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Le interazioni sociali ti stanno prosciugando? Gestiscile così

Ragazza con maglia blu, isolata in mezzo ad altre persone
Le interazioni sociali sono inevitabili, ma spesso, se non vissute con serenità, possono innescare una serie di reazioni negative. Ecco come riuscire a non farsi prosciugare da loro
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Che si tratti di dovere o di piacere, a lavoro così come nel tempo libero, le interazioni con le persone sono inevitabili e sono anche il motore di una sana socialità. Ma in alcuni casi le interazioni sociali possono anche arrivare a prosciugare la nostra persona, rendendo sterili i rapporti e innescando un crescendo di ansia e frustrazione che può avere un impatto molto negativo sul nostro benessere psicofisico e sul modo di vivere i rapporti, la convivialità e le relazioni. Come non farsi prosciugare dalle interazioni sociali e come riuscire a vivere con serenità la socialità? Lo scopriamo subito.

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Interazioni sociali: l’importanza dell’equilibrio tra socialità e benessere interiore

Vivendo nel pieno dell’era digitale lo sappiamo bene, l’iper connessione è una costante della nostra vita e ci permette di essere in perenne relazione con persone vicine e lontane, anche soltanto tramite lo smartphone. App di dating, chat di messaggistica e social network diventano le agorà virtuali in cui scambiare opinioni, punti di vista e in cui condividere una parte della nostra vita sbirciando al contempo quella degli altri.

Ed ecco che tra le interazioni sociali fisiche e le interazioni sociali virtuali, rischiamo di cadere in un burn out che mina il nostro benessere interiore esacerbando dinamiche che possono letteralmente prosciugarci. Trovare un equilibrio tra i rapporti sociali e la nostra sfera più intima è fondamentale, perché è solo promuovendo l’armonia con se stessi che si può essere in grado di non farsi fagocitare da situazioni potenzialmente tossiche e dannose.

Iper-connessione e isolamento

Le due facce della medaglia delle interazioni sociali, rappresentano due poli opposti che possono fare male con la stessa intensità: l’iper connessione e l’isolamento. Essere costantemente connessi vuol dire essere esposti a una presenza online che può portare a squilibri emotivi intensi, a sbalzi d’umore, ansia da prestazione e bisogno di mostrarsi sempre al meglio sui propri profili social. Allo stesso tempo anche le relazioni reali possono innescare dinamiche simili.

Essere sempre presenti alle feste che "contano", partecipare a una serie di eventi a cui non siamo realmente interessati, confrontarsi con una cerchia di persone con cui non si condividono sinceri rapporti di stima e amicizia, può influenzare di molto il nostro benessere mentale e fisico. L’altra faccia della medaglia è rappresentata invece dall’isolamento.

Chiudere le porte alla socialità per timore di rimanere scottati può portare a un’escalation di malessere capace di prosciugarci proprio come nel caso dell’estremizzazione delle connessioni sociali. E dato che “in medio stat virtus” , ecco quanto può diventare importante cercare un equilibrio tra queste due polarità e vivere le interazioni sociali in maniera serena e positiva.

Ecco come non farsi prosciugare dalle interazioni sociali

Un primo passo per non farsi prosciugare dalle interazioni sociali è quello di smettere di indossare una maschera. Eh sì, perché spesso in occasioni conviviali, le persone tendono a mostrarsi per quello che non sono, interpretando il personaggio più consono per l’occasione. Ma la vita non è uno spettacolo teatrale e la nostra personalità non deve avere il timore di palesarsi solo perché pensiamo che non possa essere all’altezza della situazione a cui stiamo andando incontro.

Qualunque sia l’occasione di interazione sociale che stiamo vivendo, non dobbiamo aver paura di farci conoscere per ciò che siamo. Gettiamo via la maschera e mostriamoci liberamente, senza timori. Non abbiamo bisogno di soffocare il nostro carattere e il nostro modo di essere solo per soddisfare convenzioni spesso sterili. Rendersi conto di questo vuol dire compiere un piccolo grande passo per acquisire sempre più autostima ed evitare di farsi prosciugare da ogni tipo di interazione tra persone.

L’importanza di dire "No"

Gentilezza, estrema tolleranza, cortesia, propensione costante verso le persone, sono tutti atteggiamenti nobili finché non impattano come un treno ad alta velocità sulla nostra salute mentale. Succede infatti che molte persone tendano a mettere gli altri prima di se stessi concentrandosi sul benessere di chi hanno accanto, ma non sul loro. Ma per poter essere di vero supporto alle persone che ci sono vicine, dobbiamo innanzitutto avere le capacità di esserlo per noi stessi, e di conseguenza imparare a dire no.

Volersi bene, stimarsi e preoccuparsi del proprio benessere psicofisico è fondamentale per instaurare sane relazioni interpersonali. Ma non è un concetto così scontato. Proprio per questo motivo sono tante le persone che antepongono alla propria serenità, quella degli altri, evitando di dire dei "no" e dando priorità alle esigenza altrui a discapito delle proprie.

Questo atteggiamento è deleterio, soprattutto nel lungo termine e può avere conseguenze estremamente negative. Impostare dei limiti chiari, imparare a dire dei no, dare priorità alle proprie passioni e ai propri interessi, sono tutte azioni che ci preservano dal possibile prosciugamento emotivo e fisico derivante da alcune interazioni sociali e che possono impattare in maniera più che positiva sulla nostra vita.

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