso ci troviamo a dover interagire obbligatoriamente con persone negative. Queste interazioni possono presentarsi in vari contesti, sia nella vita personale che professionale, e possono costituire una sfida notevole. La domanda sorge spontanea: come possiamo efficacemente affrontare e gestire queste persone negative che inevitabilmente incroceremo nel nostro cammino?
Per rispondere a questa domanda, è essenziale dotarsi di strategie intelligenti e pragmatiche. Queste strategie non solo ci aiuteranno a riconoscere le persone negative, ma anche a interagire con loro in maniera costruttiva e salutare. In primo luogo, è fondamentale sviluppare la capacità di identificare i tratti e i comportamenti tipici. Questo può includere un'eccessiva inclinazione al pessimismo, una tendenza a lamentarsi frequentemente, o una propensione a demoralizzare gli altri. Riconoscere questi segnali può essere il primo passo per sviluppare un approccio adeguato.
Una volta identificata la negatività, il passo successivo è capire come interagire con queste persone in modo efficace. Questo può comportare l'adottare tecniche di comunicazione assertiva, l'imparare a stabilire confini sani, o l'uso di strategie di gestione del conflitto. L'obiettivo è quello di minimizzare l'impatto negativo che queste interazioni possono avere su di noi, mantenendo al contempo un approccio rispettoso e comprensivo. Andiamo a scoprire come si fa.
Come riconoscere le persone negative
Prima di affrontarle è importante riconoscerle; la psicologia ci sta insegnando ad etichettare tantissime tipologie di problematica: dal narcisista a chi assume atteggiamenti passivo aggressivi, dagli individui tossici a chi sfrutta il vittimismo. Oggi invece vogliamo focalizzarci su chi acquisisce comportamenti negativi. Prima di poterle affrontare nel modo corretto è importante riconoscerle; chiaramente non ci si riferisce ad amicizie strette che stanno affrontando saltuari momenti no e che quindi hanno momenti di sconforto.
Le persone negative sono quelle che si ancorano al momento di dolore, sottolineandolo come se non ci fosse modo di superarlo. Tendono ad isolarsi e non vedono mai (o quasi) un lato positivo; al contrario riescono a trovare subito l’elemento buio in una situazione.
Tra gli altri elementi che identificano questi soggetti troviamo la voglia di sminuire, scoraggiando costantemente le persone che ottengono i successi, la rabbia nel vedere che le cose non vanno esattamente come desiderano ma soprattutto un sospetto verso gli altri tanto da pensare che tutti parlino male di loro. Ora che hai qualche elemento per riconoscerle vediamo come puoi gestire le persone negative.
Allontanale
Si tratta di un rimedio drastico e non sempre possibile poiché talvolta si tratta di amicizie strette, colleghi con cui si hanno contatti quotidiani oppure familiari. Tuttavia in alcuni casi queste persone si trasformano in veri e propri vampiri energetici, e oltre a scaricare la loro negatività addosso alle persone vicine non danno davvero nulla in cambio, piegando il rapporto unicamente alla loro convenienza.
Cercare di limitare la loro frequentazione però può metterti al riparo dalle loro emozioni, facendo in modo che abbiano una influenza sempre minore sulla tua vita. Fai in modo quindi che non possano rovinare il tuo ambiente, cerca di proteggere la tua felicità e il tuo tempo libero da questa tipologia di persone ed emozioni.
VEDI ANCHE LifestyleCosa sono i confini personali e perché è importante stabilirliDefinisci i tuoi limiti
Soprattutto per chi è più empatica, fare questo passo può risultare difficile. Eppure definire i tuoi limiti è senza dubbio un ottimo modo per gestire le persone negative. Ancora di più se la persona negativa sa di poter giocare con i sensi di colpa; pensa al tuo benessere però e a quanto invece questo atteggiamento possa distruggerlo. Se non puoi, o non vuoi, allontanare chi è troppo negativo attorno a te puoi provare a definire i tuoi limiti.
Una volta stabiliti dei confini non valicabili, potrai proteggerti e saprai anche come e dove fermare le persone che proveranno ad esagerare. Potrebbe essere un buon modo per non abbandonare questi legami, riuscendo però anche a tutelarti.
Non frequentarle da sola
Talvolta queste persone fanno parte della tua cerchia stretta di amicizie o di parenti; per questo motivo tagliarle fuori dalla tua vita non è possibile. Un buon modo per riuscire a bilanciare e gestire le persone negative è non frequentarle da sola.
Fai in modo che siano presenti altri amici o familiari dal mood più allegro, vivace e positivo così da combattere a colpi di battute ed emozioni positive l’energia che si verrà a creare.
Non dare troppe attenzioni
Una persona negativa tende spesso a sguazzare nel proprio dolore; sembra quasi crogiolarsi in un bagno di sofferenze e in un certo senso la colpa è di chi gli dà molte attenzioni. Chi ad esempio sfrutta i ricatti emotivi rientrando in uno schema di vittimismo manipolativo sa di essere al centro dell’attenzione delle persone che desiderano “salvarle”. Smettendo di dare le attenzioni che cercano, sviando l’attenzione hai la speranza che loro cambino atteggiamento o comunque avrai l’occasione di salvarti da questo ciclo di energie negative che vanno a generare stress fino a spegnerti.
Non farti coinvolgere è chiaramente una delle migliori soluzioni per gestire questa tipologia di personalità; riuscire ad evitare che superino i limiti e riuscire a resistere dall’idea di salvarle dal loro momento no può metterti al riparo.
VEDI ANCHE LifestyleCome riconoscere i comportamenti tossici e affrontarliAumenta la tua consapevolezza
Essere consapevole è un altro trucco per provare ad avere a che fare in modo più positivo con chi ha un atteggiamento ostile.
Se tu conosci il tuo stato emozionale e lavori sulla tua sicurezza, le persone che interagiscono da fuori non potranno rompere il tuo equilibrio.
Capisci l’obiettivo e difenditi
Una persona negativa ha spesso una forte insicurezza che va a traslare non solo su se stessa ma anche alle persone che ha attorno. Diffonde rancore, ansia ed insicurezza dando l’effetto che la propria nuvoletta di negatività sia tossica e contagiosa.
Devi sapere che ci sono degli schemi di persone più soggette a diventare vittime: chi soffre di insicurezza verrà presto assorbito ma è soprattutto chi cerca di trovare lati positivi e riesce a raggiungere un equilibrio e un’armonia interiore che rischia di essere perseguitata.
Non raccontare i tuoi traguardi
Raccontare i tuoi traguardi e i tuoi successi significa esporti all’invidia: se desideri gioire di un obiettivo raggiunto evita di raccontarlo davanti a chi ha questa tipologia di atteggiamento perché potrebbe buttarti giù.
Un ottimo rimedio è quindi mettere al riparo e proteggere questi tuoi momenti di gioia, evitando che degli attacchi immotivati possano raggiungerti e ferirti.